Dodicesimo

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La mattina dopo Harry e Louis uscirono dalla tenda tradi, ma riposati, bloccandosi quando videro Calum guardarli normalmente con una strana luce negli occhi, Luke guardarli imbarazzato e con gli occhi sgranati, caratterizzati da due grandi occhiaie, Niall con un'espressione confusa e Michael sorridendo mestamente.

"Cosa succede?" chiese stranito Louis, non capendo perchè tutti avessero fermato le loro azioni a metà quando erano usciti dall tenda e ora li stessero guardando.

Calum parlò per primo, apatico come al solito:"Vi ho sentito"

Louis e Harry impallidirono all'istante.

Toccò poi a Luke:"Vi ho sentito" ripetè con una voce imbarazzata al massimo e gli occhi ancora sgranati.

Louis e Harry diventarono quindi rossi d'imbarazzo.

Michael rise sommessammnete:"Sì, vi ha sentiti" disse, indicando Luke che sembrava stesse per svenire da un moemnto all'altro.

Louis e Harry li guardarono, urlando 'scusa' con lo sguardo.

"Sentiti fare cosa? Io non ho sentito niente! Ma quando?" pigolò Niall, che non aveva capito di cosa sstessero parlando.

"Beato te" borbottò Luke, ancora pallido, mentre Michael lo abbracciava da dietro con fare rassicurante.

Il commento fece ridere tutti tranne Niall, che ancora non aveva capito di cosa stavano parlando:"Mi volete spiegare o no?!" sbottò.

Louis circondò le spalle del suo ragazzo con un braccio, prima di recuperare la voce per spiegare:"Come dire, ieri sera abbiamo festeggiato, ecco" il che fece arrossire Harry ancora di più, che si nascose nel fianco di Louis.

Piano piano un sorriso sempre più grande spuntò sulle labbra di Niall, che iniziò a parlottare da solo, contento della notizia che era appena venuto a sapere.

***

Quei due giorni procedettero tranquilli, tra risate, scherzi, chiccherate ed effusioni scambiate tra Harry e Louis.

Luke riuscì a re integrarsi sorprendentemente bene e legò nuovamente soprattutto con Harry, avendo modo di conoscere più a fondo Louis. Alla fine era simpatico e Luke aveva notato come guardava Harry quando il riccio era distratto; avrebbe voluto che qualcuno lo guardasse con almeno la metà dell'amore con cui Louis guardava Harry.

Luke si era finalmente messo l'anima in pace e aveva capito che Louis non era pericoloso e che per adesso si potevano fidare di lui. Ma se avesse fatto soffrire Harry, non sarebbe stato clemente, l'aveva giurato sull'amicizia tra se stesso e Harry.

D'altra parte, Luke era così preso da passare il tempo con Harry e fare lo scanner a Louis per capire se fosse degno di stare nel loro gruppo o meno, facendo anche in modo che Niall non importunasse la coppia dall quale non c'è stato verso di separlo, che Michael ebbe l'occasione di conoscere meglio Calum Hood.

Si era trovato molto bene con lui sia in fatto di gusti musicali, sia sul fatto di voler in qualche modo proteggere Luke, che era anche il più piccolo della loro compagnia.

"Quella sfuriata che ha fatto l'altra sera in qualche modo me l'aspettavo. E' stato sempre troppo silenzioso per non avere qualche segreto; sapevo sarebbe scoppiato" mentre parlava, Calum guardava Luke che rideva spensierato con Niall e quando finì si girò verso Michael il quale stava ancora guardando Luke ridere e stava sorridendo teneramente:"Sei stato un bravo amico a stargli vicino" Michael annuì piano, non staccando gli occhi dal biondo:"Lo sapevo già, l'avevo scoperto senza volere e mi aveva scongiurato di non dirvelo. Aveva paura delle vostre reazioni, ma evidentemenete non più" ripose il tinto.

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