12 ottobre, un mese prima del matrimonio.
Il giorno che rimase nella memoria di tutti.
Quella mattina, quando aprii gli occhi, mi alzai subito dal letto per andare in cucina.Sarebbe stata una giornata lunga e faticosa, un caffè era d'obbligo.
'Buongiorno eh'
Esclamò il mio irlandese dagli occhi oceano entrando nella stanza e sedendosi su uno sgabello.
'Buongiorno amore mio'
Gli risposi andandogli incontro e lasciandogli un bacio sulle labbra.
'A che ora hai il volo?'
Domandai versando del caffè bollente in una tazzina per poi porgergliela.
'Mmm alle 12.30'
Mi girai verso l'orologio appeso nel corridoio per vedere che ora fosse.
'Sono già le 9.50'
Annunciai con rammarico.
Non era molto contento di lasciarmi dinuovo sola per proseguire il tour, ma il pensiero che ci saremmo rivisti per sposarci lo rendeva entusiasta.
Senza dire parole, bevve il suo caffè, si alzò dallo sgabello e andò a farsi una doccia.
La mia testa era piena di pensieri che viaggiavano alla velocità della luce da una parte all'altra del cranio, non ne potevo più.
Quel maledetto giorno, che soltanto dopo mesi iniziai ad apprezzare, si prospettava eccessivamente impegnativo.
Anzitutto avrei accompagnato Niall in aereoporto per salutarlo, dopodiché sarei andata a provare i vestiti e, dopo pranzo, sarei andata a parlare con Veronica prima della sfilata.Sinceramente non sapevo dove avrei trovato il tempo per parlare con Harry.
'Andiamo?'
Mi distolse dai miei pensieri con la sua dolce e calda voce, facendomi prendere un infarto.
'Si'
Affermai prendendo in tutta fretta la mia borsa, buttandoci dentro la chiave di quella stramaledetta suite.
In aereoporto, stranamente, non c'erano molte persone.
Lo abbracciai con tutta la forza che avevo in corpo, sentivo uno strano presentimento, quando ci saremmo rivisti non sarebbe stato lo stesso.
Mi baciò con dolcezza, passando le sue mani tra i miei capelli.Se ne andò senza dire niente, avevo paura che anche lui sentisse un qualche presentimento.
'Niall'
Lo richiamai urlando, rischiando anche che qualcuno mi sentisse e potesse assalirci di richieste.Si affrettò a tornare da me per non dare nell'occhio, coprendosi con il cappuccio della felpa e i suoi immancabili RayBan.
'Dimmi'
Disse dopo un po' di esitazione.
Avevo paura per l'appuntamento che aveva con Ellie e sapevo che infondo anche lui ne aveva per il mio con Harry.
'So che te l'ho detto milioni e milioni di volte, ma io non posso fare a meno di ricordartelo.Qualsiasi cosa accada, qualunque persona si metta tra di noi, ricorda: tu sei tutto ciò che ho'
Intravidi delle lacrime minacciare di rigargli il viso, si trattenne a stento e dopo avermi abbracciata per l'ultima volta, se ne andò.Senza rispondere.
Non avevo mai avuto paura come in quel giorno.
Niall avrebbe dovuto vedere Ellie per l'ultima volta, ma sapevo che lui non mi avrebbe tradita, o quasi.
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Everything or Nothing[Niall Horan]
Fanfiction"Lα miα vitα hα sempre oscillαto trα il tutto e il niente." ||Niall Horan||