"Akane... Akane..."
Ancora quella voce femminile che la chiamava."Akane svegliati."
Immediatamente aprí gli occhi e si ritrovó nuovamente davanti alla scalinata che portava al regno divino.
Davanti a lei Amaterasu con un sorriso dolce stampato sul volto.
"Mamma!"
Corse Akane ad abbracciarla."Bimba mia ci sei riuscita! Hai sconfitto Oroku, sapevo ce l'avresti fatta!"
"Ma... madre, dove sono gli altri? e Kuro, Sta bene?!"
Si staccó dall'abbraccio presa dal panico."Tranquilla piccola, stanno tutti bene ma... sta a te decidere se rivederli o meno."
"Aspetta, cosa?"
"Akane... per sigillare Orochi hai dovuto usare tutti i tuoi poteri divini, purtroppo se sceglierai di rimanere qui nel mondo divino, non sarai piú in grado di stare con loro.
Ma se tu scegliessi di stare a Toshizumo con loro, allora rinuncerai per sempre ai tuoi poteri divini e... non potrai piú tornare qui.Sul viso di Akane vi era un espressione preoccupata.
Era la decisione piú importante che avrebbe preso.
Ma il suo cuore sapeva giá la risposta.
"Madre, io ti ringrazio per tutto ma... ma..."
"Il tuo cuore é laggiú con loro, non é vero?"
Riprese Amaterasu, per poi stringerla in un abbraccio forte una volta che Akane le fece un cenno con la testa in risposta alla sua domanda."Tuo padre sará sicuramente fiero di te.
Veglieremo sempre su di te bambina mia, non dimenticarti che la tua mamma ti guarda sempre e che ti vuole un mondo di bene."
Le disse baciandole la fronte in segno di addio."Ora vai, e ricorda sempre chi sei e che cosa sei..."
"Io sono la Kitsune Scarlatta."
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La Kitsune Scarlatta
FantasyAkane è una kitsune non comune alle altre. La sua particolarità sta nel suo aspetto, essa infatti non è ricoperta dal solito manto color bianco latte, ma da un colore rosso acceso che le dona uno strano aspetto quanto affascinante. La sua storia è...