Capitolo 13

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Pov's Narratrice
I due ragazzi già da molto tempo avevano capito di amarsi, di stare sempre insieme uniti.
Ma in ogni caso, c'era sempre qualcuno che interrompeva la loro conversazione.

Questa volta invece, erano da soli. In una camera dell'ospedale, dopo che Simon fu a conoscenza della sua situazione.

Il dottore entrò quando si staccarono, e quando I due ragazzi se ne accorsero, arrossirono per l'imbarazzo.

Pov's Simon
Dopo il nostro lungo bacio, entrò qualcuno. Alzammo gli occhi e vediamo il dottore ridere. Io e Ambar ci guardiamo negli occhi e lei diventò rossa dall'imbarazzo.

<Scusate per il disturbo, ma ho una bella notizia per te>disse indicandomi con il dito
<Mi dica>
<Può uscire dall'ospedale>disse sorridendo
<Davvero?? >
<Si, in ogni caso però, risponda al telefono. >disse lui e con una mano ci salutò.

<e menomale che non era la sua ragazza> mimò con le labbra il dottore e io mi misi a ridere, ottenendo uno sguardo confuso da parte di ambar

Appena uscì, Ambar urlò per la gioia e dopo disse
<Ti aspetto qui fuori, tu vestiti >e io annuì.
Mi misi la mia maglietta bianca semplice con sopra la camicia a quadri rossa. Poi mi misi dei jeans e le All Stars rosse.
Presi le mie ultime cose e uscì

Vidi quasi subito Ambar, stava parlando al telefono. Quando attaccò, mi diede un bacio sulla guancia e salimmo sul primo taxi che trovammo.

Arrivati alla villa, misi le mie cose nell'armadio di Ambar, presi i pattini e insieme, mano nella mano, andammo al Jam&Roller.

C'era gente che rideva, c'era gente che ci guardava perplessi, c'era addirittura gente che applaudiva.

Pov's Ambar
Ho pensato molto. Immaginato molto.
Mi immaginavo me con lui. Quando saremmo già sposati. Con i figli...
Il matrimonio... L'abito... L'anello... Il mio futuro... Il mio futuro ideale...

I miei sogni furono interrotti da Jazmin che piangeva e Delfi che cercava di farla stare zitta. Inutile dire che non ci è riuscita.

Jazmin con tutto il trucco che le colava dagli occhi, con il tablet per le interviste del Fab&Chic.

<Ciao Ambar >disse Delfina contenta
<Ciao Delfi, ciao Jazmin >
<come stai?? >chiese ancora Delfina
<Bene... >
<Jazmin ma ti hanno mangiato la lingua? Hai perso la parola? >continuai
<COME HAI POTUTO, SIMON È MIO>

Dopo questo, tutte le persone del Jam&Roller seduti ai tavoli, guardarono perplessa Jazmin.
<Mi dispiace Jazmin, ma io non ti... >non finì la frase, e quella tr**a(Scusate per la parolaccia) cretina gli saltò addosso baciandolo.

Simon cercò di opporsi. Almeno credo.

À quella visone mi misi a piangere, volta direzione e corsi verso la villa. Beh, era stato difficile. Stavo con i tacchi e non volevo sporcarmi. Quindi mi sono allontanata un po' e chiamai l'autista.

Quello scemo però, venne dopo 15 minuti e 24 secondi, per di più con à bordo Delfina.

<Ambar, Lo sai che Jazmin è stupida no? Non prendertela... >
<Vattene, voglio restare sola >
<No, io dormo da te questa notte > la guardai e dopo essere salita in macchina, mi appoggiò sulla sua spalla e mi mise a piangere.

Era la prima volta che dimostravo le mie emozioni. Ma nonostante tutto, lei è sempre stata una grande amica.

Quando arrivammo alla villa, salì subito nella mia stanza con lei, e chiusi la porta a chiave. Poi le raccontai ogni singolo momento trascorso con lui.

È doloroso per me, vedere il mio ragazzo baciare un'altra davanti a me.

Pov's Simon
<JAZMIN! >Urlai
Lei mi guardò sorridente e si mise a saltellare per tutta la stanza dicendo
<Ho baciato Simon, Ho baciato Simon, Ho baciato Simon!! >

Mi girai e non vidi più Ambar.
Adesso si che sono nei guai.
Mi misi a cercarla da tutte le parti:
Nello spogliatoio, sulla pista, al bancone, nel parco qui vicino... Ma niente. Di lei neanche l'ombra.

Mi arresi sedendomi in un tavolo vicino al palco, tenendomi la testa con le mani.

Adesso mi odierà per forza
Sei stato un cog****e Simon
Ma non la volevo Baciare
Però l'hai fatto
Ma non volevo
Però l'hai fatto
E adesso cosa faccio
Non penso che ti perdonerà così, non siete niente... però ti conviene parlarci
Buona idea

Mi risvegliai. Solo dopo mi resi conto di star parlando ad occhi aperti.
Avevi un buon piano. Le avrei parlato, e poi credo che avrebbe capito.

Tornai a casa pattinando, nonostante non fosse molto vicina casa sua da qui, ma non ho altri mezzi.

Arrivato alla villa, vidi Delfina, e, prendendomi il colletto della camicia, mi trascinò in uno degli angoli più nascosti del salotto.

<Ahi! >dissi e lei mi tappò subito la bocca
<Parla a bassa voce, sennò Ambar ci sente>
<Che ci fai qui? >chiesi
<Ti aiuto >
<Mi aiuti? >mi stupì spalancano gli occhi
<Si, ma a solo una condizione >
<Qualsiasi cosa per lei>
<Non farle più del male>

Bonsoir!!!
Scusate il ritardo, ma in questi giorni ci sono stati molti avvenimenti. Tralasciando matrimoni e feste da compleanno, devo fare ancora TUTTI i compiti per le Vacanze. Ma che pillole!!!!
Comunque... Scusate tantissimo anche per le parolacce, ma credo che tutti le avremmo dette se fosse successo questo...
Ho fatto il capitolo leggermente più lungo per farmi perdonare... ❤️😘
Ritorniamo a noi. QUANTO È BELLA LA FOTO???!!!??!!!!
C'È DA 1 À 1000 QUANTO È CARINA????? (domanda 1)
PENSATE CHE LA NOSTRA AMBAR TORNERÀ COME PRIMA, ODIOSA E POPOLARE, OPPURE CAMBIERÀ???? (domanda 2)
Poi, sceglierò alcune di voi, per farmi aiutare a scegliere alcune cosette.... 😂
E nulla, spero che io Capitolo vi piaccia e ci vediamo al prossimo aggiornamento!!!!

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