Brenda è una ragazza appena laureata.
Non cerca più l'amore,ma se avverrà dovrà avere la A maiuscola.
Jordan, un dirigente giovane di una casa editrice, appassionato del suo lavoro, chiuso in sé stesso e che l'amore non lo cerca più. ....
Il dest...
Siamo ancora abbracciati ,lei sembra essersi calmata ,ma singhiozza ancora.
-Brian perché mi hai baciata ?-
Si gira e mi guarda ,dio che bella ma così piccola e indifesa. Le accarezzo i capelli, togliendo qualche ciocca davanti gli occhi che sono rossi e gonfi . Mi prende la mano che in confronto la sua, è enorme.
-Dimmelo, me lo devi-
Chiudo gli occhi e mi sdraio invertendo le posizioni, lei aspetta una risposta ed io ce l'ho ma non so se le basterà .
-Ti ho baciato ...per ringraziarti -
Mi guarda negli occhi .
-Ringraziarmi per cosa? ...Io non..-
-L'intervista ..non pensavo sarei riuscito ad aprirmi così. ..non l'ho fatto neanche con lo psicologo. Infatti non mi sono fatto più seguire . Sei una ragazza fantastica, dolce e generosa, riesci con la tua luce a rendere le persone migliori, ad abbattere tutti i muri. E così per ringraziarti ti ho dato un bacio... .lo so ho sbagliato !non pensavo ti avrei provocato tutto questo dolore. Brenda non potrò mai perdonarmelo ..per colpa mia hai perso ....-
Mi mette un dito sulle labbra.
-Shhh! non è stata colpa tua Brian ...è vero Jordan mi ha lasciata ....ma non per colpa tua-
-In che senso-
Si sdraia sul mio petto e mi circonda le spalle, il suo viso è nascosto .
-Dopo che ci siamo lasciati quella sera, sono andata a cercarlo a casa sua. Ma non c'era, l'ho aspettato per un po' ma poi ho preferito rientrare a casa, si era fatto tardi. Avrei provato l'indomani. Così dopo una notte a piangere, perché mi sentivo in colpa, perché ho risposto al bacio....ma solo perché mi ha ricordato Jordan. La prima volta che l'ho baciato ...era a lui che pensavo... l'indomani Lucas mi ha detto che non si era visto in ufficio, così a mezzogiorno preoccupata per lui, mi decido di andare a casa sua-
Si prende una pausa .. di nuovo con voce più bassa riprende il racconto,mentre i suoi occhi diventano lucidi.
-Quando sono arrivata,ho visto la macchina lui era a casa...ho bussato ma niente, nessuna risposta. Così mi sono ricordata della chiave di scorta, sono entrata e la casa era avvolta dall'oscurità e dal silenzio. Lo chiamai ma nessuna risposta ...così decisi di salire sopra ,finita la scala mi avvio verso la camera da letto-
Pov Brenda
Le lacrime escono da sole,le immaggini ripercorrono la mia mente.
Brian mi stringe al suo corpo, lui capisce resta in silenzio. Passano un paio di minuti.
-Sentivo dei gemiti..... dei lamenti ...pensavo che Jordan stesse male ...Mi avvicino alla porta socchiusa. ..e i gemiti diventano più forti ...la scena che ho di fronte ... Mi arriva come una lama al cuore. ..Jordan ..Jordan ...stava ..dio! non sono scappata, non sono fuggita subito . Ho visto la loro unione lui che godeva ..dentro di lei...quando io gli avevo detto che lo amavo ....quando io gli avevo ...-
Un conato di vomito mi spinge a correre in bagno. Arrivo appena in tempo,inizio a rimettere tutta la cena. Brian mi tiene i capelli e mi accarezza le spalle, dopo un paio di minuti mi riprendo, mi sciacquo la bocca. Mi guardo allo specchio ...sono così magra ..pallida ..vuota. Mi porto una mano in grembo ..Brian mi guarda dallo specchio ,si sente in colpa ma non voglio che lo sia .
-Brian ...non devi sentirti in colpa ... l'aborto è stata colpa mia, non sapevo di essere incinta, non ne avevo idea presa da tutto ..il lavoro Jordan ...è stato il destino ...poi lui è sparito -
Lui si avvicina,mi sorprende,si inginocchia e si avvicina al mio grembo.
-Avrai altri figli Brenda. Se non sarà con Jordan, se non adesso, ma li avrai . Non perdere la speranza -
Dice baciandomi l' addome, mi rendo conto di essere solo in biancheria intima e la camicia aperta. Gli alzo il viso ,lo accarezzo. Lui si alza stando attaccato al mio corpo ,sento che tra noi c'è feeling, ma non posso rovinare l'amicizia e il rispetto che ci lega. E so che non vuole neanche lui.
-Grazie - sussurro a fior di labbra. -Per cosa - risponde -Per essere mio amico, per essermi stato vicino, per avermi ospitata a casa tua....per avermi fatto uscire dal baratro dell' abbandono, per infondermi fiducia ...grazie per aver mantenuto il mio segreto...Grazie Brian-
Gli sfioro le labbra e gli lascio un timido bacio sulle labbra.
Lui chiude gli occhi, e quando mi allontano per dirigermi nella mia stanza ,sento sussurrare dietro di me.
-Grazie ...per essere più di un'amica.-
Pov Jordan
Rientro dal solito giro . Corsa ,spesa, colazione, sono solo le otto di mattina rientro sistemo il tutto .
Vado a fare una doccia e poi mando qualche <email> giusto per rassicurare mio nonno, ma blocco le sue .Per adesso voglio stare da solo.
È già passato un mese, mi sono immerso in questo luogo isolato, ho scritto tanto ho pensato e riflettuto.
Sono davanti al computer, mi rimetto in contatto con il mondo. A breve ci sarà l'uscita del libro, mando un email a Andrew, per farmi mandare una copia. Voglio vedere come è venuto,anche se è già andato in stampa. Andrew era a capo del progetto e durante i lavori ha avuto veto su tutto.
Vado in cucina e mi rimetto a scrivere le ultime pagine del mio diario.
"Molti ci rubano gli occhi,pochi l'anima. ..poi arrivi tu che ti prendi tutto , ma ci sono errori che tutti ripeterebbero solo per le emozioni che danno ,ma il mio è stato imperdonabile infatti quando c'è di mezzo una grande emozione è difficile ascoltare la ragione..."
Chiudo il tutto e lo ripongo nella valigia, mi preparo.
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A giorni rientro...
Avviso Grazie di cuore.... a chi segue questa storia per le stelline che lasciate e per avermi fatto raggiungere 1000 visualizzazioni. ..per me è come se fossero dieci milioni....💖💖💖💖💖 grazie.
