Living A Dream ||Lana Parrilla

Capitolo 9.

Lana's pov

Aprì lentamente gli occhi e la prima cosa che notai fu la bellezza di Ruby che dormiva tra le mie braccia tranquilla. Era così semplicemente stupenda con la luce che entrava dalle fessure della finestra e un raggio di sole la sfiorava leggermente sopra l'occhio.
Iniziai a darle dei piccoli baci e tra uno e l'altro mi fermai per guardarle ancora il viso, dovevo stampare nella mia memoria quello che sarebbe stato per sempre il mio primo assaggio del paradiso.
Poi lei aprì gli occhi e vidi l'oceano e me ne innamorai più di prima come un bambino con il suo primo gioco, non riuscivo a smettere di guardarli e poi sorrise e mi mancò il fiato, quel sorriso mamma mia, non riesco a trovarle un difetto e appena lo realizzai mi dissi che non l'avrei mai lasciata, non potevo lasciarmi scappare il mio lieto fine.
-Buongiorno amore mio- le dissi baciandola
-Buongiorno- rispose sorridendo
-Dormito bene?-
-A dire il vero non ho dormito molto-
-Uhm davvero? E come mai?-
-Qualcuno mi ha tenuta sveglia più del dovuto- sorrise mentre si stiracchiava
-Ah che peccato-
-Eh già, che ore sono?-
-Mezzogiorno-
Lei scoppiò a ridere
-Almeno un po' abbiamo dormito- disse
-Io mi sono svegliata un po' prima di te-
-Quanto prima?-
-una mezzoretta-
-E che hai fatto fino ad adesso?-
-Ti ho guardata dormire-
-Ah proprio uno spettacolo stupendo, io che sbavo dappertutto con i capelli in disordine e probabilmente anche il trucco sbavato- rise lei
-No, eri bellissima e lo sei sempre-
-Grazie..-
-Mi sono innamorata di te- le dissi tutto d'un fiato temendo la sua reazione che però fu tutt'altro che negativa
-Anche io di te, ma da un bel po' di tempo-
Sorrisi a quelle parole, temevo seriamente un suo rifiuto.
-Era questo che voleva dire realmente Noemi quella sera?- le chiesi
-Ebbene sì-
-Ti vergognavi a dirmelo?-
-No, però ci eravamo appena incontrate, non potevo dirti "Ehi sai, sono follemente innamorata di te da un paio d'anni"-
-Sarebbe stato più facile, non avrei avuto paura di un tuo rifiuto ogni volta che ti ho chiesto di uscire o di quando ti ho baciata- le dissi ridendo
-Avevi paura? Davvero?-
-Già, ma cambiando discorso...è l'ora di pranzo e dovremmo andare a mangiare qualcosa- dissi alzandomi dal letto per mettermi una maglietta addosso
-Io vorrei fare altro sinceramente- mi disse prendendomi per mano per poi tirarmi verso il letto ridendo
-Mi tenta l'idea credimi, molto, ma primo, tu devi mangiare qualcosa perché è da ieri sera che non mangi e secondo dovrai andare in hotel dai tuoi se no ti sgridano come l'ultima volta..-
-Beh in teoria avevo già detto loro che restavo per la notte da mio fratello e forse a pranzo quindi per pranzo riesco a stare qui, poi vado-
- Stasera ritorni qui?-
-Certo-
-Perfetto, cosa vuoi mangiare?- le chieso aiutandola ad alzarsi dal letto
-Uhm, Uova, Bacon, insalata e credo basta-
-Si sente che hai fame- dissi ridendo
-Si beh, un po' di fame mi è venuta-
-Io faccio l'insalata, tu le uova e il bacon- dissi tirando fuori tutto dal frigo
-Va bene-
-Ma quindi... ti è piaciuto come abbiamo passato la notte scorsa suppongo- le dissi sorridendo maliziosa mettendomi vicino al tavolo per iniziare a tagliare l'insalata
-Chi te lo dice?- rispose lei con la stessa faccia
-OH LANA, LANAAA, È STUPENDOOO- dissi iniziando ad imitarla con una voce buffa
-Ehi! Non facevo così!- disse sorpresa
-LANA NON PUOI FARE PIÙ VELOCE?- dissi continuando ad imitarla prendendola in giro
-Smettila! Non facevo così!- iniziò a ridere dopo avermi lanciato uno degli asciugamano presenti in cucina
-LANA CONTINUA! OH SIII-
-Smettila!-
-CONTINUA LAN..- non riuscì a finire la frase che mi ritrovai le sue labbra sulle mie
-Almeno così la smetti- disse con un sorriso beffardo
-Dovresti farmi stare zitta più volte allora-
-Si, lo penso anche io e ora, se non ti dispiace ritorno a cucinare-
-Sei perfida lo sai?-
-Si, lo so perfettamente-
Dopo aver cucinato, io preparai la tavola mettendo le posate poi ci sedemmo a mangiare e, una volta finito, Ruby andò a cambiarsi per tornare in Hotel dai suoi genitori.
-Prima stavo scherzando.. non dicevo sul serio- le dissi
-Lo so tranquilla- Rispose allacciandosi gli ultimi due bottoni dei pantaloncini.
-Ora vado, sta sera a che ore vengo?-
-Il prima possibile-
-in teoria dovremmo andare da mio fratello a cenare quindi se lo convinco a preparare tutto per le 6, arrivo qui verso le 7.30-
-Perfetto, Ti aspetterò-
-A sta sera, Ti amo.- disse dandomi un bacio
-Ti amo-
Dopo aver visto la porta chiudersi, presi il telefono e scrissi un messaggio a Noemi, Ruby mi aveva dato il suo numero la sera precedente.
"Ciao Noemi, sono Lana"
"EHYY, è successo qualcosa??"
"No no, volevo chiederti se questo pomeriggio hai impegni"
"Nessun impegno"
"Ti va di uscire a prendere un caffè?"
"Certo, ci troviamo allo starbucks nell'upper west?"
"Perfetto, alle 4 ti aspetto lì"