Capitolo.26

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Cheryl
È già mattina sono le 06:00 in punto ieri alla fine mi sono messa a disegnare tutto il giorno e poi sono andata a dormire senza mangiare, stanotte ho potuto dormire tranquilla del resto sapevo che lei sta bene e devo rispettare la sua scelta.
Comunque mi alzo e mi do una sistemata per andare a scuola, si avete capito bene oggi torno in quell'inferno in cui posso essere tutto tranne che me stessa ma va bene così meglio che gli altri vedono la Cheryl stronza e apatica.
Finisco di prepararmi esco di casa e guido verso la scuola con la mia amata auto dopo una decina di minuti arrivo e parcheggio per dirigermi dentro la scuola quando sulla soglia d'entrata mi sento chiamare da una voce , è Jughead
Jughead: "Cheryl hai visto Toni non la vedo dall'altro ieri prima che insomma tu tornassi, per caso l'hai mandata via?"
Sento il petto stringermi fortissimi cazzo non ho mandato via nessuno fosse per me l'avrei tenuta al mio fianco per sempre.
Cheryl: "Beh non l'ho mandata via ma lei ha scelto di andarsene lontana da Riverdale per un po' mi ha detto che non dirà dove si trova almeno non per ora"
Jughead: "Capisco, grazie per l'informazione e mi spiace"
Cheryl: "Non devi dispiacerti del resto sono arrivata tardi a una conclusione decente comunque ora vado ci si vede Jugh"
Jughead: "Se hai bisogno di qualunque cosa chiedi pure a me o ai serpents, ci si vede Cher"
Mi da una pacca sulla spalla e quando sta per andarsene via gli faccio una richiesta.
Cheryl: "Jugh voglio entrare a far parte dei serpents"
Jughead: "Ne sei proprio sicura? È rischioso"
Sono sicurissima di questa scelta voglio farlo non voglio il loro aiuto non essendo nessuno, voglio essere una di loro forse è anche per sentire più vicino Toni se indossassi quella giacca.
Jughead: "Va bene Cheryl ma non potrai tornare indietro sappilo, pomeriggio dopo la scuola al white wyrm però sappi che questo non ti porterà indietro Toni se lo fai per lei lascia perdere"
Cheryl: "Ci sarò e non è per Toni è per me"
Mi fa un cenno di saluto e se ne va sono felice di questa decisione lo voglio con tutta me stessa.
Le ore di scuola passano velocemente senza nessun intoppo e all'uscita corro verso la mia auto per poi andare al bar dei serpents, non ho paura posso farcela sono i pensieri che mi frullano in testa da più di 15 minuti durante il tragitto in macchina, arrivata prendo coraggio, scendo ed entro nel bar dopo svariati secondi vedo Jughead che mi accoglie e richiama a se tutta l'attenzione da parte di tutti serpents.
Jughead: "Allora ragazzi volevo annunciarvi che abbiamo una nuova serpents Cheryl Blossom diamogli il nostro solito caloroso benvenuto"
Appena fa questo annuncio tutti cominciano ad applaudire tranne un ragazzo che sale sopra il tavolo e urla contro a Jugh.
X:"Vuoi far entrare una stupida ragazzina del nord side nei serpents? A cosa cazzo ci serve, non saprà fare nulla"
Ora gli faccio vedere io
Jughed: "Smettila Sweet Pea non è così nemmeno la conosci"
Lascio i due litigare e mi dirigo in macchina apro il cofano per prendere il mio arco insieme alle mie frecce, ora vediamo chi non serve a nulla, rientro nel locale e c'è un bordello assurdo quei due ancora litigano perciò decido di scoccare una freccia tra Jugh e quel Sweet Pea ad un tratto silenzio tombale.
Cheryl: "Non sbaglio mai, manco il colpo solo quando voglio"
Sono tutti in silenzio che mi fissano penso siano sconvolti.
Vedo il ragazzo che prima mi ha insultato scendere dal tavolo e iniziare a parlarmi.
Sweet Pea: "Perdonami se ti ho sottovalutato non dovevo, ora dategli un cazzo di giubbotto"
Tutti applaudono e Jughead mi chiede di salire sopra il tavolo.
Jughead: "A questo punto dato che siamo tutti d'accordo e hai dimostrato la tua capacità davanti a tutti e ora di nominarti serpents"
Vedo Camilla che mi accenna un lieve sorriso poi da un borsone a Jughead lui lo apre e esce un giubbotto di pelle color rosso fuoco con il logo dei serpents sul retro, il ragazzo mi porge il giubbotto e io lo indosso.
Finalmente sono una serpents a tutti gli effetti.

Toni
Sono già le 06:00 del mattino quando sento suonare la sveglia oggi è il mio primo giorno di lavoro devo sbrigarmi, mi preparo e appena sono pronta scendo in reception per pagare dato che sarei stata lì altri due giorni e poi esco e mi dirigo allo studio.
Sono le 09:00 entro e trovo Luca intento a lavorare al pc.
Toni: "Ei buongiorno"
Luca: "Toni accomodati, stavo lavorando ad un tatuaggio per un cliente"
Toni: "Bene se vuoi ti aiuto"
Luca: "Certo siediti qui"
La giornata passa velocemente tra i lavori al pc e la sistemazione della sala dove Luca fa i tatuaggi, si sono fatte già le 20:30 e allora sto per andare via poiche il mio turno è concluso.
Toni: "A domani, io vado"
Luca: "Vai pure Toni, volevo dirti prima che c'è una casa che si affitta di fronte allo studio ti do il numero magari ti informi dato che mi avevi detto ieri al colloquio che la cercavi"
Toni: "Si grazie mille"
Mi scrive su un pezzo di carta il numero del proprietario e me lo porge lo saluto e poi esco dal negozio torno in hotel entro in camera e mi stendo a letto, ho il telefono in mano e decido di inviare un messaggio a Jughead.
Toni: "Ciao Jugh sono Toni volevo dirti che sono andata via da Riverdale per un po', ora sono a LA ho trovato un lavoro in un negozio di tatuaggi, va tutto bene però ti prego non dire nulla a nessuno, ti voglio bene♥️"
Dopo qualche secondo mi risponde.
Jughead: "Toni finalmente ero preoccupatissimo, Cheryl mi ha detto che eri andata via, grazie per avermi aggiornato e stai tranquilla non dirò nulla a nessuno, ti voglio bene anche io ma ho bisogno di sapere se tornerai."
Mi scende una lacrima.
Toni: "Probabilmente no Jugh non lo farò"
Jughead: "Va bene però fatti sentire, mi mancherai Toni"
Toni: "Anche tu e tranquillo lo farò"
Finisce così la nostra conversazione e mi addormento in un mare di lacrime

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