9:30 a.m.
-Svegliati o farai tardi- odio quando mia madre viene in camera mia e inizia ad urlare e ad aprire le finestre.
-Ora mi alzo aspetta- la guardo male ma lei esce dalla stanza.
Mi alzo vado in bagno, mi faccio la doccia e poi mi inizio a prepararmi. Oggi doveva venire a casa la mia migliore amica, Amie, io e lei ci conosciamo dalle elementari, siamo andate a scuola sempre insieme.
Dopo essermi asciugata i capelli, scelgo cosa mettermi. E alla fine opto per un top nero e un pantaloncino color jeans scuro, e mi metto le mie adorate converce bianche. Vado di nuovo in bagno per truccarmi. Mi metto il mio eyeliner preferito, un filo di mascara e un rossetto color marrone chiaro.
Scendo le scale e trovo mia madre che parla con Amie. Le vado incontro e la abbraccio. Non ci vedavamo dall'ultimo giorno di scuola ed era passata una settimana.
Saluto mia madre e me ne vado.
-Era da molto tempo che non ci incontravamo, cosa hai fatto durante questi giorni? - vedo che ci mette un po' a rispondere
- ho aiutato mia madre a sistemare casa, dopo il suo viaggio la casa era diventata un macello - mi metto a ridere. Come minimo mia madre mi avrebbe uccisa o mi avrebbe messo in punizione.
-Dove andiamo? -
- Che ne dici di andare al parco davanti alla scuola!? - la guardai un po' male ma alla fine accettai.
Io odio quel posto, ci sono sempre i ragazzi che giocano a basket. E dopo che mio padre se n'è andato via da casa, ho sempre temuto il peggio. Infatti non ho mai avuto rapporti con i ragazzi, tranne con il fratello di Amie, lei per me è come una sorella, quindi non posso odiare Alex, e poi lui ha 20 anni, che cosa potrebbe fare😅.
Siamo arrivati al parco e noto un ragazzo nuovo.
- Terra chiama Ludo, ti sei imbambolata - distolgo lo sguardo e mi mito a ridere.
- Anche tu fissi quel ragazzo? - la guardai in modo strano che voleva dire con 'quel ragazzo'?
-In che senso? - lei mi prese le mani e aggiunse - Te lo stai mangiando con gli occhi -
Oh no! I ragazzi hanno finito di giocare e si dirigono verso di noi perché dovevano bere.
Becco quel ragazzo a fissarmi ma io distolgo lo sguardo. Non promette nulla di buono quel ragazzo. Ha dei tatuaggi sul petto, già perché lui stava giocando a petto nudo, oggi fa veramente caldo. Lo vedo accendere una sigaretta e dopo questo mi ha dato un altro motivo per stargli lontano.
Vidi Amie che si avvicinò ai ragazzi e poi notai che c'era il suo ragazzo, e tutto mi fu più facile. Lei sapeva della partita, e quindi mi ha portata per farmi fare conoscenza. La odio quando fa così.
- Su dai Ludo, vieni, non mangiamo mica - alzai la mano verso Mattia, il ragazzo di Amie, per salutarlo. Vicino a noi viene anche quel ragazzo, e quando si avvicina rimango ipnotizzata dai suoi occhi, erano di un color verde chiaro ma era intenso.
Lui si presenta e ora mi tocca farlo anch'io.
- Ciao, mi chiamo Filippo - alzo la mano per salutare tutti.
-io... - mi precede Amie, - Io mi chiamo Amie e lei è Ludovica - gli lancio uno sguardo che se ne accorse che non mi è piaciuto tutto questo.
Lo sa che io e i ragazzi siamo due mondi distaccati.20:00 p.m.
Era tardi e decisi di andarmene.
Quando mi sono allontanata un po' sentii qualcuno prendermi per il braccio. E ora chi cazzo è?
Era Filippo.
