Tutto si riduce a te

Capitolo.37

Cheryl
Dopo ore di viaggio fatte a una velocità assurda e contro ogni logica e razionalità arrivo a LA alle 09:00 del mattino come prima cosa mi dirigo a casa mia perché si ho una casa a Los Angeles, l'ho comprata quando sono venuta a stare qua per un anno CherylBoomshell non si fa mancare nulla ovviamente, l'ho lasciata a un servizio di pulizie che viene qua ogni giorno per sistemare e pulire ogni cosa sono sicura che li troverò in casa.
Dopo qualche minuto arrivo nel vialetto della mia mega Villa apro il cane elli con il telecomando così finalmente posso entrare,parcheggio prendo le chiavi della casa dalla borsa ed scendo dall'auto non ho il tempo di avvicinarmi alla porta principale che vedo un Steve il ragazzo che si occupa della pulizia della casa con la sua squadra.
Steve: "Signorina Blossom quanto tempo, è qui finalmente abbiamo appena finito di pulire la sua villa c'è ne stiamo andando, spero che il nostro lavoro sia di suo gradimento."
Cheryl: "Grazie Steve è un piacere vederla, per i prossimi giorni non c'è bisogno che passare starò qui per circa una settimana"
Steve: "Va bene signorina quando se ne andrà o ne avrà bisogno ci chiami e inizieremo la nostra pulizia giornaliera come al solito"
Cheryl: "Grazie ci vediamo Steve"
Se ne va via accompagnato dalla sua squadra e successivamente entro in casa, poso le valige in stanza e poi entro subito in doccia per rilassarmi un po' dato che mi spetta una lunga ricerca, esco dalla doccia dopo una decina di minuti mi preparo e mi vesto, pantaloni in pelle di color bordo, una maglietta nera corta, delle vans e in fine il mio giubbotto dei serpents rosso fiammante.
Appena sono pronta scendo nel garage ed eccola lì, la mia piccola, il mio amato cross con il casco integrale rigorosamente rosso lo indosso e metto in moto per poi partire, voglio andare a vedere lo studio dove farò il tatuaggio domani Travis mi ha inviato la posizione su whatsapp è più o meno ho capito dove si trova, mi dirigo la.
Dopo mezz'ora arrivo alla destinazione, parcheggio davanti allo studio, mi sfilo il casco ed entro nello studio.
Mi accoglie un ragazzo alto e molto giovane può avere sienno la mia età.
Ragazzo: "Salve posso aiutarla?"
Cheryl: "Salve, si io sono l'amica di Travis avrei un appuntamento per domani, sono venuta per farmi un idea di come verrà il tatuaggio e se avete qualcosa da consigliarmi su come farlo al meglio"
Ragazzo: "Intanto scusa non mi sono presentato mi chiamo Luca sono il proprietario.
Oh si ricordo, ma non sarò io a tatuarla ma la mia futura moglie, in questo momento non è un studio però se vuole può descrivermelo un po' a me così potrei fare un bozzetto per renderti un po' l'idea"
Cheryl: "Io sono Cheryl Blossom.
D'accordo, non è nulla di complicato vorrei farmi una nome sul polso con la calligrafia della macchina da scrivere e un cuore. Il nome è "Toni"
Luca: "Perfetto signorina, nulla di complicato. Toni è il nome del suo ragazzo?"
Cheryl: "No, non lo è, è solo il nome della persona più importante della mia vita che ora beh non c'è più"
Luca: "È morta?"
Cheryl: "No per fortuna no solo che non gli parlo e non ho sue notizie da 10 anni"
Luca: "Capisco, mi spiace davvero"
Cheryl: "Non si preoccupi, ora devo andare, arrivederci"
Corro fuori dal negozio con due lacrime che mi sfiorano il viso cerco di asciugarmele in fretta, metto subito il casco per ripartire, farò il giro di tutta Los Angeles sperando di trovarla per caso.

Toni
Esco di casa e come al solito sto cercando d'accendere la mia canna del mattino prima di andare in studio, dopo averla accesa alzo lo sguardo per attraversa così da dirigermi verso lo studio quando noto una persona mettere in moto un cross davanti allo studio ma la vera cosa che mi cade all'occhio e che quella persona ha un giubbotto dei serpents, non ho nemmeno il tempo di correre dietro per chiederle chi è o da dove viene che già è sfrecciata via con la sua moto.
Cosa ci farà mai un serpents a LA? Poi con un cross? Chi lo sa.
Finisco la canna ed entro in studio.