Capitolo 16

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"Un fratello può non essere un amico, ma un amico sarà sempre un fratello" Cit. Demetrio Falareo

Mi giro riconoscendo la voce di Sirius e vedo tutti e sei i miei ragazzi che sono circondati da moltissime persone, sento qualcuno che mi abbraccia e riconosco Ginny.
G: Complimenti guerriera!
H: Grazie Ginny!
Ricevo complimenti da tutti per la strategia adottata e cerco Jace con lo sguardo, noto Ginny che lo nota e guarda Sirius.
H: Dov'é Jace.
S: Hermione ti devo parlare!
Sento il mondo che mi cade addosso e Sirius subito diniega sorridendo, mi porta in un angolo del padiglione 9 e mi guarda.
S: Tuo fratello è nella caverna a nord!
H: Perchè mai?
S: Oggi sai che giorno è?
H: Dovrebbe essere uno dei primi giorni di settembre... perchè?
S: L'abbiamo dovuto incatenare perchè c'è la luna piena, Hermione!
H: E quind...?
Mi viene un flash e lo guardo sperando che abbia pensato male, Sirius abbassa lo sguardo e inizio a farmi largo tra la gente per poi uscire dal padiglione 9.
Corro verso nord senza sapere dove sia la grotta e mi ritrovo davanti a una scalinata, la percorro velocemente cercando di non cadere e mi ritrovo davanti a un corridoio lungo pieno di celle.
H: JACE!
Sento un ringhio prolungato e cerco di trovare mio fratello, a un certo punto vedo una sagoma incatenata al muro e mi fermo incontrando un paio di occhi deformati.
Questo ringhia e io indietreggio, vedo che si rimette a guardare le piastrelle ed emette un urlo mentre vedo il suo braccio che si torce completamente.
H: Jace...
J: Vattene Hermione!
Questo inizia a ringhiare e io lo guardo, emette un altro urlo e io mi siedo a terra guardandolo.
H: Jace, tu lo puoi controllare! È solo una parte di te, tu sei un ragazzo forte...
J: Vattene Hermione!
H: Controllala Jace.
J: Ti faró del male...
H: Tu non sei un mostro, tu sei lo strsso ragazzo di sempre!
J: VATTENE.
H: Tu sei lo stesso ragazzo che ha protetto nostra madre da quando andava ancora alle elementari, sei lo stesso ragazzo che qualche giorno fa ha preferito morire per salvare un altro ragazzo, sei lo stesso ragazzo che non mi ha voluto dire di tutto questo per non farmi pteoccupare e adesso anche se sta provando un dolore che io non posso immaginare sta            cercando di proteggermi! Quindi no Jace Moore, tu non sei un mostro.
J: GUARDAMI, SE NON CI FOSSERO QUESTE CATENE AVREI GIÁ UCCISO QUALCUNO.
H: Non uccideresti nessuno, ciò che ti è successo non cambia chi sei...
J: IO NON SO PIÙ CHI SONO.
H: Tu sei mio fratello!
Jace alza lo sguardo e vedo i suoi occhi che sono diventati rosso sangue, richina il capo verso terra e vedo che muove freneticamente il naso.
J: C'è qualcuno qui con noi.
H: Dove?
J: È un bambino!
Mi giro velocemente e vedo Draco Malfoy in una cella che ci guarda, mi rigiro verso Jace e vedo che mi guarda.
H: È solo Malfoy!
J: No, c'è un bambino qui...
H: Homenum revelio!
J: É vicino.
H: Non c'è nessuno Jace...
Lui mi guarda e noto che mi fissa la pancia, mi guarda negli occhi e vedo il suo sguardo che cambia.
J: Tu!
Mi giro istintivamente verso Malfoy e lo schianto facendolo svenire, mi giro verso Jace e lui fa un sorriso biascicato mentre vedo la sua faccia contratta dal dolore.
H: Non è possibile Jace, loro...
Mi vengono in mente tutti coloro che hanno abusato di me mentre c'erano altri vermi che mi tenevano ferma e sento un conato di vomito che cerca di uscire, guardo Jace e lui fa una smorfia di dolore.
J: Vai Hermione, pensa a tutti e due adesso...
Emette un urlo e lo guardo per qualche secondo, inizio a correre sentendo le lacrime agli occhi e torno nel padiglione dove vedo Sirius che mi guarda dispiaciuto.
H: È stato Greyback?
Sirius annuisce e io annuisco di rimando cercando di tenere a bada tutte le mie emozioni, mi metto seduta in un angolo mentre sento molti sguardi su di me e sento una donna che urla.
Mi alzo immediatamente e noto che c'è una sagoma a terra, cerco di avvicinarmi ma non riesco a vedere nulla.
S: Portatela su una panca!
H: Cos'ha?
PE: Lei sente i morti!
Vedo che sollevano la sagoma e la poggiano sulla panca, la donna apre gli occhi e mi indica con lo sguardo rivoltato all'indietro.
PE: Cerca la veritá, principessa!
La donna si ribalta e mi metto una mano sulla bocca, mi vengono le lacrime agli occhi e Sirius mi guarda.
H: Lei era lui...
S: Lui chi?
H: Era Ron!
Sento la mano che mi trema e vedo Molly che mi guarda con le lacrime agli occhi, inizio a indietreggiare velocemente e poi scappo rifugiandomi nella mia tenda.
H: Forza Hermione, devi restare calma!
Faccio apparire un vecchio maglione di Ron che non ho avuto il coraggio di lavare e cerco un capello, ne trovo solo un paio e faccio evanescere il maglione prendendo una brocca d'acqua.
H: Revelio.
Mi faccio un taglietto sul dito e faccio gocciolare il mio sangue nell'acqua, ci aggiungo un capello di Ron e ripronuncio l'incantesimo.        
Faccio la stessa procedura con un altro incanto e metto le due brocche a terra, rimango seduta sul water e dopo quasi un quarto d'ora vedo l'acqua che trema per poi diventare azzurra in entrambi i casi.
H: È un maschietto...
Inizio a piangere emettendo singhiozzi senza potermi controllare e a un certo punto sento bussare alla porta, butto l'acqua nel water togliendo prima i capelli di Ron e apro la porta trovandomi davanti a Sirius.
S: Hermione...
Mi abbraccia subito e io mi stacco leggermente, lo faccio sedere su una poltrona e io mi metto sul letto.
S: Cosa...?
H: Devi promettermi che non lo dirai a nessuno.
S: Neanche ai nostri?
H: A nessuno, te lo devi portare nella tomba!
S: Va bene...
H: Sono incinta, di Ron!
Rimane qualche secondo immobile e poi fa una faccia sconcertata, mi abbraccia subito e mi stringe forte.
S: Ma Ron...
H: Lo so ma ho appena fatto i test e sono positivi!
Lo guardo e mi da un bacio sulla fronte, mi prrnde per mano e fa per uscire dalla capanna.
S: Dobbiamo dirlo a...
H: A nessuno Sirius, lo sappiamo solo noi e Jace.                            
S: Perchè? È una notizia bellissima e molto...
H: Pericolosa, molto pericolosa! Non devi dirlo a nessuno perchè altrimenti sarò costretta ad andarmene...
S: Ma...?
H: Non devi dirlo a nessuno Sirius.
S: Va bene!
H: Promettimelo...
S: Te lo prometto!
H: Bene...
Ci guardiamo per qualche secondo e poi mi lascia sola dopo avermi fatto i migliori auguri, mi metto nel letto notando che sono giá le dieci di sera e mi metto una mano sulla pancia per poi indossare un maglione di Ron.
H: Buonanotte ranocchietta!

La voce della ribellione [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora