Mentre Akane stava tornando a casa, ripensava alle parole dette dal giovane Tengu.
Non le era mai capitato di avere amici al di fuori del palazzo reale, e tutto ciò la emozionava.
"Kyū... vieni, ho bisogno di te" e subito apparve la volpe rossa.
Kyū, uno spirito della volpe, è sempre stato al fianco di Akane, non tutti sono in grado di vederlo ma per la giovane Kitsune, lui era come un migliore amico.
"Mi hai chiamato?" Disse spuntando sul ramo di un albero fissando Akane con quei suoi occhi gialli.
"Si! Ho una cosa importante da dirti!" Rispose entusiasta Akane.
Gli raccontò tutto ciò che le era successo: dell'allenamento e di Kuro.
"Fossi in te non gli ronzerei attorno a quel Tengu. Se sapesse la tua vera identità, probabilmente ti farebbe secca istantaneamente. Fai attenzione." Rispose saggiamente Kyū.
" Tranquillo, so badare a me stessa."
"No. Non lo sai fare. In ogni caso, io ti ho avvertita."
"Oh avanti, basta dire cavola-..."
Akane non finì in tempo la frase, che ormai Kyū non era più lì.
Per quanto le sue parole fossero severe, aveva comunque ragione.
Conosceva bene Akane e le voleva bene, ma sapeva anche che era troppo ingenua ed impulsiva.
Una volta tornata a casa e dopo aver finito di mangiare con la famiglia, senza far parola a nessuno di Kuro e si sdraiò sul letto, pensando a quello strano Tengu.
"Chissà che tipo è...o forse, Kyū ha ragione..." disse pensando alle parole della volpe.
" Bhe, si vedrà domani."
Chiuse gli occhi e si addormentò.
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La Kitsune Scarlatta
FantasyAkane è una kitsune non comune alle altre. La sua particolarità sta nel suo aspetto, essa infatti non è ricoperta dal solito manto color bianco latte, ma da un colore rosso acceso che le dona uno strano aspetto quanto affascinante. La sua storia è...
