Everything or Nothing[Niall Horan]

Capitolo 55

Aprì gli occhi e feci un grande sbadiglio allungando le braccia.

Guardai la sveglia e notai che erano le 11:00.

Avevo deciso di non andare a scuola, ma avrei studiato per un paio d'ore.

C'erano molti compiti in classe quella settimana ed io ero pronta a tutto.

Dopo la colazione iniziai a studiare.

Non mi fu particolarmente facile dato che la mia mente era un via vai di pensieri che si rincorrevano tra loro.

Dopo un po' mi venne fame.

Stavo ingrassando un po' troppo per i miei gusti, dovevo proprio mettermi a dieta.

Proprio nel momento in cui stavo addentando un panino al prosciutto sentì una musica in sottofondo, solo dopo un po' realizzai che era il mio telefono.

Il nome di Luke era comparso sul mio telefono insieme ad una nostra foto e prima che io potessi rispondere il telefono finì di squillare, forse perché avevo aspettato qualche squillo di troppo, ma mi aveva chiamato proprio mentre stavo mangiando!

Passò qualche altro minuto e iniziò dinuovo a squillare.Il nome di Luke apparì nuovamente sullo schermo, risposi.

'Hey pinguina!'

'Lukey!'

Contrariamente al tono da bambina euforica che avevo usato ero piuttosto irritata.

'Com'è andata con Chanel?'

'A meraviglia!Mi ha fatto un contratto a tempo indeterminato!'

'Wow è una bella notizia direi'

'Già'

Diedi un morso al panino.

'Mi manchi'

'Anche tu'

Dissi masticando lentamente il boccone.

'Ma stai mangiando?'

'Si'

'Scusami, non lo sapevo'

'Non fa niente'

'Ok'

Aspettai giusto il tempo per mandare giù il boccone che stavo masticando prima, poi ripresi a parlare.Posai il panino nel piatto.

'Quando ci rivedremo?'

'Non so...tra un mese pensavo di tornare a Londra, ma preferivo venire da te'

'Non preoccuparti per me, goditi il tempo che passi a casa'

'Invece mi preoccupo perché non voglio che tu stai sola'

'Non sto sola, ogni tanto viene mia sorella'

'Va bene, allora penso che ci vedremo direttamente a giugno'

'Immagino di si'

'Uffa mi manca la mia piccola idiota'

Sospirò.

'Anche a me manca il mio idiota'

Ridevo mentre pronunciavo quelle parole.

'Ora, se non ti spiace, torno a mangiare.Ciao pinguino!'

'Ciao pinguina!'

Chiusi la chiamata e ripresi a mangiare il mio pasto.

Nel pomeriggio mi dedicai allo studio.

Spostai lo sguardo dal libro all'orologio della cucina e notai che erano le 20:34.

Esausta, andai dritta al letto senza mangiare.

Quella settimana a scuola fu uno strazio, ma me la cavai piuttosto bene.

Non avevo sentito Niall per niente durante quella settimana, invece Luke mi chiamava ogni giorno.

Quel sabato avevo una sfilata a Parigi, città che, contrariamente a quasi tutta la popolazione mondiale, non mi piaceva affatto.

Mi piaceva davvero lavorare per Chanel e i vestiti che mi faceva indossare erano a dir poco meravigliosi.

Per un attimo ebbi il dubbio di essere la modella "di punta", dopo aver indossato "l'inedito", il mio dubbio fu confermato.

Non mi dispiaceva affatto lavorare così tanto, ma mi stancavo molto per via di tutti i viaggi che dovevo fare.

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SPAZIO AUTRICE

Pubblicherò i capitoli a giorni alterni dopo le 20:00.

Spero vi piaccia, baci!💋