"Ma dove si sarà cacciato quel dannato principe..." disse Hikari mentre era alla disperata ricerca di Kuro.
Entrò nelle stanze di Sakuya.
" Sakuya! Sai per caso dové finito Kuro?"
" Lo conosci... penso sia al solito posto." disse Sakuya con un velo di tristezza nelle sue parole.
Già...quel magnifico principe ormai cresciuto che stava per diventare Imperatore, ora stava ancora una volta contemplando quella sorgente.
Ormai non era più la stessa senza Akane. Le sue acque non sembravano più così limpide esattamente come l'umore di Kuro.
Nonostante lui fosse diventato adulto, e avesse i capelli neri ancora più lunghi quasi fino alla fine della schiena, i suoi occhi blu trasparivano ancora gli errori che aveva commesso.
Uccidere la persona che lui più amava gli era costato la felicità, ma in cambio avrebbe condotto la battaglia senza problemi.
Tornò al castello per ricevere suo padre nelle sue stanze.
" Figlio mio, stai facendo un ottimo lavoro sterminando le Kitsune." lo lodava Oroku
"Non era questo ciò che volevi?"
"Esattamente... e tra poco tu... Kuro, diventerai imperatore e regnerai sovrano su tutto il nostro impero."
"Si... me lo ripeti da ormai troppi anni padre."
"Già, ma sto per portarti buone notizie, la tua adorata volpe rossa sta bene...ed è ancora viva, malgrado le mie indicazioni."
Per Kuro fu un sollievo, per fortuna Akane era ancora salva... solo questo gli importava.
"E il caro Imperatore Sugure ha deciso di tenere un ballo in maschera per festeggiare la sua adorata nipotina... ed è qui che entri in gioco tu."riprese il suo discorso Oroku
"No. Non le farò mai più del male."
"Ohhh ma non devi farle del male, forse non direttamente... preparati figliolo, sarà magnifico!" disse l'Imperatore prima di tornarsene alle sue faccende.
Kuro non pensava ad altro che ad Akane. Poco gli interessava di ciò che lo avrebbe aspettato.
L'importante è che Akane sia tornata, già... era questo ciò che contava.
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La Kitsune Scarlatta
FantasiaAkane è una kitsune non comune alle altre. La sua particolarità sta nel suo aspetto, essa infatti non è ricoperta dal solito manto color bianco latte, ma da un colore rosso acceso che le dona uno strano aspetto quanto affascinante. La sua storia è...
