UN AMORE INASPETTATO

Cap 49

Ho un ora per fare una doccia, mi preparo sono le undici, e ho già preso tre caffè, suona il cellulare.
-Pronto ...Emy ...dove diavolo sei finita mi hai abbandonata  ieri sera....io bene no...tu? hai vomitato...!sicura di stare bene ....sei a lavoro...io adesso oggi Brian verrà a pranzo...si per me meglio mi sono ripresa...chiarito?....si si a modo nostro....come ...con il sesso prima e le confessioni dopo....avevi ragione Emy ...le parole per lui sono superflue contano i fatti....si me lo dimostra...ok tesoro a dopo ti voglio bene ci vediamo stasera-

Mi vesto e vado in ufficio.
Devo prendere una macchina, mi serve. Sono stanca di prendere taxi o metro. Mi farò un regalo per il mio compleanno.

Arrivo in ufficio prendo l'ascensore e mi fermo al piano  di Lucas, per salutarlo.

-Ciao biondo! -

-Ciao principessa. Come mai da queste parti! non vieni più come prima-

Lo abbraccio e gli do in bacio.

-Lo so che sono una pessima amica,ma il lavoro mi impegna molto. Oggi è un caso che sono libera 10 minuti, Brian verrà all'ora di pranzo-

-Brenda sei fortunata a lavorare con quel bronzo è stupendo!!ma dimmi è fidanzato ,sposato .....gay-

-Non lo so,sono concentrata a scrivere la sua storia che non abbiamo tempo per queste cose -

Ci prendiamo un caffè e chiacchieriamo del più e del meno.

-A proposito stamattina ha telefonato la nuova assistente di Jordan ...ha una voce cosi sexy..l'hai vista-

Già ...

-Si è una bellissima donna,35 anni vedova e un figlio-

-Quindi bella e intelligente .Sai è molto preparata mi ha chiesto cose dettagliate le servivano per preparare la prossima riunione-

Lo guardo torva.

-Stronzo! bell'amico sei-

lo saluto e mi dirigo nel mio ufficio, lasciando Lucas sorridente.

Con Brian siamo giunti quasi alla fine delle registrazioni.Abbiamo dovuto accelerare un po' il lavoro. Per rispettare delle scadenze.Visto che il libro sarà pubblicizzato a livello internazionale, già dalla prima pubblicazione.
E abbiamo già trascritto su carta più di mille pagine. Siamo distrutti abbiamo un mese per rivedere tutto correggere e presentare il manoscritto ad Andrew.
E quindi poi a Jordan.
In testa mi frulla sempre l'idea dell' intervista.

-Brian hai riflettuto sull'intervista  che vorrei farti?-

Lui sta leggendo qualche riga del manoscritto alza gli occhi e mi guarda.

-Ci tieni tanto !... si ciò pensato .La farò ad una condizione -

-Quale -dico io curiosa.

-La faremo fuori dall'ufficio a cena la prossima settimana-

Felice che lui abbia accettato senza riflettere gli do la mano.
-Affare fatto Sig Coleman! -

Sono stanchissima ho gli occhi un fuoco,per via del computer.
Prima di andare via passo da Jordan a salutarlo,oggi non ci siamo sentiti .
Busso e Jordan mi invita ad entrare
mi vede si alza mi viene incontro.

-Ciao !mi sei mancata.Non ho avuto tempo di avvicinare nel tuo ufficio.come sta andando il lavoro?-

Lo bacio e lui risponde all'istante, ci stacchiamo.

-Bene,siamo quasi alla fine. A marzo tutto passerà a te ed Andrew, speriamo che il lavoro vi piaccia. Mi avete dato una grossa responsabilità  e la cosa mi preoccupa un po'-

-Io sono sicuro, sei in gamba, andrà benissimo -

Ci sediamo e osservo Jordan è bellissimo quando lavora ...sentiamo bussare ed entrare Sharon.

-Oh scusatemi non sapevo fossi in compagnia -

Jordan  la invita ad entrare.

-Vieni tranquilla, hai prenotato  il volo?-

Le mie orecchie si mettono in allerta.

-Si martedì alle nove , io andrei se per te va bene ci vediamo lunedì per i dettagli-

-Si tranquilla buon weekend -

-Brenda-

-Sharon-

Ci salutiamo così e va via, mi giro verso Jordan.

-Quale volo! parti? -

-Si devo essere a Washington  per affari , mio nonno non può presenziare.
Quindi dovrò farlo io .
Starò via per una settimana, sarò di ritorno il 14 e spero di portarti a cena. Vorrei venissi con me ,ma so che non puoi staccare -

-No ,non posso purtroppo , quindi per san Valentino ci sarai? -

-Si e farò di tutto per farmi perdonare-

Sorrido e lo bacio.

-Perdonare cosa-

-Lasciarti sola e indifesa -

Mi alzo e mi metto sopra le sue gambe.

-Allora avrai tanto da farti perdonare-

Lo bacio lui toglie le carte dal tavolo con un colpo di mano e mi mette sopra ad esso.

*****

Jordan è partito stamattina. Abbiamo passato il weekend insieme. è stato bellissimo.
Oggi dopo il lavoro ne approfitto per andare a vedere qualche macchina. Emy e Lucas non possono accompagnarmi. Andrò sola tanto ho le idee chiare.
Sto sistemando il libro passo per passo lo stiamo rileggendo con Brian io non ho modificato molto .

"Ciò che rimpiango sono le persone che sono morte ,Marine soldati, che non sono riuscito a salvare.I miei compagni che si sono affidati a me, le loro famiglie distrutte, padri ,figli  mogli.
Non ho mai dimenticato la loro morte e il fatto che era mio dovere proteggerli .
Ma la guerra è una brutta bestia.Avere addosso un ragazzo che muore è una cosa che non potrò mai dimenticare .
Poteva essere mio fratello, e se non lo era nel sangue  lo era nell'anima nella divisa,nel valore della patria.
Avete presente di tutte quelle banalità cui oggi vi fate stressare ,bhe oggi non me ne frega più un cazzo .
Penso a cose più brutte e ben più gravi che vi potrebbero capitare ,io le ho viste .Anzi le <ho vissute>.

Chiudo il manoscritto, sono soddisfatta e vedo Brian sorridente e felice. Ora dovrà solo esser corretto per bene e completato con  l'intervista.

-Allora Brenda festeggiamo con un drink al Fifty! che ne dici sono le sei-

-Mio caro mi piacerebbe, ma devo andare a comprarmi una macchina ed ho appuntamento con la concessionaria. Spero di trovarne una carina, piccola, ho le idee chiare anche se non ne capisco molto-

-Io sono un appassionato di auto, se vuoi ti posso consigliare se sei sola ,giù ho la moto ed un casco in più-

Oddio mi servirebbe proprio un consiglio ...il mio pensiero però va a Jordan chissà....
Ma cosa vuoi che sia ,sta cercando di aiutarmi .

-Ok sai è da tanto che non salgo in una moto-

- Vieni  andiamo, prima che chiudano-

Squilla il cellulare guardo il display Jordan, decido di non rispondere ho farò tardi  all'appuntamento.