Cap 23

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Tra poco meno di un mese sarà Natale .Ogni anno lo trascorro con i miei genitori ,mi mancano non vedo l'ora di staccare la spina e raggiungerli.È vero ci sentiamo ogni santo giorno e ci colleghiamo via skipe, ma mi mancano gli abbracci di mamma ,l'odore del mio papà ,della mia casa. Il rifugiarmi nella mia stanza e anche un po l'Inghilterra.

Soprattutto ora dalla sera del party, tutto per fortuna è andato bene. Dopo il nostro bacio Jordan si è allontanato e ha fatto la presentazione.
Suo nonno dapprima era preoccupato e aveva chiesto ad Andrew di fare il discorso ,ma Jordan ha insistito così lo ha lasciato fare, alla fine mi ha voluta con lui sul palchetto e mi ha ringraziato per il lavoro fatto .

E tutto è finito così non una parola. È passata una settimana io sono impegnata a seguire le vendite e la propaganda del libro ,che va benissimo per fortuna è già terzo in classifica .

Di Jordan neanche l' ombra, da quella sera mi ha mandato un messaggio dicendomi che sarebbe andato a NY e che dovevo fare rapporto ad Andrew .

Sono a pranzo con Lucas ormai è diventata una routine quotidiana per fortuna tra lui ed Emily è stato facile cancellare il ricordo di quel bacio .

-Principessa ci sei ?-
Mi pizzica il braccio Lucas.
-Si scusa sono una pessima amica, oggi ho la testa tra le nuvole-
-Sicura o pensi ancora a quello che è accaduto tra te e Jordan -
Mento ma per il mio bene.
-No -
-Brenda sicura?-

-Lucas cosa vuoi che ti dica, voglio cancellare il ricordo perché so che per lui non è significato niente. Mi ha usata ,ha voluto fare un tentativo per scacciare il panico .Era ubriaco sicuramente non si ricorderà niente.
Ma non è quello che mi da fastidio -
Ecco l'ho detto.
-E cosa ti infastidisce ?-

Sospiro bevo un sorso di coca-diet.

-Il fatto che mi è piaciuto ,non lo desideravo quel bacio, però forse anch'io ne avevo bisogno, perché mi sono sentita a casa.
Ti sembrerà una pazzia-

Gli dico senza vergogna.
Lucas come Emy non rispondono, anzi parliamo del viaggio della mia amica e libro per tutto il pranzo.

Pov Jordan

Sono nella mia casa a NY ho tra le mani il diario sfoglio le pagine e le foto. Ricordi su ricordi si accavallano nella mia mente ,ma se prima mi trasmettevano dolore, ora un senso di rassegnazione mi accompagna.

Lo ripongo in una scatola e lo metto sulla mensola della libreria.

Mi avvio in camera da letto ed inizio a spogliarmi . Guardandomi allo specchio mi rendo conto di essere più in forma, ho preso un po di chili. Mi guardo il viso ,mi passo la mano tra la barba chiudo gli occhi e mi viene in mente il bacio che ho dato a Brenda, lei crede che fossi ubriaco .

Ricordo ogni morso che mi ha dato, ogni contatto delle nostre lingue ,ogni sospiro che usciva dalle nostre bocche . Credevo che fossi io ad avere bisogno di baciarla ,ma lei mi ha dimostrato il contrario .Mi ha divorato solo con le labbra ,senza nessun contatto mi ha trasmesso di essere a casa ,e questo è un ricordo che non posso cancellare .

Prendo il telefono mando un messaggio a Brenda
"Sarò a Rochester in serata dobbiamo parlare ti vengo a prendere alle 20 "

Mi dirigo in bagno e tiro fuori la forbice e il rasoio .

Pov Brenda

Appena rientrata dalla pausa pranzo tiro fuori dalla borsa il cellulare, ma il lampeggiare di un messaggio attira la mia attenzione.
Scorro il messaggio e il mio cuore inizia la corsa porto la mano sulla bocca non ci credo .
Dopo no so quanti minuti decido di rispondere non so che scrivere ma alla fine decido di rispondere

"Si dobbiamo parlare , ti aspetto"

Invio.

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