Everything or Nothing[Niall Horan]

Capitolo 45

Sarebbe stato un'anno in tour.

L'idea di stare sola mi riportava alla memoria dei brutti ricordi.

Niall dormiva tranquillamente, almeno lui.Io non ci riuscivo proprio.Il cervello era troppo pieno di pensieri per spegnerlo e lasciarlo riposare.

Presi un cardigan e andai in veranda.Notai che c'era Harry seduto su una sdraio, allora lo raggiunsi.Era la volta buona per parlargli.

'Neanche tu riesci a dormire?'

'Eh già'

Rispose seccato.

Dovevo assolutamente risolvere quella situazione.

'Perché mi tratti così?'

'Così come?'

'Non lo so...a volte mi eviti, a volte ci provi...'

Non rispose e volse lo sguardo verso il mare.

'Vorrei che il nostro rapporto migliorasse...'

Cercai di spiegarmi.

'Forse non hai capito che per me non sei "una delle tante", una di quelle che posso incontrare ogni giorno per strada, la prima che capita.Te per me sei molto di più.Sei l'unica che mi ha fatto impazzire, mi ha sconvolto l'esistenza, l'unica che è riuscita a farmi innamorare.Esatto, proprio così, ti amo'

Mentre mi diceva quelle parole mi guardava negli occhi.

Non sapevo cosa dirgli, ma lo baciai istintivamente.Non avrei dovuto, ma non avevo avuto neanche il tempo di pensarci che le mie labbra premevano già sulle sue.

Si staccò.

'Perfavore, non peggiorare le cose'

Mi supplicò.

'Mi dispiace'

Bisciai.

'Poi Niall potrebbe vederci e già abbiamo un rapporto pessimo...'

'Hai ragione, l'ultima cosa che voglio è che ci veda insieme. Amici?'

'Amici'

Mi strinse a sè e mi mise sulle sue gambe.Rimasi abbracciata a lui, avrei voluto rimanerci per tutta la notte.

Le luci dell'alba iniziarono ad apparire nel cielo sereno, pensai di dover tornare da Niall.

'A dopo'

Dissi alzandomi.

'A dopo'

Rispose.

Entrai in camera da letto e vidi Niall con un braccio steso sulla mia parte di letto.Mi infilai sotto il suo braccio e lui sentendomi mi attirò a sè.

'Niall'

Sussurrai mordendogli il labbro inferiore.In risposta ottenni un bacio.

Mi alzai e dopo aver riordinato le mie cose,portai le valigie nell'ingresso, accanto a quelle di Harry e Liam.Tornai in camera da letto e riordinai la valigia di Niall, poi la sistemai con le altre.

Preparai la colazione per tutti e la misi in tavola.Liam fu il primo ad entrare in cucina e sedersi, seguito da Niall e ovviamente Harry stava ancora a letto.

'Buongiorno'

Disse Liam sbadigliando.

'Buongiorno'

Mi avvicinai a Niall e gli lasciai un piccolo bacio sulla guancia.

'Vado a svegliare Harry'

Era incredibile quanto dormisse quel ragazzo!

Mi sedetti accanto a lui e scossi leggermente il suo braccio.Mi prese per un braccio e mi fece cadere sul letto difronte a lui.

'Buongiorno'

Mi guardò negli occhi.

'Muoviti che la colazione è pronta'

Lo rimproverai.

Mi alzai dal letto e incrociai le braccia sul petto.Si alzò, e dopo aver notato che era nudo, mi girai e uscii dalla stanza.I miei occhi, però, sarebbero voluti restare a vedere.

Entrai in cucina seguita da Harry.

'Mi vesto e andiamo all'aereoporto ok?'

'Ok'

Annuirono in coro.

'Perfetto, vado a cambiarmi'

E nel momento in cui mi stavo vestendo mi squillò il cellulare, nel momento migliore proprio.

'Pronto'

Saltellai per indossare i leggins.

'Alessia, devi tornare il più presto a casa,devo dirti una cosa'

'Non puoi dirmela al telefono?'

Poggiai il telefono sul letto e indossai una tshirt.

'È importante'

La sua voce seria mi interruppe mentre allacciavo le scarpe.

'D'accordo, sarei tornata comunque '

'Cioè'

Ripresi il telefono in mano e con un filo di voce risposi

'Ci sarà un nuovo tour di un anno'

'Ma ve lo hanno detto ora?'

'Ieri sera'

'Ah'

Anche lei era senza parole.

'Staremo un paio di giorni a Londra, poi lui partirà per l'America e io tornerò a casa'

'Va bene'

'Scusami voglio godermi questi ultimi giorni con lui, non lo vedrò per un anno e mi mancherà molto'

'Va bene tesoro, prenditi tutto il tempo che vuoi, basta che torni'

'Certo mamma, non ti preoccupare'

'Ciao tesoro'

'Ciao mamma'

Cosa mi doveva dire?Doveva essere qualcosa di importante perché voleva dirmelo di persona.Ero preoccupata, davvero preoccupata.

Due ore di macchina fino all'aereoporto e poi un'ora e mezza di aereo.

Ero stanchissima, non avevo dormito tutta la notte e il viaggio mi aveva stressata.

Dopo essere scesa dal taxi Niall mi aiutò a portar dentro le valigie.

'Sono stanca, vado a dormire'

'Va bene scricciolo'

Salii le scale e arrivata in camera mi sdraiai.Dopo cinque minuti già dormivo.

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SPAZIO AUTRICE

Pubblicherò il capitolo a giorni alterni.

Scusate gli errori di questo capitolo e di quelli precedenti.

Spero vi piaccia, baci!💋