Cap 66

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Pov Jordan

Sono davanti la porta dei sig  Connor, sono le otto del mattino e dal' aeroporto sono venuto direttamente qui .

Con una mano tengo la valigia e con l'altra busso ...Signore fa che sia qui ti prego...si apre la porta e sull'uscio  ce suo padre,mi guarda dall'alto verso il basso con occhi tristi.

-Entra -
Mi dice con tono serio.
-Caro è Brenda?...Lucas che ci fai qui?-

Cerco di rimanere calmo, l'ansia e lo stress mi stanno divorando..

-Salve Megan,
Sig Connor -

Entro lascio la valigia davanti la porta e mi siedo sul divano .
Sono cosi stanco ...i suoi genitori si siedono difronte a me.
Ma mentre sua madre è ignara di tutto.
Scorgo nello sguardo di Leonard un chiaro segno di spiegazione... è giusto che sia cosi...

-Lucas come mai sei qui ?-

-Po ....posso avere un bicchiere  d'acqua per favore!?-

Bevo un sorso, chiudo gli occhi e mi faccio coraggio ...

-Megan ..Leonard tutto nasce da un disguido che ne io ne Brenda abbiamo voluto chiarire.
Il mio nome non è Lucas ..ma Jordan Kendal ...e sono il capo di vostra figlia.
E non solo.
Quando siamo venuti a Natale il fatto che mi abbiate scambiato per Lucas ..per Brenda è stata una benedizione, ci stavamo frequentando era   l'inizio.
Io ero venuto qui per conoscere meglio Brenda e il suo passato.
Lei sapeva tutto di me. Ma non io...
Abbiamo sbagliato lo so e me ne assumo io tutte la responsabilità, sono stato un idiota ..-

Gli racconto tutta la nostra storia, dal nostro primo incontro ,fino alla mia proposta di matrimonio .

Megan piange, Leonard mi fissa senza dire una parola.
Si scuote solo quando gli racconto della gravidanza, della mia assenza e del male che il nostro amore ed i  nostri silenzi ci hanno fatto.
Sono passati quasi due ore mi sento uno schifo .

Leonard si alza e cammina nella stanza prova a chiamare la figlia ma niente il telefono staccato.

-Jordan io avevo capito sin dal principio che tu non fossi Lucas.
Ma mi ero fidato del buon senso di mia figlia ...e mi ero fidato di te, perché ho visto con quali occhi la guardi.
E ho capito che ne sei innamorato.
Ma ora mi devi dire dove cazzo è mia figlia..è scomparsa da 48 ore .
Mi dici che ha lasciato l'America per rientrare a Londra e spiegarci tutto.
Ma qui mia figlia non è mai arrivata ...-

-Ho già chiamato un investigatore.
Lei è salita sull' aereo ed è anche atterrata.
Ho controllato, e dall'aeroporto che si perdono le tracce.
Sto cercando di rintracciare Brian ..ma anche lui non si trova-

-Non penserai che Brenda sia con lui!-

Mi dice Megan tra le lacrime.

-No assolutamente. È stato grazie a Brian se ci siamo chiariti...e poi io credo  in  Brenda  e alla promessa che ci siamo fatti...al nostro amore-

Squilla il telefono guardo il display ..

-Brian ...dove diavolo sei?-

Pov Brian

Simon figlio di puttana...ti incastrero' ..credevi davvero di farla franca.

Sono appostato da 48 ore nei pressi di una casetta in piena campagna isolata.

Aspetto il momento giusto per intervenire. Speriamo che Brenda riesca a farlo confessare quel figlio di puttana ..Squilla il telefono..

-Si ..dimmi..
Come in Inghilterra? Quando?.cazzo non ci voleva.
Ok me ne occupo io ..-

Perché cazzo Jordan è qui...prendo il telefono è scorgo diverse chiamate di lui e di Sharon..non ci voleva ,faccio il numero.

-Pronto Jordan ...cosa ci fai a Londra...dai suoi genitori? -

Sbatto il pugno sul volante, i piani devono cambiare.

-Jordan passami un attimo  Leonard...si sono io ...Signore Brenda sta bene..si calmi.. dietro questa faccenda c è Simon ....si ma è tutto sotto controllo io sono sul posto.
I miei uomini sorvegliano voi e Jordan, perché vi hanno minacciato a vostra insaputa.
Dovete mantenere la calma soprattutto Jordan ..Simon non deve sapere che lui è a Londra..non posso spiegarle adesso .Mi passi Jordan abbia fiducia in me le porterò Brenda e Simon andrà in prigione per lungo tempo...
Jordan ascoltami bene fuori c è un mio uomo esci dal retro e raggiungi la macchina ti porterà da me ...si da Brenda qui ti spiegherò tutto.
Ma mi devi promettere di mantenere la calma...di a Leonard di andare a lavoro e di fare il tutto  normalmente, lui sa..-

Chiudo la telefonata e chiamo il mio uomo .

-Jo !preleva Kendall e portalo qui.
Sono cambiati i piani dobbiamo agire subito, prima che Simon capisca qualcosa. Aggiorniami sull' uomo in america che sorveglia Jordan..a dopo.-

Sento la conversazione di Brenda...forza ragazzina fallo parlare.

Pov Brenda

Ormai è da 48 ore che sono qui con lui in questa casetta di campagna, non ho visto molto mi sembra molto isolata.

Scendo in cucina e vedo che sta preparando qualcosa da mangiare...l'odore mi pizzica le narici, ma il mio stomaco rifiuta qualsiasi cosa.

-Amore ti sei riposata, stavo per venirti a chiamare, la colazione è pronta.
Spero ti piacciano ancora i panckake -

Prendo un profondo respiro e mi siedo.
Non ho molta fame a dire il vero ,lui mi osserva e si avvicina.
Annusa i miei capelli scende sul mio viso e si accosta al mio orecchio.

-Mia cara devi mangiare, ti voglio in forze..abbiamo tanto tempo da recuperare. Abbiamo aspettato  abbastanza ,quindi ora prendi il caffè e mangi con me la colazione che ti ho preparato -

Devo restare calma ..devo farlo parlare...

-Simon perché mi hai portata qui.
Mi hai fatto venire a Londra per rinchiudermi in una casa di campagna isolata ?...pensavo -

-Non devi pensare mia cara vedrai che capirai, ora mangia..-

Mi prende il polso e mi intima di stare zitta e mangiare. Cosi faccio quel che mi dice...Brenda devi conquistare la sua fiducia o non parlerà mai..mi metto la mano sul collo e tocco la collana...il mio pensiero va a Brian, che faccio.

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