È tardi e io sono distesa in camera.
Sono passate due ore da quello che è successo tra Allan e me.
Decido di andare a fare un bagno caldo, per scrollarmi da dosso la paura che mi incombe da quando Gionata ha risposto così ad Allan.
Vengo sommersa da ricordi...
Sento ancora le mani di Allan addosso, i suoi calci e i suoi pugni.
Nelle orecchie mi riecheggiano le parole urlate di Allan e la risposta, calma, di Gionata.I miei ricordi vengono interrotti da qualcuno che bussa alla porta.
"Ehi Ludo, sono Isaac, io oggi devo andare a casa mia. Mia madre è fuori per lavoro e non posso lasciare mia sorella da sola. Con te ci sarà Gionata e anche Filippo. Se succede qualcosa chiamami o mandami un messaggio. Ci vediamo domani mattina. Buonanotte piccola mia!" mi dice Isaac. A queste parole un lacrima mi riga il viso. Non riesco a pensare di passare una notte senza di lui al mio fianco. E se in stanza entrasse Allan e se mi picchiasse di nuovo.
No. No non devo pensare a questo. Con me ci sarà Gionata.
Dopo una mezz'oretta abbondante, esco dalla vasca e mi a volgo un asciugamano.
Vado in camera, ma quando apro la porta trovo Allan disteso sul letto.
Faccio che me ne vado ma Allan mi dice : "non te ne andare, e poi ti devi cambiare, non puoi rimanere così!" dice Allan con aria da pervertito.A quelle parole entro di nuovo in bagno.
Sento dei passi sempre più vicini e chiudo la porta a chiave.
Sento dei pugni battere con forza dietro la porta.
Mi appoggio alla porta e mi siedo portando le gambe al petto.
Inizio a piange e sento qualcuno che parla dietro alla porta, ma non riesco a sentire cosa dicono di preciso.Ad un tratto sento qualcuno bussare alla porta.
"Ludovica, sono Gionata, per favore, aprimi... Allan è in camera sua"Gli apro la porta e lo abbraccio. Lui mi mette una mano sulla testa e mi stringe a sé.
In quelle braccia, in questo momento, mi sento al sicuro.Gionny mi accompagna in camera e lui esce per lasciarmi cambiarmi.
Mi metto il pigiama e apro la porta per farlo entrare in camera.Mi stendo sul letto e Gionata si avvicina e mi dà la buonanotte.
Se ne sta andando ma io gli dico : "per favore, rimani". Lui annuisce e si stende di fianco a me.Mi avvicino di più per poterlo abbracciare e lui mi lascia un bacio casto sui capelli.
Appoggio la testa sul suo petto e gli dico : "Buonanotte anche a te.... Ti voglio bene"~~~~~~~~~
Angolo autriceCiao a tutti!
Come vedete sto aggiungendo sempre più personaggi!
Spero che vi stia piacendo la storia!
Buona lettura e al prossimo capitolo! ❤️💋
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Uno sbaglio stupendo
ChickLitLudovica, una ragazza di 17 anni, è una ragazza introversa. Lei a soli 8 anni ha visto suo padre andarsene di casa per poi non ritornare più. Da quel momento non si è mai fidata dei ragazzi. Ma nella sua scuola incontrerà un ragazzo, Filippo. Cosa s...