Pov Brenda
Finalmente sono a casa mia ,non che mi sia mancata troppo.
Devo prendere in considerazione di cambiare .Mi tolgo il vestito e le scarpe e tutto il trucco dal viso, mi metto sotto la doccia e faccio scivolare l'acqua sopra la mia pelle, cercando di spazzare via tutte le incomprensioni, tutto il dolore .
Parlare con Jordan finalmente mi ha tolto tutti i dubbi che avevo ora ho capito.. .la scelta che devo fare, mi asciugo e vado in cucina mi verso un calice di vino ed aspetto l'alba, un nuovo giorno ,un nuovo inizio.
Sento bussare alla porta ,quel ragazzo è proprio un testone gli ho detto che volevo stare da sola ...
-Brian sei un testardo ti ho detto che sto be... -
dico gridando mi alzo e vado ad aprire la porta.-Mi dispiace, non sono Brian -
Sono paralizzata non riesco a muovermi .
-Si ..Simon che ....ci fai qui?-
Lui apre tutta la porta ,mentre tento di richiuderla .
-No !bocconcino è un mese che sto aspettando il tuo rientro, ora che sei qui ...-
Richiude la porta mettendo la catena, cerco di fuggire ma lui mi afferra il polso e me lo gira dietro la spalla. Sento un dolore lancinante, si avvicina al mio orecchio.
-Non sei contenta di vedermi ...è vero, è passato tanto tempo ...dio il tuo odore ,mi fai impazzire Brenda -
Mentre le sue mani ripercorrono il mio corpo .
-Ti prego Simon ...ti prego lasciami. ....andare-
Mi morde un orecchio.
-Andare dove ..a fare la puttana con il tuo capo ...o con il soldato ..dimmi chi è più bravo a letto ...mummh...ti fanno godere come facevo io...ti hanno presa come ti prendevo io ..Dimmelo Brenda! -
Panico è quello che percepisce il mio corpo, tento di rimanere lucida. Calmati Brenda devi cercare il modo di distrarlo è uno squilibrato dio... come ha fatto a trovarmi e poi come sa di Jordan ,Brian.
Stringe ancora di più il mio braccio aspetta una risposta.
La sua mano si sposta nella mia intimità, sono ancora nuda per via della doccia stringo le gambe d'istinto.
-No ...ho voglia di sentire il tuo calore ..sei sempre nei miei pensieri ..anzi mi tortura non sentire più il tuo sapore..te ne sei andata ..Io ti amo Brenda le altre non erano niente per me .
Ora che sono qui ti starò vicino vedrai. Mi perdonerai. Appena sarai tra le mie braccia e griderai il mio nome....ritornerà tutto come prima-No non può accadere veramente ....
Pov Jordan
Sono in macchina, sono quasi arrivato. Il discorso di Brian mi ha dato speranza.
Non me lo aspettavo, ho capito che tiene molto a lei sin dal primo giorno. Pensavo fosse una semplice attrazione, invece penso sia qualcosa di più.Si è dimostrato un vero amico, l'ha aiutata sostenuta nel periodo più brutto della sua vita.
E stranamente ha confortato me che mi sono sempre mostrato ostile nei suoi confronti, e nel rapporto che lo lega a lei.Ma ha ragione, farò di tutto per farmi perdonare e lo farò da oggi stesso.
È quasi l'alba, le strade sono ancora silenziose, ma il mio cuore è in tumulto mi assale l'ansia ,premo sull acceleratore .
Ti amo Brenda, sto per raggiungerti farò di tutto per riconquistarti .Pov Brian
Ormai la serata si è conclusa,tutti gli ospiti lasciano il gala . Sinceramente me l'aspettavo diversa.
Sono al bar osservo Sharon,che da le ultime direttive.Per un attimo i nostri occhi si incontrano ma questa volta i suoi non fuggono ci guardiamo.
La osservo è una bellissima donna indossa un abito ,da sera che fascia le sue forme sinuose.Da un mese a questa parte ho imparato a conoscerla di più.
È molto professionale sul lavoro,ma anche un ottima madre, il piccolo Ben sta crescendo su bene .Prima mi ha stupito il suo atteggiamento, non avevamo mai avuto un contatto e un confronto così diretto.
I suoi occhi per un momento mi sono sembrati tristi, rassegnati ...poi la sua affermazione mi ha sbalordito "menti bene... soldato".Mi alzo dal bancone del bar e vado verso di lei è girata di spalle .
-A quanto pare la serata si è conclusa per il meglio..hai finito di lavorare? -
Lei si gira e quasi i nostri visi si sfiorano fa un passo indietro ma io la trattengo...mi avvicino al suo orecchio.
-Ti riaccompagno casa.Per stasera direi basta lavorare-
Lei non si sposta .
-Ho già chiamato un taxi-
Le prendo la mano e la porto verso l'uscita.
-Vorrà dire che avrà fatto un viaggio a vuoto-
Lei si ferma.-È un ordine soldato..?-
Sorrido chiudendo gli occhi a fessura.
-Non mi sfidare ....Sharon-
Lei riprende a camminare.
-Si signore!-
Usciamo fuori, una nuova alba.
Un nuovo inizio.
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UN AMORE INASPETTATO
RomansaBrenda è una ragazza appena laureata. Non cerca più l'amore,ma se avverrà dovrà avere la A maiuscola. Jordan, un dirigente giovane di una casa editrice, appassionato del suo lavoro, chiuso in sé stesso e che l'amore non lo cerca più. .... Il dest...