Capitolo 28

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Posso farcela, ne sono sicura...

Vedo la confusione nei suoi occhi e mi avvento sulle sue labbra prima di rovinare tutto parlando a vanvera, subito mi blocca i polsi e mi allontana guardandomi fisso.
D: Cosa stai facendo?
H: Io ho solo due rimpianti. Non aver passato del tempo con Scott e te...
D: Non ti seguo.
H: Mi sono resa conto che l'unico pensiero che continua a balenarmi sistematicamente in testa sei tu Malfoy, e questo rimpianto non me lo voglio portare dietro.
Vedo che rimane un attimo fermo e provo a riavvicinarmi alle sue labbra, mi ferma ancora una volta e mi allontano guardandolo.
H: Dovevo darmi una possibilitá...
D: Esatto.
H: Allora sará con te...
D: Sono quello sbagliato!
H: Fino ad adesso sei stato quello giusto...
Noto che alza lo sguardo e lo vedo tentato a dar libero arbitrio a quello che prova, decido di farmi avanti io e lo guardo per poi avventarmi sulle sue labbra.
Questa volta sento subito una risposta da parte sua e mi ritrovo bloccata al muro, sento subito le sue mani sulla mia schiena e spengo il cervello concedendomi una pausa.
Gli slaccio subito la camicia e sento i suoi muscoli scolpiti che si contraggono a contatto con le mie mani, mi strappa subito il maglione e lo guardo mentre i suoi occhi si colorano di un azzurro cielo.
D: Puoi ancora tornare indietro...
Vedo uno sguardo sincero e subito gli attacco il collo mentre lo sento tremare sotto il mio tocco, a un certo punto gli faccio scoccare la cintura e lo sento sorridere mentre faccio scorrere le mani sul suo petto marmoreo.
H: Rimango!
Subito inverto le posizioni e inizio a tormentargli le labbra mentre mi prende in braccio, dopo qualche secondo inizia a sbottonarmi i cinque bottoni della maglietta e vedo i suoi occhi che cambiano colore diventando grigi.
H: Cos'hai?
D: Sei bellissima...
Sorride e ritorna subito al mio collo mentre mi sfila lento la maglietta, in pochi secondi mi ritrovo sdraiata su una coperta calda e sorrido guardandolo.
D: Cosa c'è?
H: Non ti immaginavo così!
Sento di aver tutte le guance rosse e lui sorride ricominciando a baciarmi, a un certo punto ci ritroviamo nudi uno sopra l'altro e lo fisso negli occhi mentre vedo che mi guarda con uno sguardo che non gli avevo mai visto addosso.
H: Cosa c'è?
D: Sono... beh...
H: Cosa?
D: Contento!
Sorride facendomi vedere una fila di denti bianchissimi e sorrido di rimando, facciamo l'amore mentre sento le sue mani su tutto il mio copro e poi si stende di fianco a me guardandomi.
H: Sono contenta anche io...
Mi sorride e rimaniamo un po' in silenzio mentre sento un vortice di emozioni che sta per farmi esplodere, a un certo punto mi rimetto l'intimo e vedo Malfoy che mi guarda confuso.
H: Si starammo chiedendo dove siamo...
D: Non verranno a cercarci!
H: Verranno, credimi...
Come se mi avessero ascoltata sento la porta della torre che si apre e raccatto i miei vestiti, mi nascondo subito dentro un armadio e me li rimetto mentre vedo una figura che si
avvicina a Malfoy.
PE: Amico ma dove ti eri cacciato?
D: Ero impegnato...
PE: A fare co... ah.
Vedo Blaise che guarda Malfoy ancora mezzo nudo e si avvicina dandogli un pugno sulla spalla, vedo che si guarda intorno e arriva un'altra figura che subito si volta coprendosi gli occhi.
B: Ginny!
G: Volevo solo dirti che non ho trovato Hermione...
B: Io però ho trovato Dr... no.
Vedo Blaise che sorride e si alza subito dal pavimento, vedo Ginny che lo guarda confusa e poi si apre l'antina dell'armadio mentre io lo guardo sorridendo imbarazzata.
B: Ciao Hermione!
H: Questo... questo non è l'armadio svanitore quindi?
Sento di essere diventata completamente rossa e Blaise mi da una mano ad uscire, vedo Ginny che mi guarda scandalizzata e mi blocco mettendomi le mani sui fianchi.
H: Da che pulpito. Non mi puoi guardare così...
G: A no?
H: Assolutamente.
G: Perchè no?
H: Perchè essendo largamente maggiorenne posso portarmi a letto chi voglio...
PE: Quindi sei stata tu a portarmi a letto?
Mi giro e vedo Malfoy ancora mezzo nudo coperto solo da una misera coperta, lo incenerisco subito con lo sguardo e alza le mani ridendo mentre ritorno a Ginny.
D: Come dici tu...
G: Se dovesse venire a saperlo El...
H: Ma lui non saprà proprio nulla, e neanche Jace. Giusto?
G: Giusto. Però se la fai soffrire giuro che ti taglio le palle e te le faccio ingoiare, ci siamo intesi?
Vedo che si riferisce a Malfoy e io guardo Blaise, subito capisce annuendo e sorrido tornando a Ginny.
H: Bene allora possiamo andare...
G: In realtá io e Blaise volevamo rimanere un po' qui!
H: GINNY.
D: Amico conosci altri posti ancora inesplorati, qui ormai ci sono io...
B: Che amico di merda!
Si mettono a ridere e Blaise corre da Ginny prendendola in braccio, subito spariscono oltre la porta e guardo Malfoy ancora steso a terra.
H: Rimani qui a dormire?
D: No, sto solo aspettando...
H: Cosa?
D: Che tu ti rimetta qui con me...
H: Non voglio che entrino altre persone.
D: Allora chiudiamo la porta!
H: Adesso io vado in camera mia...
D: Da sola?
H: Lo chiedo a te...
Mi rendo conto di averlo appena invitato in camera mia e lui sorride alzandosi, si riveste con un semplice gesto di bacchetta e si avvicina guardandomi.
D: Quindi sei stata tu a portarmi a letto?
H: Beh non è forse così?
Lo guardo mentre sento di star per scoppiare a ridere e lui annuisce mettendomi una mano sul fianco, mi fa girare e inizia a camminare portandomi con sè.
Arriviamo subito in camera mia mentre noto Arthur che dorme nella sala comune dei grifondoro e chiudo la porta sigillandola, vedo Malfoy che si siede sul mio letto e si guarda intorno.
H: Cosa c'è?
D: La tua stanza è uguale a te!
H: Disordinata?
D: Passionale e strana...
H: Ti sembro strana?
D: Non sembri, tu sei strana!
H: Ma bene signor Malfoy, molto gentile...
Vedo che sorride e mi stupisco di non essermi mai accorta di quanto sorrideva, subito si alza avvicinandosi e sento lo stomaco che si stringe.
D: Cos'hai?
H: Mi fai uno strano effetto!
D: Spero qualcosa di bello...
H: Di molto bello!
Subito mi sporgo verso di lui e mi prende il viso tra le mani facendomi aderire al muro, a un certo punto si stacca e lo guardo sorridendo.
H: Forse avremmo bisogno di una doccia...
Appena mi rendo conto di cosa gli ho proposto lo guardo negli occhi e li vedo lucidi dal desiderio, subito mi sento avvampare e lui sorride mettendomi una mano sulla natica.
D: Se ti imbarazza puoi sempre rimanere vestita, anche se credo risulti tutto un po' più complicato...

La voce della ribellione [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora