Living A Dream ||Lana Parrilla

Capitolo 55.

Ruby's pov

Continuai a leggere quelle lettere fino a tarda notte quando sentii Lana abbracciarmi da dietro
-Ehy sei ancora sveglia?- Disse lei dandomi un bacio sulla guancia tenendo gli occhi chiusi per il sonno
-Mh mh, stavo leggendo le lettere e mi sono persa via- le risposi mettendo una mano sul suo braccio poi alzai il viso per darle un bacio sulle labbra
-Vieni a letto?- mi chiese con gli occhi da cucciola
-Certo, arrivo- le risposi dolcemente poi mi alzai e insieme a lei mi misi a letto
-Domani, dopo il funerale, ci sarà un pranzo con tutta la famiglia- dissi sospirando
-Vuoi che venga con te?-
-Sarebbe bello... ormai sei parte della famiglia-
-Verrò allora- mi rispose dandomi poi un bacio -ma ora dormiamo perché nostra figlia ha bisogno di riposare-
-Ehy e a me non ci pensi? E poi non è detto che sarà una femmina-
-Me lo sento che è una femmina e si ci penso anche a te- disse per poi darmi un dolce e lungo bacio -ora seriamente dormi-
-Dormo si- sorrisi dandole un'altro bacio poi chiusi gli occhi e cercai di dormire.
Il mattino dopo mi svegliai presto e andai a farmi una doccia poi dopo essermi vestita andai di sotto a mettere una tazza di caffè con la cioccolata come piace a lei e una spremuta per me insieme a delle brioche.
-Le tue zie ci hanno detto che tu e Lana avrete un figlio, cosa intendeva?- Sentii la voce di mio padre e presi un sospiro poi mi voltai notando che anche lui anche mia madre erano lì
-Volevo dirvelo in un'altro modo ma ero nervosa con loro e mi è scappato... mi dispiace di non avervelo detto prima ma... sono incinta di quasi 4 mesi-
-Aspetta... come hai fatto a rimanere incinta?-chiese mia madre e io la guardai male
-Devo spiegarti come nascono i bambini mamma?-
-Non essere stupida, so come nascono i bambini, e non per fare l'omofoba o cose simili ma so benissimo che ci vuole un uomo e una donna per questo passaggio- rispose lei
-Si beh prima che io e Lana tornassimo insieme sono stata con un ragazzo di cui non vi dirò il nome perché lo voglio fuori dalla vita del bambino quindi diremo a tutti che ho fatto l'inseminazione artificiale perché volevamo tanto avere un figlio-
-O..okay siamo entrambi felici per te anche se avremmo preferito saperlo prima e beh... in altre circostanze- disse mio padre per poi abbracciarmi
-Congratulazioni piccola- mi disse assieme a mia madre
-Bene ora.. devo andare a portare la colazione a Lana, poi dobbiamo prepararci- dissi sospirando
-C'è tuo fratello in sala, non vai a salutarlo?- disse mia madre
-Eric? è arrivato??- chiesi per poi andare dritta in sala e appena lo vidi lo abbracciai forte
-Ciao sorellina- mi disse ricambiando l'abbraccio
-È andato bene il viaggio?- gli chiesi sospirando
-Si... anche se avrei preferito non farlo, almeno non per queste occasioni- disse lui
-Già beh... non dirlo a me-
-Lana non è venuta con te?-
-Oh si, è di sopra sta ancora dormendo, le porto la colazione poi scendiamo insieme, a dopo- dissi dandogli un bacio sulla guancia poi tornai in camera con il vassoio ma non la trovai a letto così nel frattempo che aspettavo che uscisse dal bagno mi sedei alla scrivania per truccarmi leggermente e dopo una decina di minuti uscì anche Lana dal bagno e mi diede un bacio sulla guancia
-Mai una gioia- mi sussurrò sbuffando e capii subito
-Ti sono venute le tue cose?- dissi ridendo leggermente e lei annuì. Quando aveva il ciclo tendeva ad essere insopportabile e spesso soffriva anche di mal di testa ed era facilmente irritabile così evitavo sempre di romperle le palle o farla innervosire.
-Mi dispiace amore- dissi dolcemente sedendomi accanto a lei sul letto -Ma ti ho portato la colazione e il tuo caffè con cioccolata e, Buongiorno-
-Ti amo, ma mi fai sentire una fidanzata terribile, dovrei essere io quella che si prende cura di te e non il contrario-
-Ehy no! cosa stai dicendo! Tu sei la fidanzata migliore che si possa desiderare- dissi dandole un bacio
-Davvero?- mi chiese lei con gli occhi da cucciola
-Davvero- le risposi sorridendo -Ora mangia, fra poco dobbiamo andare-
Dopo aver fatto colazione scesi in sala insieme a Lana dove c'erano i miei due fratelli e mia sorella insieme ai miei genitori
-Andiamo?- chiese mio padre e tutti annuimmo così due macchine ci accompagnarono al funerale della nonna.
Per tutto il tempo Lana mi stette accanto senza lasciarmi mai la mano e in un certo senso mi diede forza quel gesto così "banale" ma mi rassicurava.
Dopo il funerale andammo tutti in un ristorante lì vicino per pranzare e ricordare la nonna, una stupida idea di mia zia.
Appena arrivate mi andai a sedere insieme a Lana
-Stai bene?- mi chiese
-Si tranquilla- le risposi sospirando e poco dopo si sedettero vicino a noi anche le mie zie
-Ruby, Ieri te ne sei andata senza più dirci nulla- Disse una delle due
-Si beh non c'è molto da dire, avremo un figlio insieme e ci sposeremo-
-Oh beh ma è fantastico, e come hai fatto a rimanere incinta?-
-Inseminazione artificiale, volevamo tanto avere un figlio- disse Lana con un sorriso finto e io annuii dandole un bacio sulle labbra
-Ma state insieme da quanto? 4 mesi?- disse una
-A dire il vero stiamo insieme da agosto dell'anno scorso ma Ruby si è trasferita a casa mia 4 mesi fa e abbiamo deciso che era il momento perfetto per avere un figlio, ora basta con queste domande, siamo qui per commemorare vostra madre non rompere le scatole a Ruby se no poi si stressa- Rispose Lana iniziando ad incazzarsi, non scherzavo quando dicevo che il ciclo la rendeva parecchio irritabile.
Cercai di trattenere un sorriso e le presi dolcemente la mano dandole un'altro bacio
-Ti amo-
-Anche io- sussurrò dolcemente e quando si sedettero tutti a tavola pranzammo insieme e verso le due tornammo a casa
-Che ne dici se prima di tornare a casa ci fermiamo in un posto? vedrai ti piacerà- le dissi sorridendo
-Certo, basta che riusciamo a prendere l'aereo in tempo
-Si ce la faremo tranquilla, tanto è domani l'aereo no? abbiamo tempo- dissi iniziando a preparare le valigie e una volta messe in macchina salutai i miei fratelli e i miei genitori e partimmo
-Allora dove mi porti?- mi chiese sorridendo
-Sorpresa- dissi prendendole la mano.
L'avrei portata al Lago Di Garda, il più grande lago italiano a poco più di 200 chilometri da Venezia.

Ciao ragazzi e ragazze! scusate per l'attesa ma ecco qui un nuovo capitolo.
La cosa più fantastica è che pochi giorni fa Lana è arrivata davvero a Venezia😍😍 Non è fantastico? Chissà magari avrà portato anche la sua amata Ruby con lei😏🔥