Capitolo.47

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Cheryl
Partendo dal fatto che non so minimamente come utilizzare questa macchinetta ho intenzione di provare a tatuarla comunque, per amore cosa non si fa.
Penso che per quella micro scritta siano già passate 2 ore in questo frangente di tempo T.T ha passato il tempo a lamentarsi perché ci stavo troppo ma volevo farle qualcosa di davvero bello.
Spengo la macchina.
Cheryl: "Ecco il tuo Tatuaggio personalissimo fatto dal tuo amore"
Toni: "Considerando che ha impiegato un botto di tempo il risultato è fantastico cazzo mi piace davvero mi sa che tatui meglio di me ahah"
Cheryl: "Non dire stupidaggini"
Poso la macchinetta sul comodino e mi butto su di lei, la nostra giornata passa così, noi sul letto nude a coccolarci e baciarci credo di non poter desiderare nulla di meglio, lei è tutto quelli che voglio.
Ci accorgiamo che si sono già fatte le 19:00 allora la butto fuori dal letto e le urlo di rimettersi i vestiti così andiamo a riprendere la sua roba dalla sua vecchia casa.
Mentre lei si prepara e riveste io prendo una valigia enorme dalla mia cabina armadio così avrebbe potuto mettere lì i suoi vestiti, poi estraggo la mia pistola di sicurezza sempre dentro la cabina e chiudo tutto.
Cheryl: "possiamo andare?"
Toni: "Si amore"
Scendiamo in garage prendo le Chievo del mio Ferrari rosso fiammante e metto in moto.
Cheryl: "Che fai? Non vuoi salire? Su metti tutto nel cofano e andiamo"
Toni: "È seriamente tua?"
Cheryl: "Amore tutto ciò che vedi è mio compresa tu, con l'unica differenza che a te non ti ho comprato"
Sale e le do un lieve bacio sulle labbra.
Dopo nemmeno 10 minuti arrivano alla sua vecchia casa, parcheggio scendiamo la valigia e saliamo.
Restiamo in silenzio per tutto il tempo.
Arrivate al piano di Toni lei esce le chiavi e apre.
Luca: "Ben tornata a casa figlia di puttana"
Toni: "Tu che cazzo ci fai qua?"
Luca: "Casa mia ricordi?"
Toni: "Levati dal cazzo e fammi prendere la mia roba se no ti cavo anche l'altro occhio"
Luca: "Zitta puttana, se no ti pianto questo coltello in testa"
Esco la mia pistola fidata dal giubbotto rosso dei serpents.
Cheryl: "Scappa testa di cazzo prima che ti ritrovi tu una pallottola in testa"
Mi guardano entrambi con aria spaventata.
Luca: "Tu sei pazza"
Mi avvicino a lui e gli punto la pistola in testa"
Cheryl: "Dato che non vuoi andartene entra che ti lego figlio di puttana, prima che cambi idea e invece di essere clemente ti uccida senza alcuna pietà"

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