UN AMORE INASPETTATO

Cap 45

Bene oggi iniziamo  il lavoro con Brian, sono agitata perché non so cosa mi aspetta.
Una cosa è correggere  manoscritti, un altra e cercare di trascrivere pensieri ed emozioni non tue.
Sento bussare alla porta.
-Avanti, ciao Jordan! come mai qui?-

Lui entra ,viene verso la mia scrivania,mi fa alzare, mi prende per i fianchi e mi bacia .
-Ciao!sono passato a salutarti, visto che ci rivedremo all' uscita.
Oggi ho due riunioni e un sacco di scartoffie da firmare. Mi mancherà la mia assistente  per questi tre mesi-
Riprende a baciarmi.
-Ma!recupereremo stasera.Sei mia ospite, Consuelo ha preparato una cena messicana ,a dopo-
Mi bacia e se ne va e mi lascia  un sorriso in bocca.

Meglio che sgombri la mente,e mi concentri per questo lavoro.Tra meno di mezz'ora arriverà  Brian.

Sono mezzogiorno e con Brian stiamo ascoltando una delle registrazioni.
Lui in tutta la sua compostezza è messo nel divano  con gli occhi chiusi .Io invece sono assorta dal suo racconto.
Le prime  due registrazioni, sono state ascoltate. Prendo appunti e trascrivo le sue parole, mi viene di chiedergli delle cose.
Un idea mi viene in mente, ma non se è fattibile .

-Brian ,ho pensato una cosa ,però non so se tu sei d'accordo-

Lui mi osserva e si mette seduto dritto con la schiena.
-Dimmi -

Prendo un respiro profondo.

-Avevo pensato che dopo aver ascoltato tutte le registrazioni, e fatto la trascrizione cartacea ...Mi chiedevo se potevo farti un intervista -
Lui mi guarda un po' diffidente.
-Intervista per cosa?-
-Per avere un tuo pensiero,a distanza di anni dall' accaduto..non so ..mi sembra un ottima idea. Da inserire alla fine del libro...-
Lui si alza e chiude  la finestra .

-Ci penserò. Abbiamo ancora tanta strada da fare Brenda .Ma non è una cattiva idea-

Sollevata dalle sue parole mi rimetto a trascrivere .
Sono già l'una e trenta e il mio stomaco fa capricci. Lui se ne accorge e mi invita a pranzo.

-Allora che ne dici andiamo da Lucy?-

-Ok,mando un messaggio e arrivo-

Prendo il telefono .
"Jordan sono in pausa pranzo da Lucy con Brian "
Arriva un bip

"Cerca di mangiare stasera ti voglio in forma e tutta per me.
Ps. che non sia un abitudine vi farò mandare il cibo in  ufficio da domani ".

-Stronzo! -dico ad alta voce.
-Come scusa!?-

Brian mi guarda sorpreso.

-No scusa pensavo...andiamo dai, sto morendo dalla fame-

Finalmente  la giornata è finita. Sono le diciotto  sto sistemando la 24 ore con il materiale di oggi .
Jordan mi raggiunge e insieme ci dirigiamo all'uscita, qui sguardi curiosi ci fissano, ma Jordan non se ne preoccupa, anzi mi stringe la mano.

Siamo a casa sua e un odore di cibo messicano riempie l'ambiente. Ci togliamo i cappotti e finalmente ci dedichiamo a noi. Ci baciamo, ci tocchiamo ,senza dire niente ma un tossire ci fa sussultare.
-Seniores  se è tutto io andrei-
Consuelo rossa in viso interrompe le nostre effusioni.
Jordan la concede e poi ci mettiamo a ridere come due bambini . Ci mettiamo a tavola ed iniziamo a mangiare.
-Allora come è andata il primo giorno con le registrazioni?-

-Lo sai che non posso dirti niente, fino a quando non sarà finito il libro-

-Lo so! lo stronzo ha messo il veto che solo tu ed Andrew, avrete accesso alle registrazioni-

-Lo sai che è materiale altamente riservato. Fino a quando non sarà pubblicato .
Ma siamo all'inizio, ti posso dire che ho ascoltato e trascritto due ore di materiale ed è molto forte-

Prendo una pausa.

-Leggere libri sulla guerra, non è lo stesso che ascoltare la voce di chi l'ha vissuta ....è davvero triste-

Jordan mi prende mi accompagna sul divano ed inizia a farmi rilassare,con dei massaggi al collo .
Emetto suoni degni  di un gatto e lui ne approfitta per lasciate baci nella spalla  e lungo il collo.
-Jordan ....così non ..vale-

-Cosa non vale Brenda, non ti piace? Ti aiuto a rilassarti, sei tesa. Voglio che dimentichi tutto quello che hai fatto oggi , voglio che ti concentri su di noi.... su di me ...ti voglio Brenda  voglio la tua mente, il tuo corpo ,la tua anima-

Mentre inizia a spogliarmi ,  io mi metto sulle sue gambe ed inizio a baciarlo. Un bacio famelico che gli trasmette tutto il mio desiderio, il mio amore.
Denudati  di tutti i vestiti  mi prende per i glutei e mi porta verso la camera da letto.
Ma un mio movimento fa tendere il suo sesso ,prendendomi sulla parete del corridoio e iniziando la danza più antica del mondo con i nostri ansimi che riecheggiano nella stanza.

-Jordan....sto per...-

-Lasciati andare ...Brenda abbandonati a me ....-

Alle sue parole mi lascio andare invocando il suo nome e poco dopo lui .

Con ancora i nostri respiri affannati ci dirigiamo nella camera da letto, mi adagia su letto come un cristallo prezioso ed inizia a baciarmi lungo le coste, lungo i seni fino ad arrivare alla mia bocca che riempie di baci delicati .
-Ho  pensato una cosa-

Lo bacio.
-Cosa!?
-
-Potresti rimanere qui stanotte e domani andare a lavoro insieme-

Mi stacco da lui per un istante .

-Non ho vestiti con me, per domani, è dovrei andare a casa presto domattina...-

-Alzati e apri  l'armadio -

Faccio come mi dice e mi dirigo nuda verso la cabina.
Apro un anta la luce si accende e vedo insieme i vestiti di Jordan dei vestiti femminili. Non tanto due o tre completi da lavoro e della biancheria intima, intimorita mi giro verso Jordan .
-Che significa! -
sussurro
-Non ti voglio allontanare dalle tue abitudini o da Emy.
Ma ho pensato che voglio viverti anche la sera, la notte, è voglio alzarmi con te qualche mattina.
Brenda è un modo di dimostrarti ,che per me sei importante con i fatti ,prima delle parole-

Mi avvicino e a carponi lo raggiungo e con voce sensuale lo stuzzico.
-Sig Kendal,si è dimenticato un particolare importante-
-E quale sarebbe?-
mi chiede con un sorriso.

-Non posso dormire nuda,mi manca la biancheria da letto-

Lui in un balzo si mette dietro le mie spalle e facendo combaciare i nostri corpi mi sussurra in un orecchio.
-Brenda ti basterà il calore del mio corpo a riscaldarti e coprirti come si deve-