Sono ancora sorpresa dal bacio tra me e Gabriel. Inizialmente ho esitato po' perché in fondo io lo vedo solo come amico, o no? Non lo so. Ho provato un qualcosa mai provato prima. Forse perché non me lo aspettavo...
"Scusami non lo dovevo fare... tu e Isaac, non posso!" dice Gabriel agitato.
Io sono diventata rossa in faccia. "Non ti preoccupare, è tutto okay" dico io avvicinandomi di nuovo al suo viso.
Faccio che lo bacio di nuovo ma lui si allontana.
Sento una fitta al cuore. Non so il perché... forse perché non ha ricambiato il gesto...
"Non è giusto Ludo. Tu e Isaac non vi siete ancora chiariti!" controbatte lui.
"E su cosa ci dobbiamo chiarire... mi ha usata Gabriel." A queste mie parole Gabriel si avvicina a me e mi sbatte delicatamente la schiena al muro. Mi mette una mano sulla guancia destra e mi guarda dritto negli occhi. Io non distolgo lo sguardo. Non sono imbarazzata perché so per certo che lui non mi farà male. Penso di aver trovato, finalmente la persona giusta per me. Sicuramente non andrà bene sia ad Allan che a Gionata, ma per una volta voglio essere libera di scegliere cosa fare con la mia vita. Ogni volta che ho ascoltato gli altri mi sono sempre pentita più in là, quando iniziavo a tenerci alla persona che avevo affianco. Quando iniziavo ad aprirmi.
Lui appoggia la sua fronte sulla mia incastrando, così, i suoi occhi nei miei. Gli sorrido e lui mi dà un bacio a stampo sulle labbra.
Si stacca e io un po' in soggezione inizio a sistemare la camera.
"Dai ti aiuto..." dice poi Gabriel vedendomi in difficoltà.
"Finalmente...." Dico io con tono esausto.
"Perché non ti riposi un po'? hai fatto già molto. Praticamente hai pulito tutta casa!" dice lui ad un tratto.
"Non tutta...." Dico io sedendomi sul letto, penso, di Ethan.
"Che cosa ti manca?!" dice lui piazzandosi di fronte a me. Ora muoio... mi alzo e lui ride dicendo "Che c'è" con aria maliziosa.
"Ehm... niente, comunque mi manca il bagno e questa stanza!" dico io in imbarazzo dalla figuraccia che ho fatto di fronte a lui, ma non ci posso fare nulla se lui si comporta così...
"Fa niente... vuol dire che il bagno lo puliremo domani. Si vede che sei stanca." Dice lui
Ad un tratto la porta si apre mostrandoci Austin.
"Okay, ti sembrerà folle ma... ho pulito io il bagno!" dice Austin sorprendendomi.
Lo seguo in bagno e noto che è in ordine e c'è profumo di menta.
"Bravo!" dico io applaudendogli.
"Dov'è Ethan?" dico io accorgendomi che la casa senza di lui è molto più silenziosa.
"è andato a fare le pizze" dice Gabriel abbracciandomi da dietro.
"Ehm... mi dovete dire qualcosa voi due?" dice Austin indicandoci.
"Per adesso no!" dice Gabriel dandomi un bacio sulla guancia.
"Come no. Sta attento a come me la tratti! Se la tocchi sei spacciato amico..." dice Austin con falso tono serio perché dopo si mette a ridere.
"No problem!" dice Gabriel.
"Quindi... state insieme?" dice Austin.
"Non ancora!" dico io precedendo il ragazzo che ancora mi stringe a sé facendo aderire la mia schiena al suo petto scolpito.
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Uno sbaglio stupendo
ChickLitLudovica, una ragazza di 17 anni, è una ragazza introversa. Lei a soli 8 anni ha visto suo padre andarsene di casa per poi non ritornare più. Da quel momento non si è mai fidata dei ragazzi. Ma nella sua scuola incontrerà un ragazzo, Filippo. Cosa s...