Capitolo 45: Un nuovo inizio

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"Akane..."

"Akane... svegliati..."

"Ti prego non lasciarmi ....Akane...."

"AKANE!"

Aprí gli occhi e vide quelli di Kuro gonfi di lacrime con un espressione sollevata.

" Oh dei grazie!"
Ringrazió lui stringendola a sé.

"Kuro? Stai bene?"
Chiese lei afferrandosi la testa ancora un pó confusa su come si é svolta dinamica dei fatti.

"Io sto benone! Tu...tu sei stata grande! Ora siamo liberi!"
Esultó senza lasciarla andare.

"Akane! Abbiamo vinto! Ci siamo riusciti!"

Corse verso di lei Orochi con una spalla che presentava una ferita da taglio.

"Akane!"

"Ce l'abbiamo fatta!"
Arrivarono Chika che veniva trasportata per un braccio da Elysa.

"Logico che ce l'avrebbe fatta, no?!"
Li zittí Uzu con la tunica completamente sporca di sangue seguito da Saito e Yato.

"Alla fine sei veramente speciale, tutto merito tuo se ora potremo vivere in pace e serenitá!"
Rise Hikari affiancata da Sakuya.

" Ragazzi, grazie mille di tutto! Finalmente é giunta una nuova era per il Regno!"
Esordí Akane felice.

"Aspetta,ti aiuto ad alzarti... il popolo non vede l'ora di vedere la Kitsune scarlatta."

Affermò Kuro mentre la aiutó a rialzarsi.

"No. prima dobbiamo occuparci di una questione...
Saito, richiama l'esercito all'ordine e digli di venire qui alla sala del trono."

"Si mia signora!"
E corse verso l'uscita del palazzo.

"Akane cosa hai intenzione di-"
Kuro si zittí da solo quando Akane si protese verso la corona d'oro sul pavimento, probabilmente tutto ció che rimaneva dell'imperatore Oroku oltre ai suoi vestiti.

"Inginocchiati per favore."

Mentre Akane pronunciava quelle parole il popolo e l'esercito si riunirono nella grande sala in attesa della comunicazione da parte dell'Imperatrice Akane.

"Kuro, Principe del Regno di Karasume ed erede al trono.
Con i miei poteri, io Akane Imperatrice del Regno di Toshizumo, ti dichiaro Imperatore di Karasume!
Che tu possa regnare con saggezza e fedeltá verso il tuo popolo!"

Gli posó la corona sulla testa ed il popolo esultó per l'ascesa di un nuovo sovrano.

"Grazie a tutti! Mio popolo, come primo atto... DESIDERO CHE AKANE DIVENTI LA MIA SPOSA E CHE I DUE REGNI VENGANO UNITI!"

Tutto il popolo rimase colpito, seguito da urla di gioia ed esultanze.

"Kuro ma sei sicuro di-"

"Non sono mai stato piú sicuro in vita mia.
Akane, Ti amo.
Mi faresti l'onore di spo-"

"Io me ne rimango a letto per un pó di tempo e ti ritrovo giá maritata Akane?"

Quella voce familiare non la sentiva da molto tempo, ma appena i due si voltarono lo videro. Era l'imperatore Sugure in piene forze affiancato dalla imperatrice Kyoko.

"Zio- cioè... Imperatore Sugu-"
Venne zittita prima del tempo.

"No Akane. Ora sei tu l'imperatrice, ragazzi vi affido Toshizumo e Karasume... sono sicuro che farete grandi cose insieme!
E Akane... mi ricordi davvero tanto a Raito ora che sei cresciuta, sono sicuro che ti abbia guidato lui fino a qui."

"Abbi cura di te... Piccola Akane"
Riprese Kyoko abbracciandola amorevolmente mentre una lacrima le rigó la guancia.

"Akane!"
Urló di gioia Kaori buttandosi tra le sue braccia.

" Tutto bene? Niente di rotto vero? Oddio ero cosí preoccupata per-"

"Kaori!"

"Yato? ...Yato!"

I due si rincorsero e si baciarono, per poi sorridersi a vicenda e perdersi in chiacchiere sul come Akane avesse sigillato Oroku.

"Ebbene? Mi vuoi sposare si o no?"
Ripropose ancora una volta Kuro distogliendola da quella visione fantastica che erano i suoi amici,parenti ed il suo popolo gioioso.

"Mhhhh ci penso."
Rispose lei scherzosa.

"Aspetta stai scherzando vero?! Dopo tutto quello che abbiamo affrontato insieme!"

Lei lo zittí, si avvicinó a lui e gli disse:

"Ovvio che lo é, Ti amo anche io.
Quindi é un si!"

I due si abbracciarono e si baciarono, finalmente consapevoli che per loro due c'era piú di una speranza ma un futuro sicuro e sereno insieme.

E fu cosí che la leggenda di Akane si concluse.

Ed io?

Bhe io non sono altro che il frutto di quell'amore proibito!

Bhe effettivamente la mia é un altra storia lunga che potrei raccontarvi un altra volta!

Ma per ora questa rimane la storia di come quella piccola volpe salvó il regno e venne ricordata come:

La Kitsune Scarlatta.

La Kitsune ScarlattaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora