Brenda è una ragazza appena laureata.
Non cerca più l'amore,ma se avverrà dovrà avere la A maiuscola.
Jordan, un dirigente giovane di una casa editrice, appassionato del suo lavoro, chiuso in sé stesso e che l'amore non lo cerca più. ....
Il dest...
Arrivo a casa. Jordan voleva accompagnarmi su, ma io ho insistito affinché lui facesse ritorno a casa. Aveva bisogno di riposare e di farsi una doccia. Il viaggio in macchina è stato silenzioso come i nostri cuori in questo momento. Abbiamo bisogno di riflettere,lui non è d'accordo, ma ha rispettato i mie tempi .Con la promessa che ci saremmo rivisti a cena domani.
Entro nell appartamento è un odore di stufato mi riempie le narici, il tepore della mia casa già mi fa stare meglio . Sento delle risate provenire dalla cucina, trovo Emy e Lucas con in mano due calici di vino li guardo e capisco che sono fortunata, ad avere due amici così. In un paese straniero .Mi appoggio allo stipite della porta e li osservo. -Sembrate la brutta copia di un telefilm degli anni settanta ...non mi ricordo il titolo ...-
Si girano e Lucas mi viene in contro abbracciandomi. -Ciao bella addormentata! pensavo non venissi più e ti avresti fatto rapire da Jordan - Mi abbraccia ma poi si allontana.
-Amore sarai pure figa ,ma ti prego fatti una doccia. La puzza di ospedale non ti dona -
Rido in effetti ha ragione ,ho voglia di un bagno rilassante .
-Hai ragione vado a prepararmi un bagno -
-Già fatto ,ho riempito la vasca, prenditi tutto il tempo ,manca un'oretta per la cena- Mi dice Emy.
-Dopo cena ci metteremo tutti e tre a letto, e parliamo Brenda -
La guardo.
-Tutti e tre chi?-
-Amore io ! cosa credi,che la passerai liscia dopo lo spavento che ci hai fatto prendere -
-Voi due siete pazzi-
Gli dico scuotendo la testa.
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Emy fa una smorfia e mi invita a sbrigarmi perché ha fame.
Dopo cena ci mettiamo nel divano letto ,che abbiamo sistemato per Lucas. Io al centro e loro ai lati. Mi sento quasi assediata,ho in mano una cioccolata calda con la panna la mia preferita.
-Che volete sapere-
-Diciamo che sappiamo un po tutto .Jordan ci ha raccontato la situazione che si è creata a capodanno. E si è dato del coglione per tutti i due giorni che sei stata incosciente . Si sentiva in colpa, è se ti fosse successo qualcosa non se lo sarebbe perdonato-
Mi confessa Lucas, dopo che lo aveva messo alle strette, lo aveva avvertito che gli avrebbe impedito di farmi del male.
Emy resta in silenzio e la cosa mi stranizza.
-È tu non dici niente ?- Gli chiedo.
-Sei fortunata che ancora non ti ho messo le mani addosso. Dopo quello che hai combinato , non solo non mi hai telefonato, e chiedermi di rientrare . Lo sai che l'avrei fatto, ma ti sei fatta del male anche se involontariamente .....Tua madre mi ha detto quello che è successo dopo la tua rottura con Simon ....e aveva paura che avessi avuto una ricaduta ...Lo sai che di noi ti puoi fidare...che io ci sarò sempre...-
La abbraccio e mi coccolo tra le sue braccia .È come una sorella maggiore,quella che non ho mai avuto .
-Lo sai che ti voglio bene- Gli sussurro mentre una lacrima scende silenziosa .
****
Stamattina mi sento meglio sono le dieci l'odore di caffè si espande per la casa. Mi alzo e mi dirigo in cucina . Vedo Emy che guarda il tavolo e sopra ci sono un mazzo di rose rosse, bellissime, mi avvicino e le guardo. C'è un bigliettino.
-Ciao tesoro sono arrivate un'ora fa, ma non ti ho voluto svegliare- -Sono per me! chi le manda!?- -Tesoro penso che se fossero stata mie sarebbero con il bigliettino attaccato? Sicuramente saranno di Jordan-
Apro il bigliettino leggo e rimango stupita "Spero davvero che ti sia ripresa, ci aspettano tre mesi di lungo lavoro.Spero che la tua convalescenza non duri tanto non vedo l'ora di iniziare" "il tuo capo non mi ha neanche fatto entrare nella stanza.Ma sappi che io sono venuto a trovarti" Brian Coleman
-Brenda cosa dice Jordan?- -Non sono di Jordan ...ma di... Brian Coleman-
-Che faccio li butto!- mi fa lei mentre li prende dal tavolo.
-Ma dico sei impazzita!! è stato un gesto carino, anche se inatteso. Dammi un vaso-
-Lo sai che ha Jordan non farà piacere-
-Senti ,non vedere drammi dove non ce ne sono. È stato un gesto carino, visto che c'era lui, quando mi sono sentita male-
-Se lo dici tu !ma io ho visto Jordan come ha reagito quando lui è venuto alla clinica. Credimi non c'era nessuna riconoscenza nel suo viso-
Sistemo i fiori ma non do ascolto a quello che dice Emy, prendo il telefono e chiamo in ufficio.
-Pronto Andrew, ciao....si meglio grazie ...si lo so due giorni ...mi sono serviti per riposare ...ti ringrazio.Ascolta ti ho chiamato per avere notizie di Coleman purtroppo non so... come...ha già firmato ?..bene!..ok..si certo contenta...ok ci vediamo lunedi ..grazie Andrew buon lavoro-
Mando un messaggio a Brian per ringraziarlo e fargli gli auguri.
"Auguri sig Coleman per il contratto e per affidarsi alla nostra casa editrice .Spero che questa collaborazione porti ottimi risultati " ps"Grazie per i fiori e il capo mi ha detto che sei passato,ma io non potevo ricevere visite".
Metto via il telefono ma arriva un messaggio.
"Mangia! non vorrai svenire tra le mie braccia stasera. E prendi gli integratori. Alle 20.00 sono da te, vestiti elegante "
-Emy abbiamo un problema, mi serve un vestito- -Tesoro calma,per questo abbiamo le boutique,fai colazione e vestiti ti porto a fare shopping-
Oddio fare shopping con Emy è a dir poco allucinante. Tre mesi di stipendio e la mia carta è quasi in rosso. Ho comprato cose che non sapevo neanche mi servissero. Ma lei ha insistito dicendomi che in un armadio una signora, deve sempre avere.
Siamo rientrate, inizio a prepararmi credo che sarà una lunga serata. Spero per lui che riuscirà ad aprirsi. Perché non gli darò una seconda possibilità.Non dopo quello che ho rischiato succedesse ancora, non per un uomo .
Decido di chiamare mia madre ho bisogno di essere rassicurata è solo la sua voce lo sa fare.
