Hidden (italian translation)

Epilogo

Il giorno è perfetto.

Luminosi raggi di sole perforano le soffici nuvole bianche e l’aria è calda sulla mia pelle. Il mio nervosismo e il mio eccitamento si agitano dentro di me mentre sono in piedi al fianco di mio padre, aspettando che la cerimonia cominci.

I violini incominciano a suonare e guardo Violet, Elizabeth, Gemma e Perrie camminare lungo la navata, i loro vestiti sono di un rosa pallido e i loro fiori sono di un viola luminoso. Vedo mia madre e alcuni dei miei vecchi amici seduti nelle file, insieme ad alcuni miei colleghi. 

Non riesco a vederlo da qui, ma so che è lassù ad aspettarmi. Trattengo un sorriso quando mio padre mi guarda, l’orgoglio negli occhi.

“Pronta?” mi chiede, prendendomi sotto braccio.

Annuisco, sorridendo. “Pronta come non mai.”

Viene suonata una nuova melodia ed io e mio padre ci avviciniamo all’inizio della navata. Tutti si alzano mentre lentamente attraverso la navata, petali di rose cospargono la terra su cui camminiamo.

Vedo il sorriso sul viso di tutti, quello di mia madre è il più grande. Guardo tutti i testimoni dello sposo, in piedi nei loro smoking. Niall, Ed, Zayn, Liam e Louis sono in piedi con le mani unite davanti a loro e con sguardi fieri sul viso. Sorridono tutti e mi fano un cenno con il capo quando io e mio padre ci fermiamo sull’altare.

I miei occhi si spostano su Harry.

Sembra un angelo, le sue labbra rosee sono aperte in un sorriso radiante. I suoi occhi sembrano studiarmi mentre mi porge la sua mano.

Guardo mio padre, il quale si abbassa e bacia la mia guancia prima di fare un cenno a Harry.

“Prenditi cura di lei.” Mio padre dice a Harry a bassa voce.

“Lo farò sempre.”

Mio padre annuisce, dandogli una fiera pacca sulla schiena prima di andarsi a sedere al fianco di mia madre.

Le mie dita si intrecciano a quelle di Harry mentre sono in piedi al suo fianco, il mio cuore batte all’impazzata. Indossa una cravatta nera, proprio come piacciono a me.

“Potete prendere posto.” Il prete afferma e tutti tornano a sedersi ai propri posti, il silenzio si rovescia sulla stanza.

Sono troppo emozionata e nervosa per ascoltare con attenzione ciò che il prete sta dicendo, i miei occhi non lasciano quelli di Harry. Lui mi rivolge un sorriso, le sue fossette incidono le sue guance arrossate.

“Rose e Harry, credo che abbiate preparato il vostro voto di nozze.”

Mi giro per prendere il piccolo pezzo di carta dalle mani di Elizabeth quando i miei occhi colgono qualcuno in piedi alla fine della navata.

Smoking nero, minaccioso sorriso, occhi scuri, viso cosparso di cicatrici.

Alec mi fa l’occhiolino, allungando la mano dentro la sua giacca.

La mia gola è secca e non riesco a parlare e nemmeno a muovermi, il mio corpo è congelato sul posto.

Punta la pistola d’argento verso l’altare, ma non è chiaro a chi stia mirando. Vorrei urlare e fare qualcosa, qualsiasi cosa, ma non riesco.

Sento la pistola sparare e uno sparo, delle urla e un chiasso riempiono la stanza.

Ma quando mi volto per guardare Harry, lui mi sta guardando, i suoi occhi sono allargati e preoccupati, la sua voce sta chiamando il mio nome. Non è ferito.