Regalo di Pasqua anche se in ritardo. Spero vi piaccia.
41 Asher
Sapevo che sarebbe stata presente.
Nonostante i ripetuti rifiuti, era evidente che Alexa non avrebbe lasciato perdere e che in qualche modo sarebbe riuscita a convincere Evelyne a partecipare alla sua festa di fidanzamento.
Nelle ultime settimane ho avuto come l'impressione che mio padre, Trystan e Alexa sentissero l'irrefrenabile bisogno di aggiornarmi su ogni cosa riguardante Evelyne, come se a conoscenza di cosa stava accadendo tra di noi prima che suo marito decidesse di tornare dal mondo dei morti.
Sono sicuro che mio padre non ha detto niente, si è ben guardato dal dirmi qualcosa, anche grazie al fatto che l'ho abilmente evitato il più possibile, ma ugualmente, ogni volta che parlavo con lui o gli altri due, il nome di Evelyne saltava puntualmente fuori.
Forse sono solo io paranoico o è come per la questione delle domande, che finche non presti particolare attenzione a qualcosa, non ti rendi conto di quanto sia presente nella tua vita, ma sta di fatto che ho avuto davvero l'impressione che più persone del dovuto sapessero.
Sono arrivato alla conclusione che è stato davvero un bene non dire a nessuno quello che stava succedendo perché, oltre che doloroso, sarebbe stato umiliante essere guardato dalla mia famiglia con compassione e pena.
Eppure, mentre osservo la donna che non riesco a cacciare dai miei pensieri, che si allontana inferocita, non posso fare a meno di chiedermi se non mi sia sbagliato.
Pensavo di toglierla d'impaccio, di alleggerirla del peso che, era evidente, si stava facendo carico, ma l'espressione ferita con cui mi ha guardato prima di voltarsi, mista alle parole che ha pronunciato, ha insinuato per la prima volta il dubbio nella mia mente.
‹‹Sai cosa ti dico, Asher? Vai al diavolo. Se avessi voluto ferirmi, non ci saresti riuscito più di così.
Reagisco solo quando mi rendo conto che ormai se n'è andata e non può più sentirmi.
‹‹Ohi, non puoi dire una cosa del genere e semplicemente andartene.››
Raggiungo in pochi passi la sala, ma per quanto mi guardi attorno, non riesco a vederla da nessuna. La sala è gremita di gente e vengo bloccato da più di una persona durante la mia ricerca, ma con nessuna mi fermo a parlare ma, per quanto io ci provi, non riesco a trovarla.
Non è con Alexa, che sta conversando amabilmente con una ragazza che non ho mai visto e la direttrice della scuola che frequenta Alice, e non so davvero dove altro cercarla.
La sala del ricevimento si trova in un noto hotel nel centro di Manhattan, per cui abbandono la festa, percorrendo rapidamente la hall fino ad uscire dalle porte girevoli, ma di Evelyne non c'è traccia.
L'unico altro posto in cui potrebbe essere è anche l'unico che volevo evitare, perché frequentato dalle persone più spaventose che io abbia mai conosciuto: Alice e Reyna.
Se inizialmente pensavo che la seconda fosse calma e tranquilla, mi son ben presto ricreduto, capendo, con netto ritardo, che sono degne compagne di giochi quelle due.
Che mia nipote fosse una femmina manipolatrice lo sapevo, è praticamente da quando è nata che, solo sbattendo gli occhioni verdi, riesce a farmi fare quello che vuole, ma che anche Reyna fosse dotata dello stesso talento l'ho scoperto in ritardo e, l'unica spiegazione che mi è venuta in mente, è che prima di quest'ultimo periodo non abbia mai avuto la possibilità di sfruttarlo e allenarlo.
È successo tutto meno di una settimana fa, episodio che mi ha spinto ad evitare la bambina molto accuratamente.
Dopo che Evelyne ha deciso di tornare a casa sua e prendersi una pausa, sia da me che dal lavoro con Heaven e Alice, Alexa si è offerta di occuparsi di quella che molto presto diventerà ufficialmente mia figlia, e tenere le due bambine il pomeriggio.
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Unexpected Love #2 Sanders Brother's Series
RomanceEx Un Perfetto Amore Inatteso. La vita è una gran bastarda. Prima è tutto perfetto, sei l'uomo che hai sempre desiderato essere e l'attimo dopo sei il tutore legale di una bambina di sette mesi e non sai da che parte cominciare per rimettere in ord...