Capitolo 3.

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Lei sorride imbarazzata
-non piangere ti prego, mi fa uno strano effetto- dice lei asciugandomi le lacrime
-Ok ok, ma io..tu..perchè sei qui??-
-Credo per il tuo stesso motivo, cerchi di scappare dalla noia giusto?-
-Più che altro da alcune persone-
-Ah... amici?-
-No, famiglia-
-Mi spiace..come mai scappi da loro?-
-Perchè loro vogliono che io sia perfetta e che segua le loro regole ma non sono fatta per quelle cose, tu invece perché ti sei nascosta qui?-le dico sorridendo
-Una festa di compleanno noisa, avrei preferito di gran lunga andare a mangiare qualcosa o in Hotel o in qualche fastfood- dice sedendosi accanto a me
-A chi lo dici, hanno dei prezzi esagerati per un pezzo di carne di 4 centimetri-
-Esatto!-
-E poi non vedo cosa ci trovano di bello a venire in questi ristoranti di lusso, è più bello andare in pizzeria o in un fastfood-
-Oppure in un ristorante cinese-
-Io adoro il cinese-
-Io la pizza che fanno qui a New York, sopratutto quella in un ristorante a Brooklyn, è una cosa fantastica-
-Secondo me, per mangiare una pizza vera e propria dovresti venire in Italia.-
-Ahh sei italiana quindi? Dopo aver assaggiato la pizza di questo ristorante non la penserai più così!-
-Neanche tu la penserai così quando verrai in Italia!-
-facciamo così, prima tu vieni con me
da Juliana ad assaggiare quella pizza e se non è buona io verrò in italia prima o poi e assageró la vostra pizza, siamo d'accordo?-
-Più che d'accordo-
-Ma come facciamo a restare in contatto?-
-Ti do il mio numero?-
-Perfetto ma non ti ho ancora chiesto come ti chiami-
-Ruby, mi chiamo Ruby-
-È un'abbreviazione?-
-Si, il mio nome sarebbe Rubina ma a me non piace quindi mi faccio chiamare Ruby-
-Rubina è un nome stupendo-
-Grazie, però preferisco Ruby-
-Ok, Ruby, me lo dai il tuo numero?-
Dopo averle dato il numero lei mi manda un messaggio così che io possa salvare il suo.

-VACCA SEI QU...- Noemi entra in bagno urlando per poi bloccarsi di colpo -OH. MIO. DIO. LEI È??????? E TU NON MI DICI CHE È QUI??? STAI ANCORA RESPIRANDO??? Credo di essere io quella che non sta respirando..- dice Noemi tra un'urlo e l'altro.
-Lana, lei è la mia migliore amica Noemi- le dico presentadola
-Piacere- dice Lana abbracciandola
-Piacere mio... ma sei davvero tu??-
-In carne ed ossa-
-Io..Oh Mio Dio.. Ruby pensavo fossi già morta-
-Morta? Perché morta?- chiede Lana non capendo
-Devi capire che Ruby è pazza di..- non riesce a continuare la frase perché io le metto la mano sulla bocca
-Lei è stupida, non sa di cosa sta parlando, capisci i suoi disagi- cerco di spiegare io
-Ora io vi devo lasciare, staranno pensando che mi sia persa, è stato un piacere conoscervi- dice Lana
-Piacere nostro-
-A presto Ruby, ci conto per il nostro appuntamento eh!- dice lei abbracciandomi per poi darmi un bacio sulla guancia e in seguito esce dal bagno.
-Oh mio dio, Lana Parrila ti ha appena detto che vuole un'appuntamento con te e ti ha dato un bacio. Sei viva Rubina?????- Noemi è più gasata di me
-Credo di non sentirmi tanto bene..- le dico sedendomi sulla poltroncina
-Ragazza! STIAMO PARLANDO DI LANA PARRILA! AVRAI UN FOTTUTO APPUNTAMENTO CON LANA! Non morire ora.-
-non sto morendo!! Sono solo felice di averla incontrata.-
-Perchè non le hai detto che sei pazza di lei??-
-Perchè no.-
-Certe volte non ti capisco, saranno tipo 4 anni che sei sua fan e ora che la incontri non le dici nulla???-
-Abbiamo parlato, non sono mica stata muta tutto il tempo, non voglio darle l'impressione della fan ossessionata.-
-Mh..Come vuoi, ora possiamo andare in sala che si stanno chiedendo dove tu sia finita??-
-Si certo-
Mi alzo e dopo aver preso il mio telefono ci dirigiamo verso il nostro tavolo
-Ah ma allora non sei morta- commenta mia sorella
-Per tua sfortuna no- le rispondo sorridendo
Siamo arrivate giusto in tempo per il secondo piatto, Capasanta brasata su salsa di zucca, amaretti e caffè. Un piatto ottimo.
-Mangia piano.- mi rimprovera mia madre
-Va bene.- le rispondo io facendo quello che mi aveva detto.
Dopo qualche minuto ricevo un messaggio e rimango al quanto sbalordita dalla velocità con cui mi aveva scritto.
"Hey Ruby" era Lana, le rispondo subito.
"Hey"
"Ti stai annoiando?"
"Molto, tu?"
"Anche io, ti andrebbe di andare a fare un giro?"
"Certo, dammi 2 minuti"
"Okay, ti aspetto giù davanti all'entrata"
I miei genitori non mi lascerebbero mai e cerco di inventarmi una scusa
-Mamma una mia vecchia amica che non vedo da tempo mi ha scritto che si trova qui vicino, ti va bene se vado ad incontrarla?- chiedo quasi pregandola
-Ok.. ci sentiamo al telefono-
-Perfetto, ciao a tutti- saluto tutti ma Noemi non essendo convinta si alza e mi segue per chiedermi dove stessi andando realmente
-Mi ha chiesto di uscire a fare un giro.-
-Oddio davvero?? Ok, ok,Ti lascio, poi voglio i dettagli e qualche volta scrivimi per dirmi che sei viva.

Living A Dream ||Lana ParrillaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora