-Cheryl-
Era un freddo lunedì d'inverno, mi ero appena svegliata e non avevo nessuna intenzione di alzarmi dal letto fino al giorno seguente ma sarei dovuta andare a scuola e da lì a poco mi sarei dovuta alzare.
Nel frattempo i pensieri mi invadevano la testa, da quando mio fratello gemello Jason era morto non trovavo nessun motivo per continuare la mia vita, lui era la mia unica luce, l'unica mia salvezza ed era anche l'unica persona che io avessi mai amato e non c'era più, ero afflitta continuamente ogni giorno dalla sua mancanza, da quando non c'era nulla era più come prima.
Mentre annego nei miei pensieri sento mia madre urlare dal piano di sotto dicendo che la colazione è pronta ed è ora d'alzarsi, beh lei era una vipera, in 17 anni della mia vita non mi ha mai dimostrato nemmeno un briciolo d'amore, non si è mai preoccupata minimamente di me è sempre stata un egoista cronica, un persona senza cuore anche se forse la parola persona non le si addice per nulla.
Alla fine prendo coraggio, riesco ad alzarmi dal letto e ad iniziare a prepararmi, incomincio a vestirmi optando per una maglietta rossa a maniche lunghe e una gonna nera insieme ai miei amati tacchi rossi e finisco con il truccarmi.Fatto ciò scendo al piano inferiore dando il buongiorno a quell'arpia di mia madre e alla mia amata Nana Rose, decido di saltare la colazione dato che non avevo voglia di passare ancora tempo dentro quella casa, non ho nemmeno il tempo di arrivare al portone per uscire che vedo mia madre arrivare urlandomi contro: "Stupida ragazzina dove stai andando? non vieni a fare nemmeno colazione? sei proprio una maleducata oltre ad essere una completa delusione e un disonore per la tua famiglia"
Beh non avevo nessuna voglia di rispondere a quelle sue parole piene di crudeltà gratuita, mi considera un disonore solo per il mio orientamento sessuale, le ho detto di essere lesbica mesi fa e da quel giorno mi tratta peggio di prima e senza Jay-Jay ogni giorno in più con lei era un totale incubo. Decido di uscire dalla porta senza degnarla di uno sguardo mi dirigo verso la mia auto rigorosamente rossa fiammante e vado verso scuola.
Appena arrivata mi ricordo che oggi arrivano i nuovi alunni che prima erano alla south side, beh non che questa sia la cosa peggiore della giornata appena iniziata ma devo ammettere che non ne sono molto felice.
Dileguante le mie preoccupazioni riesco a scendere dalla macchina ed entrare, ero parecchio in anticipo e faccio con comodo, arrivo al mio armadietto e prendo i libri che mi servono quando ad un certo punto noto una ragazza con delle ciocche dei capelli color rosa e una giacca nera dei serpents addosso che tenta di aprire l'armadietto vicino al mio invano, sarà sicuramente una nuova.
Non so precisamente per quale motivo ma ho voglia di aiutarla nonostante non mi stiano simpatici quelli del south side tanto meno i serpents.
Allora mi giro verso di lei e le dico:
"Ciao, io sono Cheryl Blossom aka Cheryl Boomshell , ricordati faccio quello che voglio senza una ragione solo perché mi va e in questo momento ho voglia di aiutarti ad aprire questo aggeggio dato che stai facendo un casino tremendo e mi stai dando parecchio fastidio"
Lei:
"Io sono Anthoniette Topaz, ma tutti mi chiamano Toni e grazie sono nuova e non so minimamente come funzioni questo coso, nella mia vecchia scuola erano diversi"
Fa un leggero sorriso imbarazzato.
Tra me e me penso non posso mostrarmi così debole ai suoi occhi io sono Cheryl Blossom non posso permettermelo, sono la stronza per eccellenza, il fuoco distruttivo ma non riesco a capire perché con lei mi è talmente difficile, il suo sguardo mi scioglie.
Rispondo dicendole : " oh va bene Toni quindi immagino che tu sia del south side, ora spostati che ti apro l'armadietto"
Non riesco a capire perché non sono stata la Cheryl di sempre anzi sono così poco stronza, Dio mio che sta succedendo? che mi sta succedendo?
Toni: "Si, grazie"
Le apro l'armadietto e per mascherare quella parte che le avevo appena mostrato le dico: "Questa volta ti ho aiutata ma non sperare che lo farò un altra volta o che ti rivolgerò mai una parola"
Queste parole non volevo nemmeno dirle, ma devo mantenere la mia reputazione
Toni: "Oi oi calmati rossa, grazie per l'aiuto e tranquilla, anche se penso che non sarà l'ultima volta che mi rivolgerai la parola."
Accenna un sorriso insieme ad uno sguardo deciso e provocante
mi sento talmente impotente di fronte a tale bellezza ma nonostante ciò cerco di non scompormi e le dico:
"Mm è tutto da vedere, non penso proprio accadrà, ciao Toni. "
Accenno un live sorriso e mene vado dandole una spallata.
Dopo quel momento continuo a ripetermi per tutta la mattinata della cazzata che avevo fatto nel comportarmi così e mi perdo nel pensare ai suoi occhi, ai suoi capelli, al suo sorriso e a tutto di lei, non so cosa mi stia succedendo davvero.
Finite le lezioni mi dirigo verso la mia auto e vedo parcheggiata vicino una moto penso sia di un serpens e mi sbrigo ad aprire lo sportello per mettere a moto e tornare a casa quando una voce familiare mi chiama da dietro.
"Ei rossa dov'è vai così di fretta?Immaginavo che quest'auto fosse la tua dato il colore rosso e ho pensato di stare nelle vicinanze ad aspettare il
tuo arrivo qui dopo le lezioni ed eccoti qua"
Mi volto all'istante e urlo:
"TONI COSA FAI? NON SEI PER CASO UNA STALKER? TI AVEVO DETTO CHE NON TI AVREI MAI PIÙ RIVOLTO LA PAROLA"
Lei mi risponde con tranquillità
"Beh da quello che ho notato qualche ora fa i tuoi occhi dicevano il contrario e si potrei diventarlo comunque ti ho aspettata fino ad ora perché volevo chiederti se ti va un frullato da pop's?"
Io ero agitata e anche confusa dalla sua risposta come aveva fatto a capire tutto ma vabbè dato che non avevo alcuna voglia di tornare a casa perchè non volevo rivedere la mia odiata madre, le rispondo: "Va bene accetto, non montarti la testa però lo faccio solo perché non ho voglia di tornare a casa"
Toni: "Si certo come no, tieni questo vieni con me in moto"
Mi porge un casco, io entro ancora di più in panico ma per non farle capire nulla afferro il casco mi siedo nella parte posteriore della sella e partiamo verso pop's, senza accorgermene passo tutto il tempo della strada con le mie braccia attorno alla sua vita per la troppa paura.
Credo che in nemmeno ventiquattro ore questa ragazza mi stia cambiando la vita, cosa riesci a provocarmi Toni Topaz? Come fai? Io sono una stronza e tu riesci ad annientare quasi questo lato di me e mi conosci da nemmeno un giorno. Sei un mistero.
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Tutto si riduce a te
RomanceCheryl Blossom è una ragazza dal cuore infuocato e tormentato ma un incontro le cambierà la vita sarà proprio Toni Topaz. ♥️✨ . . . COMPLETATA🥰