Capitolo 39

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Pov's Simon
Alla fine, decisi di andarci.

No deficente, tu hai deciso di fidarti, non di andarci

Beh più o meno è la stessa cosa.

Preparati uno zaino provvisorio, e guardi l'orologio.

20:50

Presi la borsa, e mi avviai verso l'aeroporto.

5 ore dopo
Il volo aveva tardato...

Ecco, il Karma.

Sta zitta.

Sono le 2:40. Dove è Ambar?

Ambar: ti vedo, girati verso sinistra

Mi girai, e la vidi.

È bellissima.

Si avvicinò e mi abbracciò

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Si avvicinò e mi abbracciò.

Rimasi scioccato. Era per caso un sogno?

Ricambiai il gesto, ma ero ancora confuso... Perché era venuta a Roma? Per di più sola?

<Che ci fai qui>chiesi con un tono abbastanza freddo, non dovevo stare con lei dopo quel che è successo a Natale, ma davvero non c'è la faccio.

<Io... >disse lei, abbassando la testa
<...Sono qui per visitare questa splendida città> continuò

<E non hai pensato di chiamarmi? Sarei venuto con te. Se ti succedesse qualcosa? Cosa faresti? La devi smettere di fare la testard...>
<Smettila. Lo so che non t'importa nulla di me. Quindi smettila di fingere, sei ridicolo> disse lei girandosi, dandomi le spalle.

<IO sto fingendo secondo te? O forse quella che finge sei TU? >
<Pensi che io stia fingendo? > chiese lei alzando un sopracciglio, girandosi verso di me.

<A proposito, dove è il tuo ragazzo? >
<Ancora con questa storia?! Basta Simon, non ho nessun ragazzo! >esclamò lei, arrabbiata più che mai.

La guardai negli occhi, e ci sprofondai dentro.

È terrorizzata. Si vede.

Le prime lacrime iniziarono a scendere, senza un preciso motivo. E adesso che ho fatto, non ho detto nulla di male...

<Mi spieghi perché piangi adesso? >
<Tu non potresti capire> disse lei
<Giusto, non potrei mai capire una ragazza come te. Cosa è successo, ti si è spezzata l'unghia della mano? È questo il tuo problema? >dissi. Mi sono stufato. Stufato di lei. E del suo comportamento.

All'improvviso, un dolore alla guancia sinistra. Uno schiaffo. Anzi, un ceffone.

Misi la mano sopra la guancia. E guardai la bionda di fronte a me, colpevole di questo suo gesto.

Si asciugò le lacrime, e girò i tacchi, camminando velocemente verso una meta, a me sconosciuta.

La raggiunsi correndo.

Che problemi ha? Soffre di bipolarismo? Prima mi abbraccia e poi si arrabbia.

Il solito comportamento delle donne.

Luna però, non era così... (forse perché Luna non è una donna🤷🏻‍♀️)

Non si sa come, non si sa quando e non si sa perché, arrivai davanti ad un cancello enorme, nonché porta d'ingresso di una splendida villa.

Rimasi a bocca aperta

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Rimasi a bocca aperta.

<muoviti>disse la bionda.
Toccò qualcosa e come per magia, il cancello si aprii.

<Primo piano, infondo al corridoio, dopo il bagno gira a destra e di fronte al soggiorno c'è la tua camera>disse, senza nemmeno guardarmi.

<E tu dove dormirai? >chiesi io
<Non sono cose che ti riguardano>disse di nuovo lei, per poi entrare, lasciando la porta di casa aperta.

3 giorni dopo
Perfetto.
Non ci rivolgiamo più la parola.

Io cerco di parlarle, ma ricevo solo sguardi omicida da parte sua.

In questi giorni, usciva di continuazione.
Ma non mi diceva mai nulla al riguardo.

Nessun biglietto, nessun messaggio, niente di niente!

Che cosa starà facendo...?
Avrò fatto bene a fidarmi di lei...?

(aggiorno appena arriviamo a 10 steeeelline)

(aggiorno appena arriviamo a 10 steeeelline)

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Siete fantastici, vi amo❤️

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