Tutto si riduce a te

Capitolo.42

Toni
Mi passa il mio vecchio coltellino, so già cosa fare.
Mi avvicino verso di lui e gli punto il
coltello in gola e lo spingo verso sopra per fargli alzare lo sguardo.
Toni: "Piccolo figlio di puttana punto primo non sono una drogata di merda, punto secondo non sono lesbica ma bisex, punto terzo lei ha più palle di te brutto testa di cazzo punto quattro mi hai fatto davvero incazzare damerino."
Mi guarda con sguardo indignato.
Luca: "Cosa cazzo vuoi fare ? zoccola lesbica di merda"
Toni: "Allora proprio non ci vogliamo capire.
Sai cosa ho fatto all'ultima persona che mi ha dato della merda o della puttana e ha insultato Cheryl faccia di cazzo?"
Cheryl: "Toni.. Vuoi farlo di nuovo?"
Toni: "Come minimo Cher, vedrai quella parte di me di nuovo"
Luca: "Di cosa cazzo state parlando?"
Toni: "Non hai risposto alla mia cazzo di domanda porco dio, rispondimi prima che ti sgolo senza pietà figlio di zoccola"
Urlo inferocita.
Luca: "Non me ne frega."
Perdo la pazienza.
Toni: "Le ho cavato l'occhio e perforato il fianco, ora è il tuo turno impertinente di merda"
Luca: " Tu sei una pazza"
Toni: "Peggiori solo le cose"
Mi avvicino e inizio con il perforare il fianco lui urla dal dolore.
Toni: "Prendi qualche fazzoletto devo tappare l bocca a questo figlio di puttana"
Cheryl annuisce mentre io continuo il mio lavoro, perde abbastanza sangue però non troppo, il minimo per rimanere in vita nel frattempo arriva la rossa che infila i fazzoletti in bocca e tappa il tutto con dello scoch.
Toni:" Ottimo lavoro amore"
Mi da un lieve bacio sulle labbra e poi torno a Luca.
Toni: "Ora viene la parte più dolorosa stronzo"
Inizio tagliando la pelle intorno all'occhio e poi spingo sempre più in fondo fino a spingere il suo occhio
verso fuori, così in pochi minuti è uscito senza problemi.
È uscito un sacco di sangue nel frattempo quindi sono piena e lui urla come non mai.
Sono soddisfatta finalmente ho la mia vendetta penso.