Della notte scorsa non ricordavo molto...fiato corto, sudore,baci appassionati...ah si, avevamo fatto l'amore.Indossai un paio dei suoi boxer e la sua maglia gialla dei Lakers.Mentre camminavo in giro per casa cercando di ricordare, inciampai nelle AirJordan di Niall, che si trovavano in mezzo al corridoio.Iniziò ad uscirmi del sangue dal polpaccio sinistro.
'Alessia, dove sei?Stai bene?'
Disse venendo da me.
'Sono soltanto caduta'
'E ti sei fatta male.Vieni'
Mi portò in braccio in camera da letto e dopo avermi stesa sul letto mi medicò.
'Ahia, non toccare che mi fai male'
'Aspetta...ok.Tra un po' passerà .Possibile che sei così goffa?'
'Sono fatta così'
'E io ti amo così come sei'
Tenendosi su un gomito si avvicinò al mio viso e mi baciò dolcemente.
Io ci vivevo dei suoi baci, di lui.
Durante quel periodo pensavo molto a noi due, alla distanza...però era vero che ogni volta che stavamo insieme era unica.A me bastava averlo accanto, anche non fisicamente, ma sapere che lui c'era e mi amava.Non riuscivo ancora a capacitarmi di stare con Niall, eppure tutti notavano l'amore che lui provava per me.Sarà che ero stata a sognare quel momento per anni e ora che era realtà non riuscivo a percepirlo del tutto.Dopo la collana che mi aveva regalato e la notte in cui facemmo l'amore a casa sua, sentivo che mi amava davvero, che a me ci teneva molto.Si preoccupava molto per me, tanto che ogni giorno chiamava il dottore che seguiva la mia terapia.
Non avevo miglioramenti e mi avevano ricoverata per almeno cinque giorni.A differenza della prima volta in quell'ospedale camminavo,non vomitavo molto e il cibo non mi nauseava.Forse un giorno sarei guarita...no, io DOVEVO guarire, glielo avevo promesso.
Aveva una pausa di tre giorni prima di fare un'altro concerto, decise di venirmi a trovare.
'Hey'
'Niall'
Feci per alzarmi dal letto per andargli incontro.
'No no, stai tranquilla'
Mi sedetti sulla sponda del letto.
'Ho parlato con il dottore'
Affermò con tono serio.
'Cosa ha detto?'
Ero in ansia, volevo sapere se sarei guarita o no.
'Alessia...se non prendi almeno due chili in questo mese vuol dire che l'intervento non è servito a molto e non c'è più niente da fare'
Taqui.
'Niall, io ci metterò tutta me stessa a guarire, ma se non dovessi farcela per fine mese...'
'No'
'Ascoltami perfavore!Devi dimenticarti di me, non voglio che tu mi veda andare via.Perfavore vai avanti nella tua vita, innamorati e divertiti, hai miliardi di fan in tutto il mondo, hanno bisogno dei tuoi sorrisi'
'Ma io di te non mi dimentico un bel niente!'
'Perfavore, promettimelo!'
'Ma...va bene'
Ci abbracciammo come se fosse l'ultima volta, e in effetti quella era l'ultima volta.
Avevo preso soltanto un chilo scarso, non sarei guarita, sarei andata incontro alla morte.Niall non rideva più come una volta e non ci parlavamo più, non ci scrivevamo, non ci chiamavamo.
Quando parlavo al telefono con i ragazzi mi dicevano che era distrutto, ogni notte piangeva e aveva preso a bere.
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SOAZIO AUTRICE
Questa è una parte quasi "drammatica", ma c'è comunque quel qualcosa che alla fine...
Lo leggerete nel prossimo capitolo che pubblicherò domani dopo le 20:00.
Spero che nel frattempo questo non vi deprima, baci!💋
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Everything or Nothing[Niall Horan]
Fanfiction"Lα miα vitα hα sempre oscillαto trα il tutto e il niente." ||Niall Horan||