Capitolo.2

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Toni
Oggi per me sarà il primo giorno nella nuova scuola dopo la chiusura di quella presente nel south side, so già che non sarà così facile ambientarsi con tutti quei fighetti del nord side ma non ho altra scelta.
Nello stesso momento in cui cerco di rimuovere questi pensieri dalla mia testa mi accorgo poco dopo di essere arrivata a scuola con la mia amata moto, la parcheggio, poso il casco e mi incammino verso l'entrata, appena arrivata noto Jughed, Betty e Fangs che mi aspettano pertanto mi dirigo immediatamente da loro e li saluto: "buongiorno ragazzi"
Mi rispondo tutti in coro:
"Buongiorno a te Toni"
Onestamente non ho proprio voglia di passare ancora del tempo in compagnia non sto molto bene dato quel che mi è successo ultimamente dopo che Jane mi ha mollato non sono assolutamente dell'umore giusto per stare insieme agli altri infatti mi sto chiudendo sempre più in me stessa
Quindi chiedo a Betty:
"Betty, potresti indicarmi dove è la presidenza? devo prendere il codice del mio armadietto e non so minimamente dove andare"
Betty è la ragazza di Jugh, dato i trascorsi provava del rancore nei miei confronti a causa di quel bacio che avevo dato a Jugh settimane fa, ma avevamo chiarito tutto quando  le ho detto apertamente che non sono così interessata agli uomini e poi avevo iniziato da poco la mia relazione con Jane al tempo quindi era tutto in pace diciamo.
Betty: "Oh si Toni, continua dritto la prima porta alla tua sinistra, li è la presidenza chiedi il codice dando i tuoi nominativi e poi sei a posto"
Toni: "Va bene, grazie Betty.
Ci becchiamo più tardi, ciao ragazzi"
Tutti in coro mi salutano e io mi volto dirigendomi in presidenza ritiro il codice poi vado verso il mio armadietto. Arrivata noto vicino una ragazza dai capelli rossi, con del rossetto rosso sulle labbra, degli occhi enormi color nocciola profumava di ciliegia era un qualcosa di stupendo, allora decido di far finta di non saper aprire l'armadietto in modo da far casino e di conseguenza farmi notare da lei, ho voglia di conoscerla mi attira molto, dopo che Jane mi ha lasciato mi farebbe davvero bene cercare di conoscere qualcuno di nuovo.
Beh, posso dire che il mio piano malefico ha funzionato finalmente si gira io non le rivolgo il minimo sguardo sono concentrata sull'apertura dell'armadietto, quindi inizia a parlarmi si presenta tranquillamente, si chiama Cheryl Blossom ,mi apre l'armadietto e non capisco bene il motivo dal suo fare non sembra molto tranquilla infatti da questo poi si trasforma e mi da una risposta da mezza stronza:
"Questa volta ti ho aiutata ma non sperare che lo farò un altra volta o che ti rivolgerò mai una parola"
A quel punto mantengo la calma e le rispondo guardandola in un modo piuttosto profondo:
"Oi oi calmati rossa, grazie per l'aiuto e tranquilla, anche se penso che non sarà l'ultima volta che mi rivolgerai la parola."
Lei se ne va dandomi una spallata.
Cara rossa non è finita qui, ho voglia e un certo bisogno di conoscerti mi attiri davvero tanto quindi non sperare di farla franca così.
La penso per tutta la mattinata penso anche un modo per riuscire a farla uscire con me ma nulla, nel frattempo le lezioni sono finite e mi dirigo verso la mia moto per tornare a casa quando mi accorgo di un auto rossa fiammante parcheggiata vicino alla mia amata moto allora la prima cosa che mi viene in mente che la macchina sia di Cheryl non so perché perciò per questo assurdo motivo decido di aspettare finché non vedo arrivare il vero proprietario.
