Dopo aver subito una ramanzina dalla prof, iniziò Jasmin.
'Dove eri finita? Mi hai fatto preoccupare tantissimo.Quando siamo uscite dal bagno e non ti abbiamo visto ci siamo spaventate, pensavamo ti fosse successo qualcosa.Potevi almeno avvertire se ti allontanavi!'
'Scusami è che...ho incontrato il fratello di Lucrezia e ci siamo fatti un giro, scusami se non ti ho avvertito...'
'Va bene.Non lo fare più però, ok? Così mi fai preoccupare!'
'Ok'
Mi abbracciò e con la scusa che avevo sonno misi le cuffiette e mi rannicchiai verso il finestrino facendo finta di dormire.
Non volevo dirle la verità, non mi avrebbe mai creduto e poi...in effetti non so perché glielo avevo nascosto,strano. Mi sentivo strana.Ero stata un giorno a Londra, avevo incontrato Niall Horan e ci avevo passato quasi un'ora e mezza insieme e alla fine mi aveva anche chiesto il numero.
Maddai che cazzata non era successo davvero, sarà stato per forza un sogno.Perché mai di tante ragazze sarebbe dovuto accadere proprio a me?Non me lo spiegavo, non sapevo se credere che fosse accaduto veramente o meno.
Mentre io mi straziavo con i miei ragionamenti contorti eravamo già arrivati al college.Andammo subito tutte in stanza e poi c'era la cena, ma io decisi di non andare e di rifare la valigia per ripartire il giorno dopo.Mentre preparavo la valigia piansi fino ad avere gli occhi appannati e dopo aver finito di riporre tutte le cose al suo interno mi tagliai con la cerniera.Nei sogni non ci si fa male, e non esce il sangue.È successo davvero.
Ora che avevo realizzato cominciai a piangere ancora di più fino ad addormentarmi.
'Alessia!!!Hey!!!Sveglia, dobbiamo partire!'
'Eccomi...'
Mi alzai e incominciai a camminare come se al posto delle pantofole avessi avuto dei blocchi di cemento.
Non volevo, amavo quel posto!
Dovevo andare a casa punto.
Mi vestii molto velocemente, presi le valigie e salii sul pullman insieme a tutte le altre ragazze. Misi le cuffiette, ma poi vidi Luke che saliva e ne tolsi una.Mi salutò e incominciò a distribuire dei sacchetti per fare colazione e scese salutandoci.
'È stato molto bello conoscervi, siete stati fantastici...buon rientro!'
Poi si avvicinò al mio posto e disse
'Mi mancherai tantissimo Alessia, spero di rivederti un giorno'
'Anche tu mi mancherai, ciao'
Ci abbracciamo e dopo che lui è scese partimmo. Le lacrime scendevano lentamente e non riuscivo a fermarle.
Non ce la potevo fare lontano da lì, quella era casa mia.
Dopo i vari controlli salimmo sull'aereo e io mi addormentai con le lacrime agli occhi.Dopo due ore di viaggio Jasmin mi svegliò.
'Ale, so che fa male, ma stiamo per atterrare.'
Guardai fuori dal finestrino e vedi che ci stavamo avvicinando sempre di più al suolo.Quando sentii il carrello dell'aereo poggiare a terra mi accasciai su me stessa e ripresi a piangere, mentre Jasmin mi abbracciava.Salimmo su un'altro pullman che ci avrebbe riportate a casa e io finsi dinuovo di dormire mentre piangevo.
Sara se ne accorse e mi abbracciò.
'Prima o poi saremmo tornate...'
Io mi limitai a guardarla, poi mi rigirai e guardai fuori il finestrino. Arrivammo e salutai tutti. I miei non c'erano ancora...ah no eccoli. Andai verso la nostra macchina e salii caricando le valigie.Mio padre mi afferrò un polpaccio e lo strinse forte, sicuramente avrebbe lasciato un livido. Durante il tragitto minacciava di uccidermi e mi diceva che non sarei dovuta allontanarmi e che non mi ero fatta sentire per niente durante quella settimana.Ad un tratto fermò l'auto e dopo aver aperto la portiera posteriore incominciò a picchiarmi.
Ad un certo punto morsi la sua mano ed uscii fuori dall'auto urlando.
'Torno indietro!Sapevo di doverci restare!'
Mia madre scese ed abbracciandomi e tranquillizzandomi mi fece rientrare in macchina.Non parlai per tutto il tempo e appena arrivai a casa andai in camera mia e mi addormentai continuando a piangere.
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SPAZIO AUTRICE
Scusate se non l'ho pubblicato prima ma non avevo connessione.
Pubblicherò il continuo domani alle 16:10(massimo alle 17:00).
Spero vi piaccia, baci!💋
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Everything or Nothing[Niall Horan]
Fiksi Penggemar"Lα miα vitα hα sempre oscillαto trα il tutto e il niente." ||Niall Horan||