"A questo punto proporrei di mettere sù una band" se ne uscì Niall, mentre continuava a mangiare la torta del compleanno di Louis.
Gli altri ragazzi lo guardarono straniti. Poi Michael prese la parola:"Di cosa stai parlando?" chiese titubante.
Niall scrollò le spalle, lasciando cadere l'argomento, sotto gli sguardi straniti degli altri invitati alla festa di Louis. Mancava solo Calum, che era, infatti, impegnato.
E appunto:"Ma qualcuno sa che fine ha fatto Hood?" chiese perplesso Liam, mentre teneva un braccio attorno alle spalle di Zayn e con l'altro si portava un sorso di qualche bevanda alcolica alla bocca.
Harry lo guardò tutto eccitato, cercando poi lo sguardo di Niall, che si era fatto di nuovo attentissimo e parlò:"Oddio, ma ditemi che anche voi credete che lui abbia una tresca con qualcuno, vi prego... e tutti sappiamo chi è quel qualcuno, dai dai" li pregò il riccio, mentre Niall ammiccava dalla sedia sulla quale era seduto, mentre addentava un altro panino gentilmente offerto dalla signora Tomlinson.
"No, non è Ashton" disse duro Louis, come a voler mettere fine a quella conversazione.
"Nessuno aveva detto quel nome, Tomlinson" disse beffardo Luke, mentre Michael lo stringeva a sè e rideva, seguito dagli altri, tranne che dal liscio, il quale guardò tutti in malo modo.
"Ma non può essere lui in ogni caso!" Louis non riuscì ad aggiungere altro, un po' perché non sapeva cosa dire, un po' perché Michael stesso lo interruppe:"E perché no? Sarebbe una bella storia, non credete? Il bullo più 'cattivo'" e mimò le virgolette con le mani, nonostante avesse ancora il braccio attorno alle spalle di Luke "sta con la vittima più furba, dato che quella più debole era Harry o Niall... senza offesa" ammise guardandoli e loro si limitarono a ridacchiare, arrossendo un po' "mi sembra una situazione già sperimentata, non è vero, Louis?" concluse il tinto di blu, ammiccando nella direzione del liscio, che sembrava arrabbiatissimo, ma non riuscì a ribattere.
Harry si premurò di lasciargli un bacio sulla guancia, prima di cambiare argomento, per salvare l'atmosfera un po' tesa e perché, in fondo, era il compleanno di Louis.
Così il pomeriggio e la serata furono scorrevoli e non ci furono drammi, litigi, incomprensioni, solo alcuni amici ad una tranquilla (stranamente) festa di compleanno, che volevano passare del tempo a divertirsi, a ridere e a scherzare, senza essere smielati o zuccherosi, ma semplicemente affettuosi.
Anche se Louis aveva offerto agli amici di passare la notte a casa sua, Luke e Michael furono gli unici a non accettare, poiché avevano piani per il giorno dopo e non volevano disturbare ulteriormente.
Così rimasero solo Niall, Zayn e Liam, Louis e Harry.
"Possiamo fare gossip sui Muke? Vi prego" supplicarono Harry e Niall, coinvolgendo anche Zayn, super curioso. Louis e Liam alzarono gli occhi al cielo e si allontanarono a prendere da bere, per parlare di altre cose molto noiose, a detta degli altri tre.
Così Zayn ebbe anche una scusa per parlare senza avere Liam, che sì, era sempre a suo fianco, ma tante volte parlava per lui; non che al corvino desse fastidio, ma parlare di cose che non fossero in qualche modo omofobe o illegali, gli piaceva di più.
Quindi, quando i "guastafeste", a detta di Niall, se ne furono andati, Harry riprese la parola:"Ma secondo voi hanno già fatto sesso?" facendo scoppiare a ridere Zayn per la schiettezza del riccio, mentre nasceva un sorriso sul volto degli altri.
"Secondo me no, è abbastanza ovvio" ammise Zayn quando si fu ripreso.
Niall lo guardò dubbioso:"E perché no? Si mangiano con gli occhi a vicenda, devono averlo fatto almeno una volta" replicò entusiasta della sua tesi.
Zayn scosse la testa:"No, anche io e Liam eravamo così: ci mangiavamo con gli occhi finché non l'abbiamo fatto e lì abbiamo iniziato ad essere più tranquilli... non so come spiegarmi, è come se, una volta soddisfatto il nostro desiderio, non ci fosse più quest frenesia, ma fossimo più calmi, ecco" cercò di spiegarsi.
Harry e Niall volevano di più:"Ma quindi" iniziò il biondo "quando si decideranno? Dopo tutto questo casino, stanno insieme da praticamente la prima volta che si sono visti, ovvero almeno 4 mesi, sarà arrivato il momento, no?" finì impaziente.
"Non lo so Nì, io ci ho messo parecchio la prima volta, non ero per niente sicuro, anche se magari Luke si sente più a suo agio... tutto può essere" ammise Harry, improvvisamente insicuro e calandosi nei panni del suo amico.
Zayn lo aiutò:"Secondo me sono andati via prima proprio per questo motivo. Non ho avuto occasione di parlare con nessuno dei due, ma Michael mi sembrava abbastanza emozionato e nervoso, come se dovesse succedere qualcosa di lì a poco che lo spavantava o che lo eccitava in maniera astronomica e non penso che fosse l'arrivo di Babbo Natale" scherzò Zayn, facendo sghignazzare gli altri due.
Niall confermò:"Era piuttosto impaziente di andarsene, chissà cosa staranno facendo ora" disse con una faccia alquanto eloquente, mentre Harry continuava a ridersela e Zayn li guardava con un sorrisone.
***
Michael continuava a torturare il collo di Luke, mentre il più piccolo stringeva i capelli del suo ragazzo, in modo quasi violento, mentre si rotolavano fra le coperte.
"Sei così bello,, Luek, tu non ne hai neanche idea, davvero" sussurrò Michael, soffiando sul collo martoriato di Luke, facendolo contorcere dal piacere giusto un pochettino di più. Luke scosse la testa, prendendo il volto del suo ragazzo e baciando le sue labbra gonfie, morbide e rosse.
"Tu sei il ragazzo più bello di tutti, Michael e adesso stai zitto e baciami" sentenziò Luke, prima di baciarlo di nuovo, sentendo Michael sghignazzare, ma ritornando serio per approfondire il bacio e imprigionare Luke sotto sé, come se il tinto di nero volesse davvero andarsene.
Michael esaudì il desiderio di Luke e lo baciò fino a fargli perdere il fiato, fino a che le labbra non divennero rossissime per i troppi baci, finché fu abbastanza e non dovettero separarsi almeno un secondo.
Michael, quando riuscì a riaprire gli occhi, guardò il ragazzo sotto di sé. Lui ancora con gli occhi chiusi e con la bocca leggermente aperta: Michael gli passò l'indice sulle labbra, poi sulla guancia, sulla mascella e, infine, percorse i segni violacei che gli caratterizzavano il collo niveo. Poi ripeté il percorso a ritroso, ma Luke mosse il volto nella direzione della mano di Michael e si fece accarezzare teneramente la guancia, mentre giocava con l'orlo della maglietta del più grande e accarezzava il dorso della mano sulla propria guancia.
Michael fu intenerito da quella scena e, dopo aver baciato il suo ragazzo sulla punta del naso, sussurrò al suo orecchio:"Ti amo" già pregustando quello che sarebbe successo il giorno dopo.
Luke a quel punto aprì gli occhi e si ritrovò davanti quelli verdi e lucidi di Michael Clifford, i più belli che avesse mai visto, che gli gridavano che lo amava, che non aveva difese, erano tutte abbassate per lui, che l'intimità che quello sguardo racchiudeva valeva più di mille parole.
Ma niente negò a Luke di portarsi Michael impossibilmente più vicino e, senza distogliere i suoi occhi azzurri da quelli verdi del suo amato, prima di baciarlo nuovamente, sussurrare sulle sue labbra:"Ti amo"
HO BISOGNO DI UN FAVORE:
PER QUELLI CHE SI RICORDANO O PER I NUOVI ARRIVATI CHE HANNO LETTO LA STORIA FINO A QUESTO CAPITOLO TUTTO D'UN FIATO (diciamo) SENZA UN ANNO DI INTERRUZIONE NEL MEZZO:
mi potete dire se ha senso?
grazie, significa il mondo per me , love you all :3
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\\Sweet Escape//
FanfictionLuke cercò come meglio sapeva, il che era tutto dire, di rallegrare l'atmosfera:"Cosa? Non sono più Lucas?" "Credevo non ti piacesse..." mormorò Michael, sorridendogli. "Certo che non mi piace, ma ci ho appena fatto l'abitudine, mi ci vorranno anni...