Capitolo 4: Il corvo nero

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Come pensava: la nipote dell'imperatore Kitsune era solo una mocciosa senza talento per le armi... o almeno così credeva Kuro.

Era il figlio dell'Imperatore di Karasume: regno dei Tengu con a capo Oroku.

Da sempre intimorito dal padre, le questioni politiche del paese e le guerre che intraprendeva non gli interessavano. L'unica cosa che lo rallegrava erano le ragazze e le fughe improvvise fuori dal palazzo.

Era quello che si definisce un "Don Giovanni", seduceva ognuna delle sue serve per poi lasciarle senza ritegno.

Sua madre morì quando era ancora molto piccolo e il padre lo crebbe solo con l'intenzione che un giorno, si sarebbe unito in battaglia insieme ad Oroku contro le Kitsune per sconfiggerle del tutto.

Ma a dir la verità la cosa gli interessava ben poco.

Tornato nelle sue stanze Kuro si ritrovò sul davanzale della sua finestra ad ammirare il cielo ormai buio, ripensando allo strano incontro di quel pomeriggio.

Sconfiggere una Kitsune del genere per lui sembrava un gioco da ragazzi ma prima doveva studiare un piano.
Si sentì battere la porta di camera sua.

" Ehm... principe Kuro? Oggi non ha cenato, va tutto bene? Ha bisogno di qualcosa?"

Disse Sakuya fuori dalla porta.

Era la figlia del generale delle armate Tengu, un uomo forte e di valore... mentre lei era una ragazza fragile e molto spesso intimorita dalle persone.

Per Kuro, lei é come una sorellina dato che é più piccola di lui ed é talmente fragile che nonostante gli allenamenti, non sapeva mai come comportarsi di fronte ad un reale pericolo.

" Non ho bisogno di niente, sto bene così grazie."

"Va bene...allora io vado..."
Stava per voltarsi quando apparve Hikari.

" Insomma, ti decidi o no a dirci cosa succede?"

Hikari e Sakuya erano le guardie personali di Kuro, ma molto spesso gli lasciavano il privilegio di svignarsela nei momenti in cui l'Imperatore era un pò più irascibile del solito.

Nel particolare, Hikari era una valorosa guarriera Tengu, adulata da tutti gli uomini del regno ma mai nessuno era riuscito a rubarle il cuore.

Da sempre una ragazza dal carattere tenace e valorosa. Il che la rendeva bravissima nell'uso dell'arco ma anche di lance e spade.

" Ancora?! Ve lo ripeto. Non ho niente, e ora sparite." Ordinò Kuro, irritato come al solito.

"Ufff come desiderate.." disse Hikari chiudendo la porta e portandosi con sè Sakuya.

Kuro voleva solo ammirare il magnifico panorama del regno Tengu, illuminato da una magnifica Luna piena.

" Tsk... quella stupida volpe."

La Kitsune ScarlattaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora