Everything or Nothing[Niall Horan]

Capitolo 38

'Nooo!'

Urlò Niall in preda alla disperazione.Ero stesa su un letto d'ospedale mentre cercavano di rianimarmi.Stavo morendo, una linea dritta indicava che ero ormai morta.

Mi alzai di scatto, era un brutto sogno.Ero viva, anche se avevo il cuore che stava per esplodere a tutti quei battiti.Non appena vidi che Niall dormiva, mi tranquillizzai.

Rimasi a guardarlo passando lentamente le dita sul suo viso.Ogni volta che lo guardavo era come se fosse la prima,era come se ogni giorno mi innamorassi di lui.Non mi ero svegliata presto.Indossai una maglietta di Niall e scesi giù in cucina.Con la mia cioccolata calda, guardavo fuori, seduta sul davanzale della finestra.

Persone che andavano da una parte e dall'altra, ogni tanto delle coppiette.Più vedevo gente muoversi,sia correre sia camminare, più mi accorgevo che il tempo passava e in fretta.

Erano già due anni e mezzo che io e Niall stavamo insieme,avevo già diciotto anni e dopo tre mesi avrei iniziato l'ultimo anno del liceo.

La mia vita era cambiata radicalmente dopo l'incontro con Niall.

Prima di lui la mia vita era spenta, monotona, niente.Ora era...completa,nel senso che lui mi completava, riempiva le mie giornate,i miei pensieri, il mio cuore,lui era tutto.

Sentii delle mani calde passarmi sotto la maglietta e dei baci sul collo.

'Buongiorno scricciolo'

'Buongiorno amore'

Risposi baciandolo.

Seguì il mio sguardo, si accorse che stavo guardando due vecchietti che si tenevano per mano.

Lui la aiutava con la spesa e la trattava come una principessa, era molto gentile e disponibile nei confronti della moglie.Quando vidi che lei gli diede un bacio, mi comparve sul volto un sorriso compiaciuto.

'Non so neanche se arriverò a fine anno...'

'Ce la farai, guarirai'

Gli sorrisi debolmente e spostai dinuovo lo sguardo fuori.

'Scricciolo, cos'hai?'

'Niente'

La parola più vuota che esista.

'Sucura?Sei strana...'

'Tranquillo'

'Va bene'

Mi lasciò un bacio delicato sulle labbra e andò a fare colazione, poi ordinò ad un ristorante per il pranzo.

'Va a vestirti, ti porto in un ristorante fuori città'

'Ok'

Gli stampai un bacio e andai a cambiarmi.Indossai il vestito che mi aveva regalato e raccolsi i capelli in una coda di cavallo.

'Sbrigati, altrimenti troviamo traffico'

'Eccomi'

Scesi le scale correndo, tanto che inciampai su uno degli ultimi gradini.Per fortuna,Niall mi prese prontamente.

'Possibile che devo sempre salvarti?'

Alzai le spalle in risposta.

'Lo so, sei fatta così...e non potrei esserne più contento'

Mi comparve ancora una volta un sorriso compiaciuto sul volto.

'Andiamo'

Chiuse la porta e salimmo in macchina.

'My lady'

Disse aprendomi la portiera.

'Grazie'

Il viaggio durò circa due ore, mi accorsi della destinazione quando vidi i cartelloni stradali con la scritta "Brighton".Era una città meravigliosa, mi mancava.In tutte le volte che ero stata in Inghilterra non ci ero mai tornata, ero felice di rivedere il mare e il Brighton Pier.Parcheggiò e andammo in un ristorante con vista sul mare.Sedevamo ad un tavolo vicino alla finestra che dava sul mare.

'Comunque sei bellissima con questo vestito, ho fatto un buon acquisto'

'Grazie'

Non potei fare a meno di notare un ragazzo biondo e con gli occhi azzurri seduto al tavolo davanti al nostro.Non ci potevo credere, era lui.Mi notò e dopo qualche secondo eravamo abbracciati.

'Luke!'

'Alessia!Sapevo che un giorno ti avrei rivista!Wow, sei diventata ancora più bella di prima!'

'Eh non esagerare.Anche te stai molto bene...ti presento Niall, il mio ragazzo...'

'È un piacere conoscerti,Luke.Invece io ti presento lei,la mia futura moglie, Jamie'

'Congratulazioni!Piacere,Alessia'

'Beh noi ora dobbiamo andare,spero di rivederti presto...ciao'

'Anche io!Ciao'

Mi risedetti al tavolo e guardai Niall.Non sembrava geloso, di solito ogni volta che ero vicina a un ragazzo lo guardava male.

'L'hai conosciuto quando eri al College qui a Brighton?'

'Si'

Non continuò a parlare dell'argomento e ordinammo il cibo, che ci fu portato poco dopo.

'Mi piacciono molto questi piatti,ho gradito tutto il pranzo'

'Menomale, sembrava che non ti piacessero, hai mangiato così poco...'

'Che dici io mi sento piena,ho mangiato molto'

'Va bene...che dolce vuoi?'

'Non prendo il dolce'

'Dai, perfavore, non farmi mangiare la Sacher al cioccolato tutto solo...'

'E va bene'

Mangiammo anche il dolce e poi andammo a passeggiare sul lungo mare.

Camminammo mano nella mano avanti e indietro per la spiaggia, fino a fermarci su degli scogli, lontano dalle persone che si trovavano lì.

'Sei la ragazza migliore del mondo, non riesco a credere che tu sia mia'

Commentò dopo essere stato a lungo a guardarmi mentre avevo lo sguardo rivolto verso il mare.

'E tu sei il ragazzo migliore del mondo, non riesco a credere che tu sia mio'

Scoppiò in una delle sue risate, amavo quando rideva, soprattutto se per merito mio.

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SPAZIO AUTRICE

Se ce la faccio pubblicherò il capitolo ogni giorno, con il fatto del debito non so se riesco.

Spero ci piaccia, baci!💋