“Ti va di fare qualcosa?” Harry mi chiede.
Lo guardo curiosamente. “Tipo cosa?”
“Tipo giocare a poker.”
Scuoto la testa. “Non gioco d’azzardo.”
Harry fa un sorrisetto. “Mi pare ovvio.”
Qualcosa nel suo tono mi fa arrabbiare. “Sai cosa,” dico, alzandomi. “Andiamo a giocare a poker. E ti straccerò così tanto che te ne tornerai piangendo in Cheshire.”
Il sorrisetto di Harry si allarga e anche lui come me si alza. “Non se io ti batto.” Dice, facendo un passo verso di me.
Sogghigno. “Buona fortuna.” Dico.
Harry rimane a fissarmi per altri secondi prima di voltarsi e guidarmi verso la sua macchina. Sento di essere stata nella sua macchina un sacco di volte a questo punto. Non posso dire che mi importi in questo momento. Intendo, quando ci siamo incontrati per la prima volta, non avrei mai immaginato che sarei andata volontariamente a giocare a poker con Harry. Forse lo sto facendo per fare un dispetto ad Aaron, ma in ogni modo, non m’interessa.
“Dove si trova il posto?”
Lui sogghigna. “La cosa più vicina ad un casinò a Portland.”
Aggrotto le sopracciglia. “Non siamo vestiti troppo formalmente?”
Harry mi guarda con la cosa dell’occhio. “No, andiamo bene così.”
Presto si ferma nel parcheggio di un edificio vicino al fiume. La costruzione è tutto nera, con porte a vetro colorate. Un uomo alto sta in piedi davanti all’edificio, le braccia incrociate al petto.
“C’è un buttafuori?” Chiedo a Harry mentre ci avviciniamo.
Harry fa spallucce mentre continuiamo ad avvicinarci.
“Styles,” l’uomo saluta Harry. “E’ bello rivederti.”
“Lo stesso per me, amico.” Harry risponde. “Sei stato molto impegnato stasera?”
“Nah, è lunedì. Solo tre o quattro stasera.”
“Grande. Ci vediamo in giro.”
L’uomo fa un cenno con il capo a Harry e noi entriamo.
“Tre o quattro cosa?” chiedo a Harry.
“Risse.” Harry risponde.
Deglutisco per la paura che ha incominciato a sfavillare dentro di me. Perché ho acconsentito a ciò? So con che tipo di persone Harry è coinvolto. Diamine, sono stata attaccata da due di loro.
Dentro, le luci sono fioche e assomigliano ad un legittimo casinò. Un bar si trova nel mezzo, e il fumo delle sigarette riempie l’aria. Non avevo nessun’idea che posti del genere esistano.
Harry mi conduce ad un tavolo da poker in un tavolo lontano. Riconosco Liam, il ragazzo che ho incontrato quando mi ero appena trasferita, seduto al tavolo. Mi sorride, riconoscendomi.
Poche altre persone sono sedute attorno al tavolo. Una ragazza dai lunghi capelli neri e una pelle olivastra mi sorride e lo stesso fa un ragazzo dai capelli di un rosso ardente. Il mio cuore quasi si ferma quando riconosco uno dei miei aggressori, Niall.
“Hey,” Liam ci saluta. “E’ un piacere rivederti, Rose.”
Harry si siede al tavolo vicino al ragazzo dai capelli rossi e mi invita a fare lo stesso. Mi sento incredibilmente fuori luogo nella mia gonna nera e nella camicia grigia, quando vedo l’altra ragazza indossare un bel vestito rosso con una profonda scollatura.

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Hidden (italian translation)
FanfictionEra come la luna; una parte di lui era sempre nascosta. Questa storia non è mia, questa è solo una traduzione dall'inglese all'italiano del libro di @seasidestyles, la quale mi ha dato il permesso di tradurlo. Account ufficiali: INSTAGRAM: @harry_in...