Capitolo 31

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Faccio appena in tempo ad alzare lo sguardo che un calcio mi fa ribaltare e vedo una chioma bionda sopra di me, due occhi color del ghiaccio entrano nella mia visuale e un sorriso sadico si fa largo sul suo volto.
H: No...
L: TI AMMAZZO.
Mi tira un ceffone e sento mancare il pavimento sotto di me, atterro su delle macerie al piano di sotto e mi alzo mentre una fitta dolorosa mi percorre la gamba.
L: NON PUOI FUGGIRE.
Vedo che nel corridoio dove sono capitata non c'è nessuno e cerco di percorrerlo il piú velocemente possibile, mi riparo dietro a una colonna e mi accorgo di aver perso la bacchetta al piano di sopra.
H: Ti prego Atlas, ti prego...
L: Vieni fuori, vieni fuori Granger. Non sei più coraggiosa come un tempo? Ti abbiamo domata alla fine?
Sento una nota di sarcasmo nella sua voce e poi un fischio che squarcia l'aria, la colonna vicino a me si sbriciola e cerco di calmarmi tenendomi pronta al peggio.
L: VIENI FUORI PUTTANA. LI UCCIDEREMO TUTTI, TU SARAI TENUTA COME UNA PROSTITUTA E TI SCOPEREMO FINO A UCCIDERTI.
Sento un conato di vomito per tutte le volte che quel verme mi ha toccata e mi raggomitolo cercando di diventare piccola, vedo un'ombra che si avvicina e poi un altro fischio che provoca un urlo.
L: TU. INGRATO FIGL...
PE: HAI FINITO DI VIVERE, PADRE.
Sento un altro fischio e rimango ferma non sapendo come comportarmi, a un certo punto qualcosa mi tocca e mi giro sobbalzando vedendo Malfoy che mi guarda mentre un rivolo di sangue gli scende dalla fronte.
PE: Hermione...
Subito lo abbraccio senza riuscire a dire niente e lui mi stringe forte facendo un respiro profondo, a un certo punto si stacca e mi guarda negli occhi mentre sento di stare per piangere.
D: Hermione, questo verme ti... ti ha mai toccata?
H: Ti prego...
D: Me lo devi dire.
H: Non è colpa tua...
Vedo il suo sguardo che cambia e si avvicina a suo padre, fa un veloce movimento di bacchetta e poi vedo formarsi una chiazza sotto a Lucius.
H: Cosa gli hai fatto?
D: Se dovesse trovare un modo per tornare, sará inerme.
Vedo i suoi occhi che mi squadrano controllandomi e rimango ferma a guardarlo, a un certo punto sento il bisogno di baciarlo e gli attacco le labbra stringendolo a me. 
H: Adesso però devi andartene...
D: Niente da fare, io resto e non voglio altri sotterfugi come quello di prima.
Mi prende lentamente per mano e mi stringe a sé, mi passa la bacchetta e poi risaliamo nel corridoio con un semplice incantesimo.
Sento uno strano silenzio e andiamo subito al piano di sotto, avverto un rumore lontano e corriamo in quella direzione vedendo i mangiamorte che tengono in scacco gran parte della resistenza.
PE: Hermione...
Vedo Sirius che mi guarda e dei mangiamorte si girano iniziando ad attaccarci mentre noi rispondiamo sincronizzandoci in modo perfetto, a un certo punto sento un fischio dietro di me e mi giro giusto in tempo per vedere un Draco sorridente che si mette davanti a me guardandomi negli occhi e si accascia a terra come una foglia caduta dall'albero troppo presto.
H: AH.
Mi ritrovo senza fiato e sento il cuore che si blocca, un urlo mi riporta alla realtà e mi giro vedendo una chioma rossa che cade sotto un colpo.
B: GINNYY.
Sento di non riuscire più a regolarizzare il respiro e urlo, a un certo punto sento come un potere dentro di me che si risveglia e mi travolge senza lasciarmi libera scelta sulle mie azioni.
Inizio a vedere tutto a scatti mentre un odore di sangue si insinua nella mie narici e dopo quelli che mi sembrano solo pochi secondi mi ritrovo in mezzo al cortile, noto di essere in mezzo a due schieramenti e mi giro verso quello nemico vedendo Wellington e altri due mangiamorte che mi puntano con le loro bacchette.
W: Addio.
Vedo dei raggi verdi che partono nella mia direzione e corro verso di loro mirando solo a Wellington, gli spacco il collo mentre vedo solo l'incantesimo che mi viene addosso e poi il buio seguito da un senso di completezza.
Inizio a vedere delle immagini come nei film riavvolti e mi sento sollevare da terra come in un volo liberatorio, mi ritrovo catapultata nella radura della mia mente e alzo lo sguardo vedendo Ron e Harry che mi guardano mentre due bambini sono intenti a giocare ai loro piedi.
Gli corro subito incontro e li abbraccio stringendoli forte, passo a guardare i bambini e mi focalizzo solo sul maschietto che mi guarda curioso.
H: Ciao Theo...
R: Hermione, non puoi rimanere qui!
Alzo lo sguardo e li vedo seri ma felici che io sia lì, subito mi rimetto in piedi e li guardo non capendo a cosa si riferiscano.
H: Io sono morta...
R: Però dalle ceneri la dorata fenice si deve levare, puoi tornare se vuoi!
H: Sono morti...
Ha: Potresti riportarli indietro.
H: Come?
R: Devi ritornare da loro, farai azzerare il tempo e ritorneranno a vivere.
Vedo che sono convinti di quello che dicono e sento il cuore caldo rincuorato forse da una nuova speranza, do un bacio a Theo mentre sento l'amaro in gola e guardo i miei due "compagni di vita" che mi sorridono.
H: Ci rivedremo?
R: Ci rividremo...
Ha: ... ogni volta che vorrete!
R: Devi tornare da Scott!
Ha: E ricordati, la violenza non miete vite adesso...
Mi sorridono e si danno la mano facendo scaturire un fascio di luce azzurro, mi sento come risucchiare da una forza magnetica e mi rimetto seduta annaspando in cerca di aria.
PE: Hermione...
Mi giro mentre mi sento ancora un po' confusa e vedo Jace che mi si butta di fianco, subito mi soffoca in un abbraccio fraterno e lo stringo a me cercando di capire cosa devo fare.
J: Io... noi... lui ti aveva colpito...
H: Mi serve il tuo aiuto Jace, ti prego! Mi serve tutto l'aiuto che potete darmi...
Subito annuisce e richiama i più vicini, faccio in modo che mi facciano incanalare la loro energia e poi mi concentro chiudendo gli occhi.
H: Sol omnibus lucet. Sol omnibus lucet...
Continuo a ripeterle finchè non vedo Molly che alza gli occhi pieni di lacrime verso il portone principale, mi giro anche io e vedo una chioma rossa che è rischiarata dall'alba mattutina.
H: Ginny...
Le corro subito incontro e la abbraccio mentre lei rimane ferma, mi alllontano lentamente e la guardo mentre la confusione le attanaglia gli occhi.
G: Io... mi hanno colpita...
H: Vai solo ad abbracciare i tuoi genitori!
Sorrido sentendo un moto di speranza nel cuore e corro per tutto il castello mentre vedo diversi della resistenza che si rialzano, arrivo nella stanza dove avevo visto cadere Ginny e noto una solo sagoma rimasta a terra.
H: Malfoy?
Mi avvicino subito e lo giro vedendo che ha ancora gli occhi chiusi, mi abbasso veloce a sentirgli il cuore e mi rialzo mentre non riesco a trattenere le lacrime.
H: No...

La voce della ribellione [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora