Ventiquattresimo

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qua Luke ha un pomo d'Adamo che mi fa morire e venire

in più, mi fa morire il fatto che siate tutte preoccupate :D

***

Ogni giorno che passava, faceva innervosire e intristire Michael sempre di più.

Come poteva Luke essere così cieco, come poteva Luke essere così egoista quasi, da non rendersi conto di cosa stava accadendo.

A Michael bastavano i baci, le carezze, gli abbracci, le frasi dolci sussurrate all'orecchio, ma essere completamente di Luke e Luke completamente suo, era la sua massima aspirazione in quel momento.

Quindi, quando il giorno dopo, alla fermata, cercò di intavolare il discorso, dopo aver ricambiato il bacio di Luke; ovviamente la parlantina del tinto di nero doveva fare il suo ingresso e Michael, troppo stanco durante quei giorni in cui aveva la testa invasa da pensieri, non ebbe l'occasione e la forza di interromperlo, ma lo lasciò fare, nonostante non avesse voluto rimandare.

In questo modo passò la giornata, Luke che parlava a sproposito e Michael che cercava le parole giuste per chiarire una volta per tutte, come gli aveva suggerito Calum. 

Durante il pranzo ci andò quasi vicino, riuscendo a far concentrare l'attenzione su di sè, iniziando a parlare, ma Niall, Harry, Zayn e Louis dovevano farsi gli affari loro e li stavano bombardando di domande, facendo diventare Micheal ancora più triste e Luke a disagio.

Che amici di merda, borbottavava Calum mentre mangiucchiava quello che aveva nel piatto, affiancato da Liam, che non staccava gli occhi da Zayn, avendo paura che lo avrebbe lasciato, dato che frequentava più gli altri che il suo ragazzo.

"Liam, non ti lascia. Si trova finalmente bene in un gruppo di amici, sta solo facendo nuove conoscenze e esperienze" lo trascinò fuori dai propri pensieri il neozelanmdese.

Liam lo guardò con occhi sgranati e le labbra socchiuse, riprendendosi presto e rassegnato:"Si vede tanto, eh?" Calum annuì, continuando a mangiare.

"Ma non abbastanza perchè Zayn se ne accorga" continuò Liam, mormorando, insicuro sulla loro relazione.

Calum alzò gli occhi al cielo, circondando le spalle del castano con un braccio prima di quasi urlare:"Sì, Liam. Esco volentieri con te oggi!"

Louis, Harry e Niall si limitarono ad un'occhiata stranita, ma Zayn si girò repentinamente nella loro direzione; guardò Liam arrossire, pensando che Calum stesse flirtando con lui, mentre il neozelandese aveva messo un braccio intorno all spalle del suo ragazzo.

Si morse il labbro, mentre guardava i due continuare a parlottare fra loro; decise che era troppo e si alzò per sedersi in grembo a Liam, togliendo il braccio di Calum dalle sue spalle:"Dove volevate andare?" chiese quasi stizzito Zayn, guardando malissimo Calum, dimentico della conversazione sconnessa con Michael e Luke.

Liam non si fece addolcire da quelle scenata di gelosia:"Non penso siano affari tuoi, date tutte le uscite a me ignote che fai con Harry e NIall" rispose risoluto, incrociando le braccia.

Zayn lo guardò come un cucciolo smarrito, prima di ricomporsi e sospirare, alzandosi:"Ne parlaimo dopo"

Liam però non era dello stesso parere, così si alzò a sua volta e perse il polso di Zayn, prima che potesse andarsene:"No, noi parlamo adesso. Zayn, cosa c'è che non va?"

Zayn scattò immediatamente:"Dovresti essere tu a dirmelo, dato che stai facendo questa scenata per non so neanche cosa!"

Liam sorrise intenerito, vedendo Zayn con gli occhi lucidi, confusi e le guance arrossate, mentre gesticolava; si ricompose e disse:"Quante volte ti ho chiesto dove andavi o cosa facevi e tu liquidavi tutto con un 'esco'? Quante volte volevo invitarti ad uscire, ma andare con Harry e Niall diventava improvvisamente più importante?"

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