Capitolo.41

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Toni
Mi sono sentita soffocare, in un attimo Luca mi ha afferrato per il collo e mi ha sollevata, penso che la mia fine sta per arrivare, do un ultimo sguardo a Cheryl un ultima volta come per dirle addio, eccola la il mio vero amore, mi sta guardando morire soffocata e io non posso fare assolutamente nulla e non ho potuto nemmeno dirle di si perché pensavo di star sposando un uomo che mi ama ma non è così non lo è, stavo per sposare il mio assassino.
Non ho più forza per pensare adesso vedo soltanto tutto sfocato.

Cheryl
Quel coglione la sta soffocando, ha chiuso gli occhi, sono fuori di me estraggo il mio coltellino dalla giacca dei Serpents e lo colpisco alla spalla appena estraggo il coltellino lascia Toni a terra grazie al cielo.
Lui è sanguinante cerca di uscire dal negozio ma gli punto il coltellino alla gola senza pietà.
Cheryl: "Non fare un altro passo pezzo di merda se no ti ammazzo."
Luca: "Spostati puttana lesbica"
Cheryl: "Non una parola in più o ti ammazzo seriamente, ora siediti su quella cazzo di sedia se no ti sgolo davvero."
Non dice una parola si siede nella sedia come ho detto così lo inizio a picchiare fino a farlo svenire malamente per poi correre immediatamente da Toni.
Cheryl: "Amore mio alzati su ci sei respira, l'ho messo k.o per ora"
Fatica a respirare.
Toni: "Amore, si ti sposo"
Sono le uniche parole che dice per poi baciarmi con le poche forze che le rimangono.
Dopo il bacio le prendo il braccio e l'appoggio alla mia spalla così riesco ad alzarla da terra, per poi portarla nell'altra stanza dove è Luca.
Cheryl: "Amore tieni"
Le porgo il coltellino.
Toni: "Ma questo è il mio coltellino che avevo quando stavamo insieme, lo hai tenuto davvero tutti questi anni ?"
Cheryl: "Certo Piccola, ora avanti facciamo come i vecchi tempi?"
Toni: "Con piacere babe"

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