Capitolo 59

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Eravamo tornati alla villa Benson verso le 3 di pomeriggio. La casa era pulita e profumata e ad accogliermi c'erano tutti i ragazzi e Amanda, che mi sorrideva in modo sincero, per la prima volta nella sua vita.

<amore della ziaaa> urlò la mia migliore amica, alzando in aria e mostrando la mia bambina, attirando l'attenzione di tutti, come se fosse Simba.
<l'abbiamo vista ieri> rispose Pedro e facendo ridere tutti, tranne Delfina
<guarda che è cresciuta in 24 ore> rispose lei con sguardo fulminante, facendo alzare le mani come segno di resa al ragazzo.

<eccolo qui il più figo del mondo> Gaston si era già affezionato a Micheal, da riuscire a stare anche più di 2 ore in piedi con lui tra le sue braccia.
<ehi sono io il più figo del mondo> rispose Matteo ridendo, ricevendo come risposta un <nei tuoi sogni> da parte dell'amico.

Non avete idea della bellissima sensazione che mi fanno provare quando succede tutto questo: mi sarei immaginata facce deluse, forse sconvolte e piene di disgusto da parte loro e invece hanno accettato la cosa senza neanche pensarci troppo. Sono felice di avere una famiglia del genere.

Mi appoggiai a Simon, ammirando la dolce scena davanti ai miei occhi, trattenendo a stento le lacrime di gioia mentre lui mi cinse la vita confortandomi con le sue carezze.

<sei felice?> mi chiese guardandomi negli occhi, scrutandomi facendomi sentire in soggezione
<credo... di sì> dissi io, disciogliendo lo sguardo.

sembra come se lo avessi perdonato del tutto

Certo che non ho dimenticato quello che ha fatto a me, di tutto quel dolore che mi ha fatto provare e di tutte quelle volte a piangere da sola nel letto vuoto nel bel mezzo della notte, ma devo fare uno sforzo. Per, ormai, la famiglia che sto cercando di costruire.

qualche ora dopo
i ragazzi erano andati via rifiutando la mia idea di cenare insieme, ma mi hanno promesso che ci saremmo visti tutti domani per festeggiare la nascita dei gemelli.

Mi sdraiai sul divano, ricordandomi di qualche settimana fa quando mi si ruppero le acque. Chiusi gli occhi solo al pensiero del fortissimo dolore che avevo provato in quel momento.

<che succede? Ti senti bene?>

aprii un occhio e vidi il ragazzo correre verso di me, con una faccia assai preoccupata.
Annuii leggermente, facendolo tranquillizzare un po' e dopo di che fece un gesto con le mani, facendomi capire di fargli spazio.

la posizione era leggermente scomoda ed eravamo anche molto vicini, tanto che Simon a un certo punto decise di trascinarmi a forza sopra il suo corpo.

inutile dire che diventai tutta rossa

<ma che fai> dissi cercando di scendere, cercando di non morire istantaneamente grazie a un infarto.
<stai buona su> rispose lui con tono scherzoso, cercando di tenermi ferma in quella trappola mortale. In conclusione non riuscii a fare niente se non ad arrossire come un pomodoro maturo in piena stagione.

il silenzio che si era creato era assordante per i miei gusti ma non sembrava la stessa cosa per Simon, che se la rideva sotto i baffi a causa della mia "faccia buffa"

<sei stupenda> mi accarezzò i capelli disordinati, per poi mettermi qualche ciocca di capelli dietro le orecchie ormai infuocate.

non risposi poiché troppo imbarazzata.

<e sei cambiata tanto> se ne uscì ridendo ancora a causa della mia reazione
<in che senso?> chiesi io, prendendo coraggio da non so quale parte
<che sei meno sfacciata, forse anche meno stronza>
<io sfacciata? > alzai un sopracciglio non capendo dove volesse andare a parare. Per caso mi stava insultando?

<sfacciata non proprio nel senso negativo, eri più... più menefreghista ecco> rispose lui ridendo ancora
<e ti piace questo cambiamento?> chiesi ancora. Era piacevole chiacchierare con lui, ed è grazie a questa conversazione che ho capito il perché mi sono innamorata di lui. Dolce, sincero e anche un po' idiota.

<mh non saprei> disse facendo ridere entrambi, per poi cogliermi alla sprovvista attaccando le sue labbra sulle mie

ero incapace di muovermi, tenendo gli occhi spalancati ma poi risposi al suo bacio facendolo sorridere.

si staccò prima lui dopo un po', appoggiando la fronte sulla mia

<Ricominciamo da capo?>

the end
SALVE GIRLS, lo so è un finale molto inaspettato e un po' mi dispiace concludere la storia che è durata comunque più del previsto.
Ringrazio tutte le persone che hanno supportato questa storia che non avevo intenzione di concludere, poiché troppo incasinata, ma alla fine ci sono riuscita (mi stupisco di me stessa).
Ovviamente ci sarà un sequel ma devo ancora sistemarlo bene.
Non so se qualcuno l'ha notato ma ho aggiustato alcune parti, riscritto alcuni capitoli e cancellato qualcosa... Se ce qualcosa di strano che non quadra per favore ditemelo🥺.
Sono sicura che prima o poi dovrò ancora riscrivere questa storia poiché sono sicura di aver sbagliato tutti i tempi verbali (però capitemi che ho iniziato questa storia tipo 3/4 anni fa anche se non è una giustifica lol).
Detto questo, grazie e ci vediamo al prossimo e ultimo capitoloo🤗🤗

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