Viola's pov
Quando ormai siamo vicinissimi, lui mi prende per le spalle e mi fa sdraiare sul divano, per poi cominciare a farmi il solletico.
Lui è sopra di me e, se non stessi ridendo, sicuramente sarei diventata un pomodoro.
<<No, no, ti prego, basta>> dico tra le risate
Non c'è cosa che odio di più del solletico.
<<Solo se ritiri quello che hai detto>>
<<MAI>> dico tra una risata e l'altra
<<Allora no>>
Sto morendo.
Mi sta facendo male la pancia.
<<Ok, ok, ritiro tutto quello che ho detto>> dico tra una risata e l'altra
<<Brava, bimba>> dice divertito
<<Grazie, lo so>> dico con un sorriso di sfida
<<Uh-uh. Qui abbiamo qualcuna sicura di sé, come il sottoscritto>> dice, poggiando i gomiti sui lati della mia faccia, per non schiacciarmi con il suo pesoCazzo! Lui è sopra di me...
Sento qualcosa provenire dallo stomaco, ma non è qualcosa di brutto, anzi è piacevole. Il mio cuore è ritornato a battere veloce, per la troppa vicinanza ed io dovrei essere un peperone sulla faccia.
Vedo Leonardo che cambia espressione, diventa serio e comincia a guardare le mie labbra, per poi avvicinarsi pericolosamente alle mie.
Vuole baciarmi!Sono un po' in ansia.
È da tanto che non bacio qualcuno.
Da lui...E se baciassi male?
Aaaah! L'ansia, la odio!Il mio corpo e le mie labbra le aspettano, vogliono quel bacio, lo sento.
Questo momento magico, viene interrotto dai passi della madre di Leonardo.
Lui si alza da sopra di me e mi da una mano, che mi provoca delle scosse, per aiutarmi a fare lo stesso.
<<Scusate, spero di non aver rovinato niente>> dice con un sorriso furbo
Io divento rossa.
<<No, tranquilla>> diciamo in coro io e Leonardo
È solo che lui è più tranquillo.
Beh, cosa mi aspettavo? Lui non prova ciò che provo io.
<<Come mai sei scesa, mamma?>>
<<Sono venuta a prendere un bicchiere d'acqua>>
<<Va bene, te lo prendo io>> dice, alzandosi, senza lasciarle il tempo di controbattePerché ora scappa?!
La madre, un po' preoccupata, lo segue.
Chissà il perché.Sono passati 10 minuti ormai e di loro non c'è nessuna traccia, perciò deciso di andare da loro, per vedere se va tutto bene, ma mi fermo sulla porta, perché vedo che Leonardo ed Antonella stanno parlando ad alta voce.
Non voglio origliare, perciò decido di andarmene, fino a quando non sento una cosa strana.
<<Tuo padre vuole te>>
<<Non me ne frega un cazzo. Io voglio stare con te>> dice infuriato
Nel suo sguardo ci sono delle fiamme, che bruciano senza fermarsi, come se ci fosse qualcosa che li alimenta. Lo conosco bene quel sentimento, non è solo rabbia è anche odio, ma quello allo stato puro: il più pericoloso di tutti.
Se non si calmerà subito, cadrà in un baratro di non ritorno, in cui verrà mangiato dall'interno da questo sentimento fortissimo.
<<Ed io non gli permetterò di farti del male e di portarti via da me, però sta mobilitando molte forze per avere il tuo affidamento e sai quanto è potente>> dice tristeLeonardo infuriato butta per terra un oggetto con tutta la forza che ha in corpo e lo distrugge.
Non sono nemmeno riuscita a vederlo.
É stato velocissimo!Gira la testa verso di me e, per paura che mi possa vedere, mi nascondo dietro alla porta.
Ho il cuore a mille.
Spero che non mi abbia vista.
Sento il rumore dei passi di qualcuno e poi la porta dell'ingresso sbattere con violenza.
Capisco subito che è uscito, così lo seguo.
Esco di casa e vedo la sua figura camminare velocemente.
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Ti ODIO ma ti AMO 1 [REVISIONE]
RomanceViola Smith ha 18 anni. Lei è una ragazza con un passato e un presente abbastanza difficili. Ha molti segreti. Si SCONTRERÀ con un ragazzo, Leonardo Collins: ha la stessa età di Viola. Lui è il solito puttaniere, che cambierà la sua vita. In meglio...