Quando lo vedo arrivare rimango stupita perché non mi sbagliavo è proprio lei che corre verso la sua auto, sono un fottuto genio, appena apre lo sto sportellò spunto da dietro e inizio a parlarle:
"Ei rossa dov'è vai così di fretta?Immaginavo che quest'auto fosse la tua dato il colore rosso e ho pensato di stare nelle vicinanze ad aspettare il
tuo arrivo qui dopo le lezioni ed eccoti qua"
Lo dico con fare compiaciuta ma in parte anche spaventata perché non ho la minima idea della sua reazione che non si fa attendere ad un tratto la vedo diventare tutta rossa in faccia quasi del colore dei suoi capelli ed inizia ad urlarmi:
"TONI COSA FAI? NON SEI PER CASO UNA STALKER? TI AVEVO DETTO CHE NON TI AVREI MAI PIÙ RIVOLTO LA PAROLA"
Io le rispondo con tranquillità:
"Beh da quello che ho notato qualche ora fa i tuoi occhi dicevano il contrario e si potrei diventarlo comunque ti ho aspettata fino ad ora perché volevo chiederti se ti va un frullato da pop's?"
Ho esagerato, sono stata parecchio esplicita ma pazienza speriamo bene.
La vedo ricomporsi e rispondermi:
"Va bene accetto, non montarti la testa però lo faccio solo perché non ho voglia di tornare a casa"
A quel punto le rispondo : "Si certo come no, tieni questo vieni con me in moto"
So benissimo che magari sto toppando ma provare non fa male a nessuno. A quel punto le passo il casco e non spiccica più una parola salta in sella con me e durante tutto il tragitto
mi stringe alla vita in modo esageratamente dolce sicuramente non se ne sarà nemmeno accorta ma è così bello, per un attimo sento che forse potrei riuscire ad aprirmi di nuovo con qualcuno, nessuno mai in meno di un giorno è riuscita a farmi stare così bene per un gesto all'apparenza talmente stupido ma vabbè mentre mi perdo nei miei pensieri noto che siamo arrivate da pop's allora parcheggio spengo la moto, faccio scendere prima lei subito dopo scendo io mi sfilo il casco immediatamente e noto lei che non riesce a levarlo anche se fa di tutto per non farmelo notare allora iniziò a parlarle:
"Rossa vuoi una mano? Vieni qua ti aiuto a levarlo"
Ero molto divertita, vederla in quelle condizioni era esilarante ma anche così bello.
Cheryl: "Non ho bisogno del tuo aiuto e smettila di ridere così di me se no saranno guai"
Era molto infastidita ma non mi spaventa mi avvicino a lei e le sfilo
il casco con dolcezza e velocità in modo che nemmeno se ne accorga e non abbia il tempo di ribellarsi a quel gesto ma a quel punto mi urla contro.
Cheryl: "NON AVEVO ALCUN BISOGNO DI TE TONI."
Okay ero consapevole di averla fatta arrabbiare ma pazienza.
Tony: "Va bene ora basta lamentele scusa rossa, entriamo."
Lei annuisce. Finalmente entriamo ci sediamo al bancone e ordiniamo.
Toni: "Per me un milkshake al cioccolato e per lei.."
Non ho nemmeno il tempo di concludere la frase che
Cheryl risponde: "Per me uno alla ciliegia grazie."
Certo che quella ragazza è proprio tosta, l'adoro.
Ad un tratto si gira.
Cheryl: "Senti Toni non so che idea ti sia fatta di me ma scusami per il mio comportamento da stronza tu sei stata così gentile con me e io mi sto comportando terribilmente, scusami."
Udite quelle parole mi rendo conto che come pensavo è una persona molto fragile e all'apparenza tanto distaccata ma non mi faccio affogare dai pensieri, le rispondo immediatamente:
"Cheryl non devi preoccuparti, sta tranquilla, non scusarti, vai bene così, sei perfetta"
Quando pronuncio queste parole
Iniziò a stringerle la mano per darle
forza.
In una frazione di secondo mi ritrovo le labbra della rossa sulle mie non so perché non so come ma mi stava baciando così dolcemente e passionalmente nonostante senta le sue lacrime scendere dai suoi occhi sta davvero male ma subito dopo decido di abbandonarmi completamente a quel bacio talmente stupendo ma anche talmente confuso.

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