La campanella ad un tratto suona e tutti i ragazzi escono per pranzare.
Dopo un po' alcuni studenti si avvicinano a noi e iniziano a gridare in coro "rissa!".
Qualcuno mi tocca la spalla, e sono sicura che non sia Austin perché ha il suo braccio attorno ai miei fianchi.
Mi volto leggermente e vedo il volto di Gabriel. Mi volto verso Austin e lo faccio voltare verso i suoi due amici.
"Cosa sta succedendo qua Austin? Centri qualcosa!?" dice con tono severo Gabriel.
Io corruccio la fronte, perché dovrebbe centrare qualcosa? Ha già partecipato a qualcosa del genere?
Giorno dopo giorno si aggiungono sempre più domande...
"No..." dice Austin
"Sicuro?!" controbatte Gabriel.
"Si!"
"E cosa ci fate qui?" si intromette Ethan
"Abbiamo avuto un contrattempo..." dico io precedendo Austin.
"Che tipo di contrattempo Ludovica!" mi urla Gabriel.
"Ehi, non le parlare così lei non c'entra niente." Mi difende Austin e poi continua "Non la puoi attaccare se non hai visto e sentito quello che gli hanno detto quelli stronzi!" Austin è abbastanza irritato ma dopo un po' si calma.
"Ok, ok, calmo amico ho capito, scusami Ludo!" mi dice Gabriel abbracciandomi.
"Cosa ti hanno detto quelli lì?" mi chiede quando una lacrima mi riga la guancia destra.
"L'hanno offesa. L'hanno dato della debole..." alle parole di Austin anche Ethan si aggiunge all'abbraccio.
"Chi è stato piccola?" mi chiede Gabriel dandomi un bacio sulla fronte.
"Quello stronzo della squadra di basket, David!" dice con disprezzo Austin.
"E perché ora i due "migliori amici" si prendono a mazzate?" appena finisce di parlare Ethan mi scappa un sorrisetto.
"Che c'è? Mi devi dire qualcosa Ludovica..." Mi dice Gabriel con un sorrisetto malizioso. Io alla sua espressione mi metto a ridere ancora di più.
"Così ti voglio Ludovica, felice." Mi dice tirandomi una pacca sulla spalla.
Gli faccio un altro sorriso e mi volto di nuovo a guardare David e Lory. Faccio un altro mezzo sorriso e decido di andargli incontro.
"Dove cazzo vai Ludovica!?" mi sento urlare alle mie spalle da Austin.
Io non gli rispondo e dopo qualche secondo sono vicino ai due.
"Ora basta!" dico e con tutta la mia forza tolgo David da dosso a Lory.
David si mette a ridere e sputa sangue a terra.
"Grazie..." dico io a Lorenzo, mi inginocchio, estraggo un fazzoletto dalla borsa e tampono la ferita al suo naso.
"Non c'è bisogno..." mi dice Lory ma io lo azzittisco.
A noi due si avvicina David e inizia a fissare il suo amico. Io deglutisco rumorosamente, mi alzo da terra e porgo la mano a Lory per aiutarlo ad alzarsi.
"Ti sei già fatta il nuovo amico?! Mi spiace ma nessuno mi ruba i miei amici." Dice David sputandomi ai piedi.
Mi sto innervosendo e con tutta la mia forza tiro un pugno in piena faccia a David, facendoli girare la testa dall'altra parte.
A quest'ultima mia mossa si alza un coro di "oooh" e gli occhi di David lanciano saette.
Alle mie spalle, Lory sta morendo dalle risate. A quest'ultimo viene lanciata un'occhiataccia da parte di David. E Lory si congela sul posto.
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Uno sbaglio stupendo
ChickLitLudovica, una ragazza di 17 anni, è una ragazza introversa. Lei a soli 8 anni ha visto suo padre andarsene di casa per poi non ritornare più. Da quel momento non si è mai fidata dei ragazzi. Ma nella sua scuola incontrerà un ragazzo, Filippo. Cosa s...