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Attento a non farsi inquadrare dalla telecamera di sicurezza, l'uomo, nascosto nell'ombra dell'edificio fatiscente di mattoni rossi numero 570, osservava con attenzione l'ingresso della palazzina difronte, quella al numero 560 di Carroll Street.

Accese l'ennesima sigaretta e il fumo si mischiò alla condensa prodotta dal suo respiro, scomparendo rapidamente nella gelida aria della sera.

Odiava gli appostamenti, non facevano parte del suo addestramento o del suo modo di lavorare e, solitamente, ad occuparsene, era un'altra persona, ma questa era stata beccata dalla polizia e il cliente voleva sapere tutto dell'abitante dell'interno 10b dell'edificio che stava tenendo sotto controllo ormai da diverse ore.

Dopo il fiasco di alcune settimane prima, quando aveva provato ad introdursi nell'appartamento per completare la missione, era già un miracolo che il cliente non lo avesse licenziato, ma anche se fosse successo, lui non ne avrebbe fatto una malattia, anzi; aveva pregato, anche se erano anni che non credeva in Dio, che ciò accadesse per togliersi d'impaccio e non essere obbligato a proseguire.

Odiava quel genere di incarichi, ma non c'era modo per lui di sapere in anticipo che genere di missione gli sarebbe toccata e la sua etica professionale gli impediva di abbandonare ciò per cui era stato assunto.

Essere assoldato per rapire una neonata gli era sembrato inizialmente un lavoro semplice, ma non aveva tenuto conto delle variabili.

Il primo approccio era stato un semplice test, ma avrebbe preferito avesse funzionato, perché avrebbe reso il suo lavoro molto più semplice e indolore.

Dopo l'episodio, la sicurezza dell'appartamento era stata ampliata, rendendo impossibile un approccio diretto e rapido.

Attento a non lasciare tracce, prese un'ultima boccata di fumo prima di spegnere la cicca nel portacenere portatile. Proprio in quel momento qualcosa al numero 560 si mosse e comparvero una donna e una bambina.

Dai rapporti precedenti sapeva di loro. Una babysitter, molto probabilmente quella che non lo ha fatto entrare nell'appartamento, e quella che, con tutta probabilità, era sua figlia.

Le due percorsero rapidamente il marciapiede, fermandosi di fronte ad una macchina dall'aspetto vecchio e malconcio, posizionata proprio sotto un lampione e perfettamente inquadrata dalla telecamera di sicurezza, istallata nell'edificio moderno alle loro spalle.

Quando la macchina si mise in modo, l'uomo usci dall'ombra per salire rapidamente sulla sua anonima utilitaria e, quando la vettura lasciò il parcheggio, abbandonando la sorveglianza, lui la seguì.

Unexpected Love #2 Sanders Brother's SeriesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora