Capitolo 37.

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Pov's Gabriel

Vedo Ludovica cadere a terra.

"Cosa è successo?" chiede l'amico di David.

"Non ti interessa!" dico io con freddezza.

"E invece si! Se non fossi arrivato io nella stanza, a quest'ora la starebbe violentando!" dice ragazzo.

"Non lo so! Stavo chiedendo cosa le fosse successo... ed è svenuta." Dico io con tono distaccato.

Prendo in braccio Ludovica, mettendo un braccio sotto le sue gambe e una sotto al suo collo. La porto giù e cerco la sua amica, per farmi dare una mano.

Dopo una decina di minuti la trovo seduta sul divano vicino alla pista da ballo. Sta parlando con i suoi amici ma, quando mi vede arrivare si alza di scatto e corre verso di me.

"Cosa le è successo?!" dice Amie preoccupata.

"È svenuta!" urlo per superare la musica.

"Questo lo vedo... ma perché, era ubriaca?" mi chiede lei.

"No è complicato..." troppe domande.

Mi volto cercando Lorenzo, e lo trovo accanto a me.

"Che facciamo!" dico io già innervosito.

"Portala in camera, la seconda porta a destra, distendila sul letto che io porto dell'acqua..." mi dice lui.

Salgo le scale e di fronte a me trovo David. Faccio l'indifferente e vado nella camera da letto. Appena appoggio Ludovica sul letto mi avvicino alla porta e la chiudo a chiave.

Mi vado a sedere accanto alla ragazza e gli accarezzo i capelli. Dopo un po' lei apre gli occhi.

"Co... cosa è successo?" mi chiede con difficoltà.

"Hai perso i sensi..."

Lei si tira su con i gomiti e appoggia la testa sulla mia spalla. Le do un bacio sulla fronte e ad un tratto si sente battere da dietro la porta. Sarà Lorenzo.

Apro e entra lui con il bicchiere pieno d'acqua.

Si siede anche lui vicino a Ludovica e le porge il bicchiere.

"Bevi piano, ti farà bene!" dice Lory.

"Grazie" dice confusa Ludo.

Dopo averla bevuta le chiedo, di nuovo, cose le fosse accaduto al polso.

"è stato David. Io non volevo sedermi sopra di lui e quindi mi ha costretta stringendomi i polsi e bruciandomi con la sigaretta il palmo." Dice lei ad un fiato.

"Ora lo uccido." Dico io alzandomi.

Pov's Ludovica

"Ora lo uccido" dice con tono duro Gabriel alzandosi.

"No fermo Gab! Ti farai ammazzare tu. Lui è circondato da amici che ti prenderebbero a pugni!" dico io sperando che si fermi, ma niente.

Chiude la porta sbattendola e io salto dalla paura. È molto incazzato.

Mi alzo dal letto tremante e mi avvicino alla porta per aprirla prima che una voce mi fermi.

"è meglio se rimani qui" dice Lory.

"Ma..." non continuo e esco sentendo che al piano di sotto la musica si è fermata.

Scendo le scale e trovo tutti gli invitati attorno a qualcuno.

Mi faccio avanti spintonando i ragazzi che stavano tutti accalcati lì. Appena arrivo al centro trovo David che prende a pugni Gabriel. Perché non mi ascoltano mai...

"Lascialo stare!" gli ordino immediatamente.

"è arrivata la tua eroina!" dice ironico David sputando in faccia a Gabriel. Quest'ultimo si pulisce la faccia e quando David è distratto, gli sgancia un pugno allo stomaco.

Si alza da terra e mi porta fuori. Non mi ha nemmeno rivolto parola. Si mette sulla moto e mi fa segno di montarci sopra. Lo faccio e sfrecciamo via.

"Portami a casa mia" gli dico a metà strada.

Lui si accosta ma noto che non è casa mia.

"Ti avevo detto di portarmi a casa!" dico io irritata. Che ha?

Lui scende dalla moto e io rimango seduta su di essa. Mi sta penetrando negli occhi.

Ci scambiamo baci, e lui chiede accesso alla mia bocca con la lingua. Schiudo la bocca e le nostre lingue si scontrano, danzando insieme.

"Mi... hai... fatto... prendere... uno... spavento" dice lui mentre mi dà dei baci.

"Anche tu..." dico io sussurrando sulla sua bocca e poi riprendo a baciarlo.

"Sicura di voler andare a casa tua?" ci rifletto un po' ma decido di andarci lo stesso. È da un paio di giorni che non sono a casa. Chissà cosa stanno pensando Gionata e Allan.

"Si..." dico io indecisa.

"Okay" e poi sfrecciamo tra le strade di Los Angeles piene di persone.

"Fermo." Dico io ad un tratto.

"Cosa c'è?" mi chiede lui accostando.

"Baciami!"

"Non me lo faccio ripetere due volte!" dice Gabriel ridendo per poi baciarmi.

Vi starete chiedendo perché l'abbia fatto!? Semplice. C'è Isaac con la 'fidanzata'.

"A cosa lo devo questo?" mi chiede poi Gab staccandosi da me.

"A niente ti volevo baciare!" dico io mentendo ma lui non se ne rende conto.

"Dai, ti porto a casa!" dice poi sedendosi di nuovo sulla sua moto. Mi aggrappo di nuovo a lui e appoggio la mia testa sulla sua schiena fredda.

Appena arriviamo sotto casa, scendo e do un ultimo bacio al mio Gabriel.

Mi avvicino alla porta e dopo un po' il mio ragazzo sfreccia via.

Apro la porta e trovo mio fratello nudo con una ragazza sopra.

Assumo un'espressione delusa e lui se ne accorge.

"Ti posso spiegare!" dice lui staccandosi dalla ragazza.

Uno sbaglio stupendoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora