Unexpected Love #2 Sanders Brother's Series

30 Evelyne

30 Evelyne.

Avevo preparato tutto il mio bel discorsetto, anche se non è andato come volevo, perché quando mi sono trovata avanti Asher, sono stata di nuovo presa dall'insicurezza, faticosamente messa da parte. Eppure non mi aspettavo che avesse qualcosa da confessare e ciò mi spaventa.

Cosa può mai nascondere una persona come Asher?

Sembra qualcosa di importante, perché dal suo volto traspare molta tensione, come se non fossi già stata abbastanza nervosa di mio.

Non è stato facile ammettere di aver iniziato a trovare Asher attraente, sia fisicamente che come persona, perché ciò mi ha spinta a confrontarmi con me stessa, ma l'inaspettata solitudine che ho provato, mi ha imposto di affrontare quanto stavo disperatamente cercando di ignorare.

Non è stata solo la mancanza di Reyna, ma sapere che il senso di abbandono sarebbe svanito se fossi stata con lui.

Ciò mi ha obbligato a riflettere e capire che stavo continuando a rimanere aggrappata ai sentimenti che provavo per mio marito solo per non rischiare di provare ancora un dolore così grande.

Quando ho sposato Chris, nonostante la paura di perderlo, credevo che non sarebbe mai capitato a noi e ora il pensiero di amare di nuovo qualcuno a quel modo, qualcuno che potrebbe spezzarmi il cuore una seconda volta, mi terrorizza.

Eppure non sono mai stata una codarda, una che fugge di fronte alle difficoltà e ho provato a non farlo nemmeno stavolta, sebbene mi siano occorsi quasi due giorni per racimolare il coraggio necessario ad affrontarlo nel modo corretto.

Vedo le potenzialità di quanto sta accadendo e mi rendo conto che, se solo riuscissimo a trovare un punto d'incontro per non litigare, potremmo andare molto d'accordo.

Asher si è dimostrato il tipo di uomo su cui si può fare tranquillamente affidamento, stando certi di non venir delusi e questo suo aspetto mi piace enormemente, mi ispira fiducia.

Quando ho avuto bisogno di aiuto e conforto, l'ho ricevuto anche se per lui non ero niente e ciò mi spinge a chiedermi che tipo di comportamento abbia quando invece gli importa di qualcuno, quando prova dei sentimenti per quella persona.

Non sono così ingenua da pensare che sia follemente innamorato di me, ha parlato solo di interesse e, fra le righe, di attrazione e io mi sento allo stesso modo.

Non provo quella sensazione che provavo quando amavo Chris, sebbene ora quell'amore sia solo un ricordo, ma so che il mio corpo lo desidera, che si accende se inizio a pensare a quel nostro bacio, e la mia mente è piena di lui e di pensieri che lo riguardano.

Negli ultimi giorni, anche se ho cercato di tenermi impegnata, non ho potuto fare a meno di pensare a quanto è accaduto, ma soprattutto a come mi sono sentita, al brivido che mi è serpeggiato sul corpo per tutta la notte, rendendomi insonne.

Mi sono ripetuta mille discorsi nella mente, nel buio e nella solitudine della mia stanza, ma ora che l'ho di fronte, la voce non vuole saperne di uscire.

La mia bocca si apre un paio di volte prima che essa decida di saltar fuori, palesandosi in un debole squittio quasi inudibile, tanto che devo schiarirmi la voce e ripetere l'unica parola che, da quando ha detto di dovermi dire qualcosa, con espressione grave, sono riuscita a pensare.

‹‹Dimmi.››

Lui si agita sulla poltrona, a disagio, e sono tentata di imitarlo, perché anche io mi sento come sui carboni ardenti, ma alla fine mi limito a stringere più forte le braccia che tengo incrociate sotto il seno.