Everything or Nothing[Niall Horan]

Capitolo 40

'Niall'

'Si, me ne vado'

Iniziò camminare via.

'Vieni a casa?'

'Si'

Non diedi spiegazioni e non ci rivolgemmo la parola fino a quando dovevamo andare a dormire.

'Dove dormi?'

Chiese con un filo di voce.

'Dove dormo di solito'

Mi misi sotto le coperte del letto e spensi la luce.Avevo solo una domanda che mi rimbombava nella mente:Se non fossi stata lì cosa sarebbe successo dopo quel bacio?A quel punto non sapevo più cosa credere.Gli feci la domanda, lui accese la luce e si girò verso di me.

'Le avrei detto che per me è solo un'amica.Non ci sarei andato a letto se è quello che volevi sapere'

Rimasi in silenzio con lo sguardo basso.Mi alzò il mento, costringendomi a guardarlo negli occhi.Mi ricomposi e spensi nuovamente la luce.

Scesi le scale senza farmi sentire da lui ed uscii.

Non sapevo dove andare, cosa fare.Erano le sei del mattino, avevo freddo e ad un tratto svenni.

Mi risvegliai nella camera da letto di Harry,solo in intimo.Subito mi pervenne il pensiero che eravamo andati a letto.Entrò nella stanza con una cioccolata calda.

'Buongiorno piccola'

'Perchè sono qui?'

'Ti ho trovato un po' di ore fa a terra mentre facevo jogging, allora ho deciso di portarti a casa'

'E i miei vestiti?'

'Non puoi dormire con degli skinny jeans e avresti sentito caldo una volta sveglia'

'Grazie'

'Di niente'

Sorrise mostrandomi le sue adorabili fossette, quando faceva così era mozzafiato.

'Come mai eri lì?'

'Ieri ho litigato con Niall,abbiamo chiarito, ma mi sento una sciocca a non essermi fidata di lui.Non sono riuscita a chiudere occhio per tutta la notte, allora ho deciso di camminare un po'.Gia dopo qualche passo non riuscivo a camminare e poi non ho più visto niente'

'Come stai ora?'

'Bene, sarà stato soltanto un calo di pressione, ne ho spesso'

'Per qualsiasi cosa sappi che io ci sono'

'Certo, ora vado a casa...grazie di tutto'

Mi rivestii e feci per uscire, ma Harry mi cinse i fianchi.

'Non saluti?'

Lo abbracciai forte come se fossi un koala attaccato a un'albero di eucalipto.

'Ciao piccola, chiamami per il prossimo tatuaggio'

'Contaci, ciao'

Aprii la porta,Niall era seduto in soggiorno, appena mi vide si alzò di scatto.

'Temevo te ne fossi andata...'

'Scusa'

Mi guardò perplesso.

'Non ti ho creduto e mi sono fatta prendere dalla gelosia, scusami'

'Oh cucciola, non c'è bisogno che ti scusi.Non mi sarei dovuto lasciar baciare da Ellie'

Sorrisi, lui anche.

NIALL'S POV

Era incredibile quanto fosse dolce.Quando faceva quell'espressione e gli occhi "da Bambi" era troppo tenera, per non parlare del fatto che era molto responsabile e sapeva assumersi le sue colpe.A volte però esagerava, addossandosi colpe e responsabilità che non erano sue per aiutare gli altri.
Non pensava mai a sè stessa, solo agli altri.

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SPAZIO AUTRICE

Appena posso pubblico il capitolo successivo, al massimo ci metto due giorni.

Spero che vi sia piaciuto, baci!💋