- Ei mi piacerebbe conoscerti meglio questo è il mio numero di telefono, quando torni a casa mandami un messaggio che mi memorizzo il tuo - io ero sbalordita, sino ad ora nessun ragazzo si è mai avvicinato a me. Sia per il mio carattere e sia perché lo impedisco io.
Arrivata a casa mi metto il mio pigiama e mi butto sul letto.
- Com'è andata? - sento mia madre dall'altra parte della stanza.
- Bene, come doveva andare. - sbuffo, non si fa mai i cazzi suoi.
- Hai fame? - io dissi di no e chiusi la porta.
Ah mi stavo dimenticato, dovevo mandare il messaggio a Filippo, ma sinceramente non ne sono così sicura.Lo so che lo vuoi fare, LO DEVI FARE.
Odio questa vocina dentro di me.
Alla fine mi convince e gli scrivo.Inizio chat
Ciao sono Ludovica
-ludoFine chat
Aspetto la sua risposta e di nuovo quella vicina.
Hai fatto la cosa migliore.
- oddio smettila- sussurro.
Si accende il telefono e vedo che Filippo mi aveva risposto.Inizio chat.
Ciao
- Fil
Che fai
- Fil
Niente sto sul letto a vedere un film, tu?
- Ludovica
Stavo fumando, allora domani vuoi fare colazione con me al bar vicino alla scuola?
- Fil
Ci ho pensato molto a come rispondergli ma alla fine accetto.
- okay, ma a che ora? -
-Ludovica
- Alle 9, ti vengo a prendere io
- FilippoFine chat
Passato un po' di tempo mi chiesi come lui sapesse il mio indirizzo di casa.
Ma mi addormentai presto.7:30 a.m.
Mi alzo, grazie alla sveglia ovviamente, e mi andai a lavare la faccia e i denti. Poi vado in camera e decido di mettere una salopette nera e sotto una maglia nera a strisce bianche. Mi trucco come sempre e sono pronta in orario.
Sento il campanello di casa. Mi precipito giù alla porta per poi aprire. Vedo Filippo piantato lì davanti. Lo saluto e lui mi dà un bacio sulla guancia.
Divento tutta rossa e infatti Filippo scoppia a ridere.
Saluto mia madre e andiamo via.
Entro in macchina di Filippo e partiamo.
Arrivati ordiniamo da mangiare e da bere. Lui ha ordinato un caffè e un cornetto e io invece il cappuccino e anch'io il cornetto.
Filippo si accorge che sono sporca sulle labbra e prende un fazzoletto e mi pulisce. Io divento sempre più rossa e mi perdo per la centesima volta nel suo sguardo.
Usciamo, ovviamente ha voluto pagare lui, e mi fa sedere su una panchina.
- Mi piace stare con te - io sorpresa deglutisco
- Ah grazie - abbasso la testa
-ehi, cosa ce? Che ho detto di male? - se n'è accorto, ma come fanno i ragazzi ad accorgersi quando una ragazza cambia di umore.
- No no tu non hai fatto niente - rido
- E allora cosa è successo? - mi dice lui mentre mi prende per mano.
Una lacrima scede rigandomi il viso.
Lui se ne accorge e mi abbraccia.
- ehi, non ti preoccupare io non ti farò del male! - lui mi sembra sincero e tra le sue braccia mi sento protetta. 😍—–——————
SPAZIO AUTRICE
Salve a tutti!
Questa è la mia prima storia qui su Wattpad e spero vi possa piacere perché ci tengo tanto.
Ditemi cosa ne pensate! ;)
Buona lettura!!
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Uno sbaglio stupendo
ChickLitLudovica, una ragazza di 17 anni, è una ragazza introversa. Lei a soli 8 anni ha visto suo padre andarsene di casa per poi non ritornare più. Da quel momento non si è mai fidata dei ragazzi. Ma nella sua scuola incontrerà un ragazzo, Filippo. Cosa s...