Capitolo 44.

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A quelle parole sia Liam che Gabriel si mettono a ridere.

"Mi devi dire qualcosa amico!" dice ancora ridendo Liam.

"No... nulla!" dice Luke sedendosi al tavolo e iniziando a mangiare.

Si vede a kilometri che è imbarazzato...ahahahah.

Di solito sono io quella che fa figure di merda... allora non sono solo io quella stupida.

"Secondo te una ragazza del genere, a quasi 18 anni, può essere single?" dice ad un tratto Liam. Ora sta mettendo in imbarazzo pure me.

"Liam che ne dici di stare un po' zitto!" dico io a denti stretti...

"Come vuoi bellezza!" conclude lui dandomi un bacio sulla guancia.

A quel gesto Gabriel lo spintona facendo ridere tutti quelli che stanno seduti al nostro tavolo...

Mi volto un attimo e noto lo sguardo di Mark addosso... secondo me c'è qualcosa che non va in questi ragazzi...

Inizio a mangiare il mio pranzo ma vengo interrotta da un gruppetto di ragazze... se si possono chiamare così...

Una è abbastanza alta, coi capelli lunghi e biondi, ed è vestita in modo poco adeguato per andare a scuola... ha una maglia cortissima che a malapena la copre, una minigonna e dei tacchi fin troppo vertiginosi... poi ci sono due ragazze che sembrano praticamente gemelle, sono uguali... sono alte nella media, entrambe con capelli sino alla spalla color nocciola come gli occhi, loro a differenza dell'oca bionda, si ho già trovato un soprannome per quella lì, sono vestite decentemente, con ciò non voglio dire che sembrano delle sante ma almeno non hanno un reggiseno per maglia...

Quando mi volto verso Liam per chiedergli chi fossero quelle ragazze, noto che sta sbavando... idiota.

"Ehm... Liam, hai la bava che ti cola..." dico io ridendo e portandomi una mano sulla fronte.

Invece Gabriel mi continua a dare baci ovunque... adoro questo ragazzo. Lui non chiede molto. Se vede una ragazza per metà nuda non gli va dietro come Liam e i suoi amici idioti...

Mi volto e lo accontento dando vita a un bacio dolce per poi finire con un bacio più passionale.

Lui mi sorride facendomi l'occhiolino. Ricambio e gli poso un bacio a stampo sulla guancia destra.

"Ciao amore!" dice l'oca bionda a Luke... ma non mi stava andando dietro qualche secondo fa?

"Ciao" dice con tono distaccato Luke.

"Ti è piaciuto ieri sera?" chiede l'oca... ora ho capito... la usa solo per soddisfare se stesso. Odio i ragazzi che fanno così...

"si! Ora se non ti dispiace sto pranzando... vai via!" dice poi Luke.

"Tu non mi parli così, e poi me ne vado quando voglio..." ha anche la voce di un'oca...ahahahha.

"Chi è questa?" dice poi puntando il suo sguardo su di me.

"1. Questa ha un nome
  2. Non mi parlare con quel tono da superiore, che non lo sei!" a queste parole i ragazzi iniziano ad esultare... ho promesso a me stessa che cambiando città, avrei uscito la vera me stessa, quella che non si fa problemi a dire quello che pensa. E ora l'ho fatto, non mi farò mai mettere i piedi in testa.

"Chi cazzo ti credi di essere tu brutta stronza!" dice urlando la gallina.

Ora sto perdendo la pazienza. Mi alzo e mi metto di fronte a questa qui. Le punto il dico contro e le rispondo:" prima di tutto non sono io la stronza tra noi due, ma bensì tu, e poi modera il linguaggio con me... Hai capito!?" so di essere stata un po' troppo aggressiva, ma se mi comporto come mi comportavo prima... Tutti mi userebbero.

Uno sbaglio stupendoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora